--- 95 -- Savoia. riprese la costruzione nel 1633 . andandovi ad abitare colla Corte nel 1640. Francese fu l'architetto e lo stile de l cast ello attuale. come fran o cese era la principessa. Piemontese però fu il direttore dei lavori . A. ntonio Bobba ; piemontesi in buona parte gli operai . provenienti da lle valli di Lanzo ; piemontese era poi il conte A medeo di Castellamon te. che in qu el t empo sopra intende va ai lavori del Palazzo Reale. ed ebbe parte importante nella decorazione es t erna del nuovo Castello de l Valentino. La gra n cancellata . per la quale en t riamo nel cortile del cas t ello. non rimonta che al 1860 . qu ando il Valentino fu ere tto a sede della Scuola di Applicazion e per gli ingegn eri. Fino a llora si poteva ancor vedere il porticato semicircolare . che collegava i due padiglioni es te rn i. Il cen t ro del cortile è occupato dalla statua (opera dello scultore R eduzzi ) di Quintino S ella , che istituiva la Scuola di Applicazi one deg li Ingegn eri. Già d all 'est erno . nel cornicion e t erminal e dei pad iglion i e nelle finestre del primo pi ano. si ri vela la fant asia ferv ida del Seicento, che spi ega poi tutta la sua gr andiosità negli sca loni e nelle sale del primo piano . Le po rte. le volte degli a ppa r ta men t i presentano decorazio ni ricchi ssim e a st ucc hi bi an chi e dorati . affresc h i a fondo d'oro in stile fiammingo . eseg uit i da Carlo S olaro. Tommaso Carloni, Francesco e P ompeo B ianchi . Alessandro Casella e altri. Ab - biamo cosi la Camera del Ciglio. la Sala delle Udienze, la Camera della Guerra, che rip etono i loro nomi dai dipinti ch e le adornano. Aggirandosi per quelle sale . dove i nostri tempi borghesi non hanno saputo far di meglio che alloga re i banchi della scuola . il pens iero dell ' artista . dello s t ud ioso si volge istintivament e ai tempi in cui il castello risonava gioconda men t e degli ech i festosi dei caroselli . delle gios t re . dei tornei e di pubbliche feste. Vennero in seguito cure più gravi colle trattative diplomatiche per la tregu a tra Franci a e Spagn a . per lo sgombero di Torino dai Francesi nel 1645. L 'ala del tempo si abbattè corrucciata sop ra di esso . qua ndo dal furore giacobino furono guas te le pitture. st ra ppa te le t appezzeri e . resi inabitabili gli appar t amen t i. C I · presso St. Morltz ENGADINA - 1750 m. strn, e erIna Hòtel Celerina e Cresta Palace Vicino alla foresta . Posizione tranquilla. Bagni al sole . Cure di terreno . Grande piazze da giuoco per bamb ini. Pensione da L. lO In pi ù. Sport d' estate e d' inve rno .
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