- +I - Lunino , Sodo mu , ecc. Ne lle a lt re sc uo le it ali ane d el Rinascimento figurano il Bea to Ang elico , Bottice ll i , Poll a iu olo . Lor en zo di Credi , il Franc ia , Gia n Bellini , Mnntcgn n . Gr. Sc h iavone, Tiziano , ecc . Fra gl ' ita liani posteriori a l Rin ascimento brill ano Paolo Veronese, Bassano , Cara\·aggio . Ge nti lesc h i, Ca r racci, Alban i, C ue rc ino . Gu ido Reni , Do lci. Ti ep olo , Cana le t to, ecc . Ma la maggior r icchezza è costi t uita d allc Sc uo le fiammi nga ed o la ndese . Dei fiamminghi basti cita re : Van Eych , :\l emling , Va n de r Wevdeu , Va n Orley . Tcu icrs . Bruegh el. Xliel , Rubens , Van Dyck (il cui q ua dro : [ figli d i Carlo I passa per il suo ca po lavoro); degli ola n desi : Reiubra udt , Po t t er . Myten s . Hontkor st , Ruysd uel . Saftleven , Wou wermans . Do u. Mier if' , H eeni , Cr iffier . La sala I a contiene ritratti di P r inc ip i di Casa Savoia. No - tevole il r itratto del pri nc ipe T onimaso di Sa voia a ca vallo. d i Va n Dy ck (fig. 60) . Le sale II e I V so no dedi ca t e a lla Sc uo la pi emontese e del Monferrato pr ima dell a metà del secolo XIV. Qui s 'ammira una reputa t a l'I} adon na col Bambin o e qu attro Sa n t i del celeb re Macrino d 'A lba . La sala III è ded ica ta a Ga ude nz io Ferrar i ed a i suo i d iscepoli . Di Ga ude nz io Fer rari a bb iamo una reputatissima Deposizione dalla Croce. La sa la V ci presenta la Sc uo la pi emontese dop o la metà del secolo XVI. Notevol e un San Bernardo di Chi aravall e d i Gug lielmo Caccia , d etto il Moncal vo . No tevoli pure d ue paesaggi cii Antonio Fon tanesi, La sala VI con t iene quadri dell a Sc uo la toscana cii Giotto. L a sal a VII ha un quadro di R a ffaell o Sa nzio: La ,11adollJl a della T enda , fig . 6I ; mentr e l 'VIII , olt re a sp lendid i sma lt i di Abramo Costautin , ci presenta un bassori lievo in marmo del Donatello , ra pp resen tan te la Vergin e col Bambino , ed una t er racott a di A. Dell a R obbi a . Nell a sala IX si con tengono incision i e di segni d i epoche e di a u tori diver si . Le sale X e X I so no dedi ca t e a lla Sc uola fiamminga. È nell a sa la XI che t rovi amo l ' accennato la voro del Van Dy ck . La vori dell a Sc uo la t edesca e dell a Spagn uo la (Mu r illo, «Capp uc ciIl a ») t ro viamo nell a sala XII , mentre la sala XIII ci p resent a q uad r i fra ncesi . La sala X l V è destinata a lla Sc uo la ola ndese, e la X V accoglie i pa esisti o landesi . Le Scuo le lombarda , t oscan a e roCAS,\ Fo:-mATA NEL 1868 ;) ' ~~J D. T E R R~I~E~L~~I & e TORI NO , Ga lleria S uba lp i na FIGLI - TOR INO
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