Guida ufficiale dell'esposizione internazionale - Torino 1911

l\.ugusta TaurinorUIll Augu sta : ecco il t ito lo che ci sembra possa ancora t occare, dopo secoli e secoli, a lla città di To rino. Semplice e solenne -inverò, come alla maest à si conviene; severa e gaia ad un t empo nei su oi varii as pe t ti; sup erba de lle sue antiche t radizioni non meno che dei suoi moderni progress i , Torino offre lo spe ttacolo, rarissimo in Itali a , d ' un a città nella quale passato e prese n t e, cioè l 'op era de lla storia e qu ella dei commerci e delle industr ie, delle ar t i e delle scien ze , sembrano fond ersi insieme mirabilmen t e per acc rescerne le a t t ra t ti ve. La piccola ca pita le dell ' an t ico Regno Sa rdo , di venuta la grande città mod erna, non dimentica le sue an t iche t rad izioni ed i suoi titoli d i nobi lt à , ma sen t e pure , come poche alt re, spa nde rsi fr a le sue mura il soffio dell a vita nu ova e crescere il ba t t it o di t utta la nu ovissima civ iltà meccanica , cosi come sent e fiu ire nelle sue vene il sa ng ue gaglia rdo delle t erre che le fanno corona, rappresen - tato dall a -provincia che sempre pi ù si inurba , in ques ta cresce n te marcia dei pi ccoli centri verso i cent ri maggiori , della campagn a verso la città , che è una de lle pi ù spiccate cara tteris ti che dell'epoca nostra .

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