- I II L' elettricità, ch e , non vista , è presente in ogni punto dell a Es pos izione , fornendo dovunque forza e luc e , si offre qui in tutta la se r ie di a pparecch i che , imprigion andola . ' hanno permesso di collocarla sotto le forme più svaria te al no stro servizio. Din amo, trasformatori , apparati elettrogenici mostrano la produzio ne e la di stribuzion e dell' ener gia e lettr ica . Pil e . accumulator i. fom i elettr ici , deli ca ti apparecc hi di mi surazione sono qui t utti in vis ta mettendoci sot t' occhio i congegni infinitamente ingegnosi , e semplici da un t empo , com e tutte le cose bell e e grandi , a ttraverso a cui passa il no stro pen siero col telegrafo , la nostra voce col telefono o si accende la sci n t illa che inonda di bi anca, vivida luc e , le nostre pi azze. La casa elettrica, già realizzata praticam en te a P arigi , sul Bouleuard des I taliens , d a Giorgio Knapp ; la città elettr ica . sa ranno se nza dubbi o il maggior problema che il secolo ventesimo sarà chiam a to a ris ol ver e . e il suo maggior t r ionfo. L'elettricità , per ò, se è la più alta invenzione dei nostri t empi , è pure sempre s tata finora la pi ù mi st eri osa per i prof ani . per la gran m assa del pubblico, che ha acce ttato nell 'utile i ben efizi del t elegrafo, del t elefono, della trazione elettr ica senza sapersene bene sp iegare il perch é. A mostrarne le recondite or igini , a r ender e i fenome n i non solo accessibili . ma facili e attraen t i a tutti , provvede all' Esposizione il riparto dell e espe r ienze elettrich e , qu ell a sezione dell a gall eri a che si è già con venuto di ch iama re il PALAZZO DELLE MERAVIGLIE. Il sa lone dell e espe r ienze elettr iche , di metri 15 X 40 , ha forma long it ud inale ; una inter a sezione di esso può mantenersi perfett amente in oscurità . per quell e espe r ienze che d ànno luo go a fenome ni luminosi. Lo stand, in cui si riproducon o in grande scala le onde herziane cogli apparecc h i classici (oscilla t or e, specch i , ri suonatore) analogh i a qu elli adop erati dall ' H erz , tedesco . e dal R ighi , italiano, comincia ad ini ziare il pubblico ai principii del telegrafo e del telefono senza fi li , illus t ra ndo i fen omeni de ll ' inte rfe re nza elettr ica. Conosciute le onde herziane . s i passa ad esam ina re i loro st r umenti rivelatori: il coherer, il detector ma gneti co, elettroli tico, termico,
RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==