Torino Esposizione 1911 (Touring Club Italiano)

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MONOGRAFIA ILLUSTRATA EDITA DALLA DIREZIONE GENERALE DEL TOURING CLUB ITALIANO COL CONCORSO DELLA COMMISSIONE ESECUTIVA DELL' ESPOSIZI0NE DI TORINO 1911. ff©H®HIN© ESRT©SHZH©INE fl©flfl Copertina di 174:&7'z.a Szro¢4¢ Clich6s dell' CT72c.o„c Z3.„cog7'¢j¢ -Milano Illustrazioni da fotografie di C. [Jbc7-/a//4. e F. jny:o7'fo/e.", succ. a. A. Ambrosio, Torino - Brogi, Fi[enze Ltd---:-J±ife,¥+i-I--.

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S. F,. TOMMASO VII,L.A.. PR`Esll)ENTE DELLA COMMISsloNE ESECUTIVA DELL'ESposlzJONF. IfI:.`` \I)alla R`vistll. I'Iite..otci-.. " Ija, Folografu A.rl,{s{i.:a. T'urt1.O`. Italia Sl I)1.epa?'a. alla g1'aizde Commeiiioi'azione Ci,nquantciiaria C.ollil ¢i`" a/ta e lzobi,le alllbi2ioiee di ri,ve/are a s`e inedesima e a/le Na%ioni sorelle, c/I,e volle Partecipi alle sue gioie, di q?iali ben`efici co|Jiosi frllltl si,a sla/a fccollda la libertd ¢ol.itica the essa /ia sajjiito coiit-,ziistai'e e come essa sia degna di star a fianco dei ¢of)oli i)iit ofJerosi e civ;li,. R`)Jiia e Torino, le diie tit/d sill/e qziali iit iiiodo s¢eciale si rifoetlono i ricorcli dc.I fas/i gloriosi del 1861, iavitaiio i,l ¢ofio[o {talian2o ad 2ina soleiine rassc.gna di htt'.o cid the lo sh4dio ed il lcavoro di qziesti ciiiquai2f ciitibi /iaiino Pi'odo/to luel cam¢o dc/I. al.fe, dell:i;iid24slria e dell: ecoi7,omia sociale. Ai ricordi della sua Costitu%ione Na2.{onale I:Italia associa Ja visio}ie delle lt2love e llo^It meieo ard.lie collqui,ste del lavoro, onde essa Pu`o far silo il canto del I;oeta catanes... di Mario Ra¢isarJi : lntrecciate alle chiome allori e rose ; giomo di nozze e di \Jittoi.ia a questo. Z?z%;

4 ;TOURING CLUB ITALIAN`| TORINO. C:I:`'.`'I T`OporTR<` I,.Ici E STATlsTICI. -QL.AbTDO I`tj' FO`'- D.i'rA 1`ORi}'t)? -pRiMn NOTizlE sTOR[cllE . . I)OP. LA CADU'1`A 1)ELL' IMl.uR0 ROMA}'O. - rl`OR|.`'O E I SU()I ASSEI)I ............ 'l`ORI}.O E IL RISORG!MEL`''1`O ITALIANO. -I.A TOR[}'O DEL 1860-1861 E 1„1 rl`ORINO D`OGGI ..... I,A '1`C)RIENO D'OGGI. - SERvly.I PtJBBI,ICI. . . I'J{Ih+CIPALI ISTITUZIO`'[ PUBBL[CHE E PRIVATE. . . usl E c®sTUMI 'i`(ti{INEsl -HD[Flzl sTORlcl, cHIEsn, MUSE[ E MONU^uEN1`I SCCH.'J`URALI ..... CO,\IE SI I.L.a VIslrl`ARE 'l`ORINO (due itinerari) . . . I.' E S P 0 S I Z I 0 N E . Co.`IF. NE soiisn I,'IDEA -ALL'opERA ..... i/O\TjE sARifnl}H soit'i`A L'EsposizLONE? -IL pAPLco E Il. CAS'l`ELLO DEL VALENTINO .... C()ME FU IDEA'l`A ED ORDINATA L'ESPOSIZIO}TE . . J L T`ROGRAMMA I)BLL'ESPOSIZIONE ....... (:LL I:D[Ficl I)ELL' EsPoslz[oNE : La prima impressione SuLI.A SpONDA Slh`1STRA I)nL PO: 11 palazzo della Mo]a; delle lndustrie Artistiche -La mostra de]la Citta Model.na; della Gtta di Torino -11 palazzo f`::I;¥'Lgohdee`i`|:Te'|'¥j:Lari,:io±eL,cA'cuqbu£;?;:Oc=ccL['aa': Pesca - 11 ponte monumentale - 11 palazzo della Indice pa:. I 5 6 T I Marina-La palaczina della commissione esecutiva I)ag. -11 padiglione dele Poste, dei Telegrafi e dei Telefoni - 11 palazzo delle Feste e il palazzo della Musica - JVcJ/c G¢//cr;.c.. La Galleria del Lavoro in azione -11 palazzo del Gornale; dell'Ii]ghil- :ee'i{:Fu'r'c:,Pa'!±t'?,n%£:t':i,oRwl¥da,::fva:i:reaiaobfaficcc,Eji tlpograflca de] ]4oo -11 palazzo della Russia . OLTRrs IL PON1`E ISABELLA: Mostra dei lavori p`ibblici; della grossa metallurgica; del materia]e fer roviario; deila Provincia di Torino .... Sl'l.LA SPONDA DES'l`1lA DEL Po: 11 palazzo dell'Ar- £rentina; dell'America Latina; del Brasjle; del Belgio; della Francia - 11 Castello delle Acque - 11 palazzo della Germania; degli Stati Uniti d'America -1! Padifrlione del Siam; della Serb:a . . . PIT.oNE1`'l`o : Mostre riunite degli ltaliani ali'estero; del]e lndustrie estrattive; delle lndustrie manifattu. Iiere - Mostra del Giappone; dell'Agricoltura e delle Macchine Agricole; della Guerra con Campo sperimentale; delta Croce Rossa; Stradale; dell'Autoir,obi]ismo; dell'Aeronautica, ecc ..... STADIUME DlvE!:TIMEh-TI: Concorsi, Care e Mostre temporanee - I grandi festeggiamenti - I divertimenti dell' Esi)osizione ......... 4J 4rj CALENDAR]O I)BI CONGRESSI .,....... 4:-) (.oirB s[ PLT6 vlslTAf!m L'Esposlz[o}'F. (due itinerari) 46 Spiegazione dei numeri richicimati sulla Pianta di Torino (Vedi quarta pagina di copertina). 4.Tie.,eg:::::o_e5.yTset,reafo:Col.loud:n5o:::.E=po;,.z[£F£.er=£ea,¥:fi±o8fopnas,oa]zazr:A::aTeo:i;ngd,e,T:ascR,::zae,.2L3.9Tp3a.,a:zoost€.art Ei:ni.eaTro]°A.[fing:i:eici'g`.COT::t:.:.¢rt:;Cri!.I-m±:ueTe?Si°icayfi°ea(t::Z.B#8::r|a)i7i3;tToeabro:[tE::]a°.cT;i:r3,.[aTeaLir°i8:rtga|fenr?; Naziollale. -19. Sallta Cristina. -20. Accademia Filarmonica. -21. Galleria Geisser. -22. Palazzo Madama. -23. Cial leria Subalpina. -24. Uiiiversita. -25. Accademia Albertina. -26. Mole Antonelliana. -27. Museo lndustriale. - 28. Porta Palatina. - 29. Palazzo di Citta. - 30. Santi Martiri - 31. Cittadella - 32. Palazzo di Giustizia. -33. Corpus Domini. - 3±. Chiesa del Carmine. - 35. S. Gioachino. -36. Chiesa Sacro Cuore di Maria. ±± Notizie pratiche riferentisi all' Esposizione ±=-=== INGRESSI e B[GLIETTI. -Gli ingressi all' Esposizione sono dieci. Quello principale i sul coi`so Vittorio Emal`.uele all'angolo del col.so Cairoli, presso il Ponte Umberto I. (Vedi Platluneti.ia dell'Esposiziotl€). 11 prezzo normale del biflietto d'ingresso a di gc/z¢ /;'y¢. Non si fanno at)bonamenti. Per le vetture e per gli automobili, biglietto d'ingresso ?c„¢ /z./a. Venti lire il /¢sc!."¢¢ss¢7'c valevole pet-tutta la dur.ita deu'Esposizione. IJcr le macchine fotografiche tascibili, biglietto d'ingresso ellla llya. £c d!.c{.c/e//c debbono essere lasciate alla rimessa. CIRC0IiAZIONE INTERNA. - Vi sono o77z"7.- Ctt{j` elettrici: vaporini sul Po con 12 approdi; p:ii, due linee feri`oviarie aeree sul fiume. SERVIZI INTERNI. -Posta, telegrafo e telefono nel pa]iglione della Commissione, a desti`a enti.ando da] corso Massiino d'Azeg.Iio di fronte al corso del Valentino, sala di scrittura. Ufficio d'informazioni del Touring Club ltalialio ne]l'albergo modello del Touring di franco al Castello del Va]entino. Telefono 18-S4. Servizio pompieri fatto da una sciuadra appositamente addestrata e disponente di una fitta rete di idranti (uiio ogni trenta metri). Poi . un osteso e bene organizzato servizio d'igiene, di questura, di polizia, ecc. FOTOGRAFIA. - Essa a libera, salvo le discipline stabilite dalla Commissione esecutiva. E' perc> vietata la fotografia di tut e le cose esposte. Le gra,ndi riduzioni ferroviarie Le Ferrovie dello Stato accordano eccezionali riduzioni per ibaieiiuodrfa:ze;l':,s!o|Si8?I:3.re 19" si potranno acquistare in tutte le Stazioni e presso le Agenzie autorizzate, italiane ed estere, delle rcsse/`c che costeranno L. 10,50 c` daranno diritto ad un libretto con o#o j`co;;Z;'j.;4z. d4. c;!.a.a.g7.a a A;`cg?a 7`iLJJo//a de/ 40 a/ 60t'/n secondo le distaiize. L'acquisitore delle rc5scrc poti.a usufruire di questi otto scontrini ¢cr 9#¢/!tijq74c ¢crco;rso della Rete Ferroviaria del]o Stato a suo piacimento, con questa sola limitazione: che il tt,.imo scontrino d'.vra essere usufi.uito per un viaggio a Toll.io, o a Roma, o, dal 1° Marzo al 30 Gugno, a Firenze. fipaos,i,:T:rf3dgeT,e8t:isasgei:::t:irjtnt:¢prjen/dee,r"g:st£;,,`ff";:ft`i'ci treni, co77!¢rcsz. a. cZ4.7'c//a.sSz.7„z.. Essi avranno inoltre diritto a numerose ed importanti nduzioni di prezzo sui t)iglietti tramviari, di navigazione, dei musei, dei teatri, dei festeggiamenti, delle esposizioni, ecc. Riduzioni speciali per il Piemonte. „.,o,P„%'¢L:,M;:;.?„:'d3atq°utat,°ubnr:u:9£sLtai[:,|%t!de:[!pdj!ema;`;`i`:`€o€ dranno della riduzione eccezionale del 60 `'/o cc,n la validita di 4: giorni. ts Per ottenere tale riduzione t>isogna acquistai.e alle stazioni una tessera del costo di L. 1.25 che clara anche diritto a numeros8 riduzioni sui prezzi d'ingresso ai musei, teatri, ecc. Pi.oprieta letterai.ia ed artistica del T. a.I. per il testo e le incisioni. - Riproduziono vietita.

TORINO ~ ESPOSIZIONE 1911 Cenni topografici. s?guente bilancio: Entrate effettive L. 19 482 o()o delle quali 11792ooo pel solo dazio. Spese efoRINo -che conserva nella s.`i?. £ettive L. 19 332 000. struttura la forma tipicadel1'accampa,mento Romano da cui ebbe origine - e situata, alla confluenza. della Dora Riparia e (1el Po, \a 45°4'8" di latitudine nord, a, 4°47'4" di longitudine ovest da Roma C a in. 238,9o sul 1ivello del mare. Ha la collina ridentissima, a levante, ed a ponente ha le Alpi, - maestose e coronate di nevi. Ha belle vie, ampi corsi alberati, e circa 11 ooo metri di portici alti e spaziosi che ne formano la caratteristica, 11 suo clima e sano e costante, grazie al riparo della collina e delle Alpi. Cenni statistici. Torino ha un territorio di 13ol3 cttari, - 17o5 entro cinta, 113o8 fuori. 11 suolo urbano comprende 366 vie, 46 tra corsi, giardini e strade, 54 piazze,11 ponti e 4 galIerie copertc`. La sua superficie si`stemata complessiva era al 31 gennaio I9og di metri quadrati 3011599. H?. Io canali indu `striali clie forniscono una forza motrice (li HP 28oo. L?. sup, popolazione, che iicl 1861 era di abitanti ;g;¥¥~` 2o4 715, ristllt6 al 31 dlcembrc I9og di 391 968, compreso il presidio di I I o26 uomini. L'aumento me(l.io annuo fu nell'ultimo decennio di 59oo abitai_iti, - dovuto essenzic..Imente all' immigrazione. La nativita e, per mille, cli circa il 21, la. nuzi?.1ita del 7; 1a morta,1ita e del 15,4. Torino e la citta ita1ia.na. che conta il minor In fine, gli automobili in esercizio nel I9Io erano 14oo circa, - contrasse°gni rilasctati da,1 Municipio per biciclette furono 21 ooo, - per motocicli 4oo. Quando fu fondata Torino? E da chi fu fondata? Ecco due domande cui non e facile rispondere. L'origine di Torino - come del resto quella di molte altre citta - si perde nella class:ca notte dei tempi. Ne i suoi storici sono molto d'accordo al riguardo. Per citarne tre soli, e tra i suoi pit celebrati, - il Promis, il Cibrario ed il Tesa,uro, - si hanno tre opinioni diverse. Secondo il Promis, Torino sarebbe di origine ligure, secondo il Cibrario di origine celtica e secondo il Tesauro di origine eglzlana. Maggior accordo si trova, invece sull'etimologia del suo none: To-. rino; cosicclie si pu6 ormai affermare con certezza che esso ]e venne dai rczc47„.sct. (o Taurinj), una delle tre genti Tirrene che, emigrando dall'Asia, occuparono tanta parte d'Italia, circa 26oo c-.nni avanti Cristo. Ed essi furono cioe chiamati da 7`czc„, MOLE A`'Toh'ELL|A`T.i. numero di analfabeti. porre a qlel grande o Toy (d.'or\de Tauro) che negli idiomi asiatici vuol dire monte,. e ci6 z`.ppunto perche abitavano le falcle (I.elle Alpi. Prime notizie storiche. La prime. volta che Torino e ricordata nella storia risale ai tempi cl.i Annibale; ed e per l'ostinata e coraggiosa resistenza che essa, seppe orjconclottiero, allorquando, Le sue finanze comunali davano nel I9og il passatelcAlpi,sirecava aportarguerra a Rome,

TOURI_\`G CLUB TTAT_I.L\V ) l'anno 221 avanti 1'Era volgare. - Saccheggiata e distrutta da Annibale, Torino fu ricostruita, da Giulio Cesare sullo Stampo quadrangolare - che tuttora conserva - degli accampamenti dei legionari romani; e fu abbellita dall'imperatore Augusto che le diede il titolo di Augusta (4c¢- 8g¢s€® rcz"y€.7¢Oy¢¢Ow) sempre poi rimastole. Qual sorte avesse Torino Sotto la domiii?~zione tlei Galli (incominciata fin dalla prima invasione e cioe verso il 587) Si ignora; rna pensando che essa era. munita di forti difese, la maggioranza degli storici si accorda nel dire che rime._ nesse indipendente. Aggregata poi alla XII tribti del Popolo Romano, Toririo ebbe, non solo tutti quel monumenti onde Roma e tutte le altre citta, a somiglianza sua, amavano adornarsi: archi (1i trion±o, circhi e teatri (come ne I anno fede gli scavi del 1898-1899 che misero in luce, ncl Giardino Reale, i resti copiosissimi di un amplo teatro e frammenti di pitture (1€cora.tive act encausto tuttora freschissime per tjnte) ; rna. ebbe 2.1tresi tutti i benefici della civi]ti ctrusco-romana. Furono I)rolungate le antiche arginf,ture lungo l'_alveo del Po, si convertirono in praterie le sue molto palu(1i, si resero insomma £€rtili tuttc le .sue buone terre che i romani ~ a.gricoltori esperti e appasotto secoli di perseveranza e di gloriose gesta, doveva per senno proprio e per fervore e valore di tutto un popolo, fare dell'Italia, d_ivisa e soggetta, una nazione unita e libera. Torino, che anche prima della dominazione romana era gt:a capitale, come ne fanno fede le mura e le opere di difesa che la, circondavc-.no, fu per la prima volts. dichiarata sede della Corte di Savoia (1al duca Emanuele Filiberto nel 1562 quando, reduce dalla battaglia di San Quintino, pots riavere tutti i paterni stati. Egli la muni anche di nuove fortificazioni, vi restitui stabilmente l'Uiiiversita e per primo introdusse negli atti ufficiali l'uso della lingua it?.liz.na, associandola, alla. francese. sionati - £ornirono di viti, cli olivi e di piante trc..sport2.te dall'Asia. Dopo la caduta dell`Impero Romano. Ca(Into 1'Impero Romano, Torinopass6 (1_i domine.zione in dominazione dagli Eruli agli Ostrogoti, d.a.i Longoba.r(1_i ai Franchi. Sotto la. domina.zione (I_ei I,ongobardi Torino fu (T`uca.to, rna Carlo M=gno converti il Ducato (1i Torino in marchesato. Erede ultimo di questo marchesato fu Adelaide di Susa la quale dopo il Io45 spos6 in terze nozze Oddone conte di S:.voia e discendente cl.a quell'Umberto Biancam2.no che fu il primo dei conti di Savoia. E cosi il marchesato si cambi6 in contea. Dall'unione di questi cl.ue principi data 1'inizio di quella dinastia dei S`-.ba.udi la quale, dopo I--. Torino e i suoi assedi. Notevoli nella storici. (li Torino sono i suoi due assedi. Sosteiine il I)rimo nel 164o allorquan(l.o, perla morte di Vittorio Amedeo I, avvenuta nel 1657, 1a. vedova, duchessa Cristina. i di Francia, prose la reggenza. durante la minorita, di suo figlio Ca.rlo Ema.nuele, reggenza che i pi-incipi Tommaso e Ma.urizio, fr€.- telli del morto duca, .1.iutati dalla Spa.gna, 1e contrastarono con le `,rmi. Per difetto di munizioni da boccf e da guerra il 2o settcmbre 164o si arrese. As3a.i piri importaiite, specialmente per le conseguenze che ne (1`crivarono, £u 1'assecT.io avvenuto nel 17o6 nel lungo periodo dells guerra, per la, successione di Spagna, qua.ndo il duca Vittorio Amedeo 11, Che fu poi il P/¢.%o I?e dG. S¢ydGg7G¢, si allc6 con l'Austria contro la Francia e la Spagna.. L'assedio dur6 tre mesi . Se grande fu il vigorc (limostrato dall 'esercito francese assediatore, non miIiore fu l'invitta bi.avura delle truppenostre e del1'interacitta(l.inanza,vigilantealladifesadiTorino. 11 29 agosto gia i francesi, da Porta Susa, `stavano per mettere piede in Torino passando sotto le opere avanzate clella Cittadella, quando un umile soldato minatore, il biellese Pietro Micca, seppe loro preclucl_ere il passo, incendiando le mine e seppellencT.o se e gli invasori sotto un mucchio di in?.cerie.

TORI``O ~ ESPOSIZIONE 1911 tli Porta Pala,zzo, sono esercita,ti ad economia dal Municipio. Nel I9og importarono una spesa di L. 59 ooo e diedero un introito di L. 45o ooo. 11 servizio delle affissioni e municipalizza,to. 0ltre a diversi stabilimenti di bagni privati, ve ne sono sei municipa,li, di tipo popolare. Vi PIAZZA CASTEI,L0 E PALAZZO REALI.;. sono pure sei lavatoi pubblici, esercitati ad economia dal comune. Lc. tramvie urbane, tutte a tra,zione elettrica 6ono esercitate dalla, Societa. Belga-Torinese (15 1inee e 72 chilometri di percorso totale) e tl.a.11'Azienda Municipale (7 linee e 38 chilometri (1.i percorso). Inoltre fanno capo a Torino,9 linee tramviarie intercomunali elettriche ed a vapore. La produzione dcl gas e affidata a due Societa le quali hanno due distinte officiiie. Nel I9og il consumo complessivo fu di metri cubi 43oooooo. Quella (1ell' energia elettrica e affidata, act una Societa ed 2.11' Azienda speciale municipale. Principali istituzioni pubbliche e private. Anche sotto questo rigua,rdo Torino pu6 vantarsi non seconda a nessuncr`. citta sorella. Essa. ha istituzioni di Credito e Rispa.rmio: L'Opera Pia di San Paolo, guerra; di Applicazione d'artiglieria e geiiio; Accademia militare); 1' Universita ed il Politecnico per 1'istruzione superiore; una Scuo]a Normale femminile e un Istituto Letterario per 1'istruzione media e in fine circa sessanta ScuolL` elementari. Ha Scuo.Ie agrarie, Scugle professionali operaie, -una Scuola, di Conceria, unica in Italia; una Scuola tipografica ed una per meccanici e guidatori di automobili. Ha l'Accademia Albertina per lo studio delle Belle Arti, ed ha un Istituto musica,le municipale modello, con Liceo musicale per l'insegnamento de]la musiccl e degli strumenti, Orchestra, municipale, composta di Ioo professori, per la stagioneinvernale al Teatro Regio e Bands municipale composta di 67 professori. Di pill vi e ancora una Societa per Concerti e l'ottima Accademia. di Canto Corale Stefano Tempia. L'assistenza e la beneficenza vi sono orga.- nizza,te ottimamente: sette Ospedali, un Manicomio, un Sanatorio per le malattie tubercolari e policlinici a tutti i rioni. Poi una Congregazione cli Carita, un Ospizio per la vecchiaia e un Ricovero per la mendicita. Una Societa per gli asili notturni, un Istituto pei sordo-muti, Case di Educazione Correttiva per l'adolescenza, di Ospizio e di Ecluca,zione per i giova,ni derelitti, un'Opera Pia per la, Maternita, Ospedali per i ba,mbini, un ottimo Istituto Medico Pedagogico pei fanciulli deficienti, un Ospedale pei rachitici. Poi: Patronati scolastici, Istituti per colonie alpine e marine e un Ospizio marino per i fa,nciulli poveri. Insomma, tutte le PAL.izzo RI£ALE : fonda.ta. nel 1563 e che Ira le altre sue attivita ha quella del prestito su pegno colt 12 milioni di fonclo di riserva e quella del}f. bt.`iieficenza ; il Credito fondiario (I8o milioni di g?+ranzia. ipotecaria); la Cassa di Risparmio, fondata. nel 1795 e Che ha ora un fondo di risei.va di 125 milioni e un avere (T.ei depes:- tlllti di 119 milioni. Hal istituti benefici e di educazione; istituti scientifici di primauria importanza (Accademia delle scienze; Accademia di medicina; Deputf,- zione di studi storici; Societa storica suba,1p:nr,; Societa di coltura); istituti militari (Scuola t`.i SALA SVIZZERI. S.illiA DEI. TRO|`O. Istituzioni che debbono form?.re il vanto di una citta, moderna. Lo s¢oy¢ a Torino e in fiore ed organizzato in enti morali e sociali; ricordiamo: 11 Touring Club Italiano (Consolato); il Club Alpino, (il primo fondatosi in Italia) ; l'Unione Escursionisti; l'Automobile Club; la Societa Torinese per le corse dei

TOURING CLUB IT.1L|A`TO clva,1li; 1a, Societa per il Tiro a segno e la, Societa Ginnastica, cinque Societa di canottierj,` qua,ttro societa per il /OO;~z7¢Jz, uns Societa P¢¢ey Hc4„£s, una Societi Areonautica, Ita|iana, una Societa d'Avia,zione, lo Ski-Club, il Rowing Club, e numerose Societa podistiche e ciclistiche. In fine: ottimi ci.rcoli di ritrovo Ira cui sempre primo in ogni inlziativa artistica e bcnefica, il glorioso Circolo degli Artisti. Usi e costumi tol.incsi. 11 torinese non e forse molto espa,nsivo, rna e tenace iiellc sue affezioni e sopratutto e di una gentilezza proverbiale che si esplica in tutti i modi, anche i piri impensati.11 primo cittadino che incontrate perdera, un quarto d'ora di tempo per insegnarvi una via o un <^,1bergo; se anche comprate Torino ha specialifa gastronomiche veramente sue: il Z)G.ce/€.7¢ ` (caffe latte e cicccolato, prezzo centesimi 15!) cclebrato gia da Dumas-¢3/e nei suoi ricordi d'Italia; i gyz.ss@.7¢?., specie di pr.ne a bastoncelli con cui un medico curd... If. sa,lute di Vittorio Amedeo 11; i cicccolatini Giandu]-a, 1e cara- ]IORTu}Ii`]+yTO A CARLO +lLBri+TO. melle, e il suo vino z/eyowo?/Z/3 (T.i lama mondiale. E come spccialita gastronomiche non assolutamentc torinesi, rna piemontesi, vanno ancora. ricordatc: la /o7Gdc¢¢c! con tartufi, i cz,rt`.i Con la Z)¢g?4cl ca,lda„ e cio6 mangiati crudi in un saporosissimo intingolo, i zGsj&. (frutta candita) di Carl:- gnano, il ratafii d'Andorno, i %occ8.oJa.%¢. di Chivasso, i biscotti di Mondovi, i b:_- `scottini di Novara e i tot-- roni d'Alba! per un sol(lo (li roba,, il buon negozia,nte torinese vi accompagnera fill sulla Edifizi storici, Chiese., Musei e Monusoglia del suo negozio e vi aprira la Porta. menti scoltur^li. 11 torinese e abitudinario. Ama il tt suo » cz`.fie dov-` ogni giomo si rechcra a leggere i t{suoi>j Mi sono studiato di traccial.e, sil Pure in g.oril~:.1i o a fa.rvi la consueta partita. La mai modo molto sommario, un qua,dro storico di gi.``jnde affluenza di gente per le vie dipende Torino, da.i giorni lontani delle sue origini, t-,llZitutto dal fatto che pith vie pa,rallele con(]u- fino.all'epoca o(liern=. ~ Dovrei ora a,Ccennare cono a.d una stessa meta e la folla resta quindi molto ripartita ; rna dipende pure dall' abitudine del torinese di trascorrere nei molti e bellis- `simi e comodi caffe le sue ore di ricre2,zione. Per6 egli non manca mai alle sue due classiche tt passegg'ate ,,: sotto i Portici, d, invcrno; sotto i viali dei corsi PIAZZA S. CARLO E MONUMENTO .i EMANUELE FILIBERTO. Vittorio Emanuele, Umberto I, Duca di Genova e del Valentino, d'esta,te. Una ricorrenza. torinese ca,ratteristica a quella, del lunedi successivo alla, domenica, di Pasqua: l'intiera citta sciama allegramente a far merenda sull'erba! alle bellezz(I na,turali sue e dei suoi dintorni e allc sue bellczze artistiche. }Ia,}'indole specialissima, di questa pubblicazi o n e non me lo consente. Io rimando qujndi i soci dci roc¢- .'„g allaJ Monografia illustre.ta. Ptemon- ¢e che vcrra lol.o distribuita, da,lla nostra A s s o c i a z ,. o n e , ed in cui sari ampiamente descritta tutta, la, citta di Torino e degna,- mente illustrati tutti i suoi pittoreschi dintorni. A maggior delucidazione degli itinera,ri che sono pith oltre, e nei quali mi sono studiato di far loro visita,re Torino in due ed in cinque

TORINO -ESPOSIZIONE 1911 giorni, accenno qui brevissima,ment3 ai pii`i €ospicui edifizi storici, alle Chiese pih notevoli, e ai principa,1i Musei e Monumenti scoltura,li. j7.>oyfcz PczJczj!.7G¢, il piri antico edifizio storico di Torino; fu fa,tto costrurre d.| Otta,viano (via omonima). P¢Z.rzzzo .It4czcZcz%c} (in Piazza Castello) imponente come edificio e strana,mente caratteristico perche nella costruzione rispecchia, tre epoche diverse: roma,na, medioeva,le e moderna. La faccia,ta moderna e lo sca.lone sono del ]uvara. In questo Palazzo tenne le sue sedute il Senato subllpino. pO/¢2'zO yc7cz/c?, non notevol3 all'esterno, ricchissimo e magnifico all'jnterno per veri tesori d'arte. Palazzo Cayignano (Pia,zza omonima), del Guarini, 1ato occidentale (168o); del Ferri e del Bollati nella parte ad cst (1867). In esso nacque Vittorio Emanuele 11 e vi e la storica aula del primo Parlamento Subal|)ino. Vi sono piire i musei di Zoologia, Ana,tomia compara,ta, Minera,1ogia e Pa]eontologia, sempre visibili cla.Ile 9 alle 16, eccetto il lunedi. Pal,azzo dell:Act,adeunia dellpv Sciemze (v±EL omoiiima) del Guarini (1679). Vi 61'Accademia omonima. ei mu. lei (visibili ogni giorno, cccetto il lunedi, dalle colo di sta,tica (vi e in cssa, il Museo ilel Risorgimento Ita,liano visibile ogni giorno da,Ilo 9 alle 16). Poiche qui ho accennato ai Musei, ricordo ancora, come importantissimi a visitar5i il }Iuseo d'L-\rte aiitica, (dalle 9 alle 16, via Ga,udenzio Ferrarj); il Jt4"seo d'4yje jl4oczcy7}¢ (idem, corso Siccardi, il J\4wseo 4J¢G.%o con annessfl Vedetta, -Alpina dalla quale si pud ammirari` con 1'aiuto di un potente telescopio l'intiero p3,norama, delle Alpi, (Monte dei Ca,ppuccini, fuiiicolare dalla via Mo_ica,1ieri) e specialmentc l'4ywg/a.¢ j3c;c5Je (Portici della Pfefettura,, piazz=t Clstello) 1a pih ric3a, ra,ccoltl d'armi che vi sia in Europa,, dopc) quella dell'E3curial di }Iadrid. Torino n.n p']6 certo 8a,rcggiare con Roma P,'r bellezza di chiese. Tutta,via. sono ben degle di nota, a,nche per i loro tesori pittorici, 1a Cattedra.1e (o di Sa,n Giovanni, piazza omoS. GI0V.I`'.VI (_`I£T_R`.POLITA``A). 9 alle 16) di antichita greco roinlne, Egizio e la Pinacoteca (impoi.- tantissima. per le opere pittoresche (1i tre scuole: l'ola`Lidese, 1a fiamminga, e la primitiva piemo'1tese). I I Mastio delta Cittadel,la (`.ngofo via. CerrLain„ cor`3o Siccardj) avanzi restaurati della, storica Citt_a,della, di Torino, celebre per gli assedi sostenuti. Vi e il Museo di Artiglieria, (visibile da,lle lo aulle 12, dalle 14 alle 16, e nei giorni festivi tlal.1e lo alle 12). JZ PczJ¢2'Zo czejz'U7¢G.ueysG.g& (via Po) de]1'architetto Ricca, (1713) notevole per il rna,estoso cortile decorato di belle statue. Poi, per tacere di edifizi pure notevoli come a./ Pta/¢2'zo d}. C;itt£, il Pala2;zo delta C;aria Massima, il Palazzo B#yozo (vedi Guide loca.1i), domina, vittoriosa. per quanto sorga, nella bassa, via, Montebello, 1a, j\4oJG 4 "fo3¢eJ/G.cz7G¢, bizza.rra costiuzione murale (1a, |]id alta del mondo; in.167) cheeunmiraiiima) di Mc`o del Ca prino e del fiorciiti-.io Settignano (1498) con 1| soprastante ca,ppella del sudario di Guarino Guarini ( 1694) ; la chiesa di Sam Filippo del ]u` vara (1679); la Chiesa cTei Samti Martiri, ricchissima, di marm;, bronzi e dor-aturc; il carattcristico Sant`iario della, Consolata,; co91i innumerevoli i`Ligcnui segni clella fe(1e popolare, e altre parecchie che qui a impo',Sibile descrivere per ragicne di spazio. PITotevoli pure il 'l`empio valclc`Tc` (I quello Israelitico. Qua.nto ad op3re scoltura.1i, Torino lie fu priva fino al 1838, epoca jn cui sort;c il meraviglioso monumento a,d E7„fz7¢„eJG F}'Z3.bc/jo de] }Ia,rochetti (Piazza. Sam Carlo). Di poi and3 via via, a,bbellen]osi di mT,rmi e di bronzi etern=nti le effigie dei principali fattori del nostro risorgimento. Cito sommariam?nte: il monumento a Cc7y/o .4/bc3yjo (piaLzza. Omonima), al princip3 FGgrcz?.7¢,¢7¢cZo da. S.tuo4.or, (piazza. Solferino) , a. Gayibaldl '\co:so Ci.irati) , zL Vittoy{o Emanuele 11 (crocicchio corsi Vitt. Em. e Sicca,rdi), a Cc}z;ciM7; (Piazza,Ca.r]o Em.Ill), al PyG.7¢cG.¢ef47„gczeo (Ca,po1a,voro del Ca.Iandra) nel parco del Valentino, a. G. 8. Bottevo, fond3.tore del\a. Gazzetta del Po- ¢o/o (pi=zz} Quattro M?.rz.), a Sc/o¢2.s (gia,rdino della Citta.deua), al Tyc}/oyo de/ F/e7.%s (piazza Sta,tuto) a P!.eJ/o jl4G.cc¢ (rimpetto al Mastio (lella, Citta.della,) e molti altri minori. (Vedansi la, Monogra,fia, Pa.e7"ri#/G e le Guide loca,1i).

TOURING CLtTB ITALIANO COME SI PUO VISITARE TORINO PklMO ITINERARIO (in due giorni). P).€77L¢ gt.or7bcb€cE. - Mattino: Piazza Castello .- Piazza Realle attigua. - Dal portico in fondo a Piazza San Giovanni - ChieBa - a sinistra per `'ia Basilica a via Pol`ta Palatina in piena vecchia Toi`ino - procedere pei. via Pol`ta Palautina fino fllle Toi`i`i Palatine - svoltando a sinistra arrival`e a piazza Emanuele Fit-.- berto -suoi inercati. -- Per via Milano e via Ponte Mosca, fino al celebrc Polite onionimo sulla., Dora. - Ritol'nare pf-r dette i-ie fino alla piazzrL tlel Palazzo di Citta f€`- ceiido pi'ima per via Quat - tro )Ia[.zo una breve pu]`,- ta a sinistra, ove sono i monulnenti a Bottero a €L Borella. - Da,11ii~ I)iazza de] Palazzo di Citt ±`i` per- i] bl'eve pol.tico, jn via Gal`ibaldi fino apiazza Statuto (monumento Trafoi`o Cenisio ) -£acc]ido prima per via Sicca,I.tl.i una bi`eve punta a siLa, Farina, a] I)uca di Gonova, I-a' De-Sonnaz. svoltare a destra in via Santa Teresa,.` Per questa fino in piazza Sam Cal'lo - monumento Emanuele Filiberto. - Proseguire per via Roma fino alla piazza Carlo Felice ~ giardino - monumento a Massilno D'Azeglio. - Pel oorso Vittorio Emanuele a levante fino al corso Massimo I)'Azeglio. - A destra eleganti villini e i nuovi Istit,uti univerARMERIA RHALE. nisti.t`, visitando, nel giardino, i monumenti a Bi.oft`ei.io, Sclopis e Cassinis. - Da piazza Statuto, pel corso San )Ia,rtino a via Cernaia fino al }Iaschio della Cittadella e al monumento a Pietro Micca. - Pel corso Siccardi fino al moIluinento a Vittorio Emanuele. Proseguire pel` il corso Siccardi fino all'antica piazza d'Armi, Tisital`e il grandiosissimo S!c!d6%m. Ritornare un poco indieti.o e iisitare attra`-ergo il dedalo graziosissimo formato da cento giardini il quartiere signorile clle siestondo fino al corso Re Umberto. Per questo, I)rosoguire fino a piazza Solfel'ino (monun`£entj a sitari. -A sinistra il Valontino colla grandi\ Esposizionee il meraviglioso monumento al Prinoipe Ainedeo. Pomei-iggio : Proseguendo : dal corso Mas` simo D'Azeglio, al col.so Vittol`io Einanuele, a,I corso C&iroli. - Ponto Umberto I, Inoiiiimenti a Gal.ibaldi e a Toja. - Panorama della, collina. ~ Ponte Vittol`io Eiiianuele - piazza Tit,torio Hmanuele - via Po. - cal'attei'istica passeggiata sotto i portici. iTerso le 14 delle grazicse sal.- tine tor-inesi che sj reca.no al lavoi.o. - I)di Poi-tiici, una bieTe punta per via Accadeniia Albertiina fino a piazza Cat.1ina` - monumento a Cavour. - Ritoi`nando, per `-ia Principe Amedoo, a sinistra, flno a piazza Carlo A1berto - monumonto a Carlo Alberto, - pi.ocedendo, fino a piazza Carignano, - monumento a` Gioberti, Palazzo Carignano. -Visita all'aula storica del Primo Parlamento Subalpino. -Ritornai.e in piazza Castello - via Po ~ Palazzo dell't'niversita. - Per via Po, fino in via Montebello - Mole Antonelliana e Museo del Risorgimento. - Piitornando in via Po, sotto i Portici, caratteristica

oput!u`IO}!.I -`|d[V O|[OP a 0uI|[00 0|[OP `OHtdoL |P `t![[I€.Iot[Ti(I - o|o|u re[|op ouoo|ngq ourli|n.||€ ot[g 0I!| •t:s -`e[€t[o!zBN oitleurTSJoS[H top oosTL|¢ -`t}ung!|[ot[ -o]uv O[o|u ngI|T3 `t}ulIt[ouro 8[A I;I d:od - `!`It;.I.Toll oTzt[®pnBD t}IA `ngot?ue o||e IP Oosn|u :o!SSIJotuod •t}Jofl €||ns `oul!t[ot[Io `)]uod ot[qo[oo |T} OuU oJOPoo0Jd t}OSO]u oluod i?!A •I`)c| .OZZB[t}d €}Jod IP ITrBOIOun [PtlB,I8 Iou O.t€.I|TI`1 `B`Its!tl!s e `oisonb dod `o i?iTlei|SIB|{ euT3oH oS{oo [ti otlu o.Iopoc)odd .ot[t?uno`[ eJntH o|[ap lisoJ I o.It}AJosso _ `®.|t;|odod opo| rB||oP |tlsJS Inuesu! !O!|S!.I0l|t!.I .8® Too rBAITOA rB[|oddt}O 0 t}!`IenoT|!un 0110] I?ns 8|[0O `ou[!uotuo oIIngn?ut}s ~ `reit}[oSuoo t![[OP I?TA. .Ted O.1t!| •[OAS `t}£OAt;S ®Zzt!Id I; OtlU rB!A €}top led oltnsesoJd - `t2I.mD t}[[oP ozzt2[t}d - `o||oddv.p o}.Too t!IA t! i)ulitso.8T-61uBs ngTA ng]sllsut!t[ led :oulloL ng!t|oooA re[[I? tt`;.I®At?.Ii t2 `oJo]oa t!TA Jod :!iu®unTiuour o,Ii !o"{ Tt>o `ol[I.Ia}[os t}zzBTd :ou!`+?u|{ - .o2o"wap6 og.taLz •ngtl![[oo t![[op €urBdot[t}ct oogltl.a .T!ut - `€£OL re a lp|T3qIIBD re I}uoulnuotu ~ `!|c.IngL') tJ*,loo [t} OuU t}IJO}|IA` ng!Jt2|u BEA Jed. oIEns6so.Itl - `.iuo.it;O OitlotHunour (ieultlBc)). O|Ont[BT[IH 0|.180 Bzzt;I(I `BUI|Iaq[V ngluropt3oov ng!A a oopott[T od!o -'II.Ic| 13IA Jod -`0|Joq|V O[J€O O}tl)unnt[otu o ezzBId - `oc)!SoTooZ 00Sn|u - `Ou!d|t}qlls o}ueTI[ng[`Trec| lip re®!`Io}s t![nt} - `Out3uS[I€O ozze|t}d e t}zzB!d - `oEZT`3H oosn|u :oISJ3|Jourod •01J0qTTtH O[ont[BurH |jt} o}t[au[iiuotl[ - o[Jeo tlres t?zZ¥I(I t[I `'BuloH ¢TA Jod -:Outp -I I?I9 -`OT|.3)ZtT, a t} o}uournt|cuI - `eoT[ad O|JtiL) BZzeld € Ot[Ei ®[muB{l:IH o!.[o||TA OSJOD tod - :|[ 9[an[[t?urn o!Jo}lTA ng o|uoul -n[[ott[ - `o[ontlBu[H O!J011!A tis,Too Too o!oo.Ion! ons |e oug ()`i.Too o+top dad odtns3s.Jd op -[[\iosn :(IPJt}oo!s Osloo TIT `etlJop -0|[ el[Olz`is) Ii`ITT O|[Oa lp O€sn|u :`izt[3oBIPB o|[op [uT||IA t'}u'Psa|9 !|.8 0PtlB}!SIA !PJt}OC)!S OSJOO tod `i.tt?[I`Io}|.I -`!unlv.p BzzBId €.!} OJ}|€no BEA t[! t?J}s.P t; ®Jng3|oAs `t}!A Bss®9s t}[ lad ®|€t[IO}[J: :ouling[Bd IJJOL O[[€ `€u[lt![Bd €llod ngtA o t}o![!st!8 BEA `®unluouro t}zzBId i;I dod - .([uueA -O+D u€S tp €S.lqo) ott?Jpoi|t7o ng[[B t!sso .Tod - `ouop •Hr|VHm|THO HNOIZVLS -l[!S ®[[ep t}[[-)ddr30 €|[8 I.9ZZ.LAS !|80P OuO|es [I dad - `e[BaH ozz8|t;d: `o[t?OH retl©urlv :olj33IJotHod •e.a}oot?t[Id: I;[|ng `OztloIOS O||OP t2IulopBoov BEA led - :O|[o}st}o t2zzBTd a od ng|A Ip loliJod `Bur[t[ot[Io Bzzt}!d `o[onu'BurH oIIO||TA O|uod `OIG TP eJP€I¢ TIT:.ID rezzt2!d 8| Jod oleuJoiIH .outd[v oosn|{ a ng}}opoA `!u!oonddBo I®p o}uolt •HTVHL<HO rdLr{OIZVLS H || HTH|1+``--Il-H OI:IC`LLI.i OSH00 -1IT}6|[iT[ `?{47®?P27js :oTI!iiBIN -.ojo".fo?6 opttoJas' .OES,t[90 top oLTo,r8.tL Top o}[[®t[muoul - o}ntt;]s t}zzt}!d ng ouu o.TInsas -.Id `![)[t!q!JBD t3IA tl! oput}ulo}T`I - ..!ilL)Tunuolu I atlLtt}}!S!A - `t}[|Opt}}|[O €|L9P Ot[IPJC!S [ns rB.I}S!tlTS it2 t}}t[Ii.(I t}[oocild - :B|Ioliood:od `IP|BqI.[eD ng!A [If •I.uloDiidclv`) IHa nLuo|u H oc| •.ou|\9ngL` ~ .D2o'uJo?6 soul?`tc| •(!ulo!8 enbu!o u!) olHVEEN[LI oaNooHS •ng|8s replngl t} ouJO|!H ~ .Bu!unn||!.s oqo €||IO t}[[OP o[oc)t}'}|ods - oJt?[ool!o €urngl -out}d ut}.TD .otuouredi [l osdoA t}8otz![op `BSJodns € B|[D -.(01 .[o+St,O €Zzt3Td, o[t,OH rBT]9tH.tv - .(TIBJI8H OTzuopnt}D OTA) Bolt •tlB o]It! |p oosu|[ :oTSSIdouroc| 'O[€OH ozzt![red - .out}TI8!It}o ozzt2[ -t}d [@u - ootso[ooz Oosn|iT _ •(.oo) `olz[j3H `t!.@iooBUTd) ozt[olos o[[op t}Iuropt!O -OTT.[[op ozzt?[t}d [9p losn|¢ -.oJlu@o [B ot[JolIH - .!SS3 !P Q}!SOIodo.|[op t}opT6uri !slt?I led otuB.[OS O|0Put;SJ8At;JTie ®Hout; `o£Ioqqos ouo[Bnb ole}!s|A `s!t.o.(j !P|dBI a TOI|doi[our Too ~ .t7ou[!.Io o}IIo[u •nT[t)u[ - t}oDozz8H I;!A e| Jod oulotIH - .OuTd|V Oosn|u - !d|v 9||op a `it;tito ng[[OP t?ult}`I •ot[8d - `Iu!oonddt2o Top oTtlo|{ [t; :Out| `OO!1.Icld 9A9Jq |! led - :?}|IO !P ozzre|Cd: rBZzt?!d u! B.I}S!tlIS € oput?}[oAs out3[!|¢ €!A re otlH o.IInsoso.Td -- B[[a`Iog: 8 o o.IoiToa .8 .o 8 !tuoumuour - oz`Te|( £`1 -|t3ur ourlss|ur!dd lG -.o2'o".(a.e6 opt(ooast •I.IysoL :I;|re.Ios •BIn|1o[ uT¥Jouos ouot I|t;u -JO:8 top t}IZ!AoP i;I O t}zut:Solo o.Io[ t}| I:8d TOI}SII0|Tt?I€o nld ?H€o Eons Top ouno|tmb oput!l!SIA ?}|IO B||OP odlt[®0 IOU OJt}TIJ0lIH -.!ut;tHol Top !duroi le lsanTdo9 t!Jnur o[|:OP t}!S!}soA o| ouos oAo oTHTuouro o|Jngn|uBS [8 t}}t}[oSuoo e[[Op ng!A Joc| - .Ipleoo[S re oasI|oqo oiuournTlol.[[ - t}[oAt!s t3zzt!|d 8 Otl9 t3!A Bisonb lod 0.IapoooJd - .t!I.I -10 t}[|OP Ozzt?|t!d[ -`O|[Oddv.P O}JOO t}!A u! o]ngpuB ou!]soSv.?ut}s t}IA led. 0 !P|t;qTd •BD t}IA OJresJOAt}J|iv - .tsloosouoo 8 €so!J -no `t}!qoo®A ?}T|o t2||op OIA ®isnsut; ® |oTtdoq[our o[ Iod !sopungli|ouI `t}dis!tl!s e - Boo!|{ odlo!d €!A - (8| ®[ OsdoA) oTSS!Iounod top o|T.TouS!s ngit}ISJ8oss€d lT6l I.`OIZISC`ES= -C\.\I`LL`|

I+ per vial Montebello e i Portici di Po, a destra; Palazzo dell'LTniversita. Quai.ta ghornala. - NIELttino: Gita a Superga o viTOLTRING CLUB ITALIANO Piazza Gran Madro di Dio) in massima parte oomposto di belle palazzino e di vaghi giardini. JLnooTc\.. I trams Barrkera )Ioh'L`}IENTO A CAVotTR. MO*tL'MEITTO A `tlTTOR|O EMAhTUEI.E 11. MONLTMENTO A GAR|B£.LD|. sita dolla storica Basilica. Pomoriggio: Mastio tlolla Cittadolla, con annesso Museo di Artiglieria, -- monumento a Pietro MiGca, - peT. via Cei`naja, €il Ticiiio g`ia,I.dino della C].ttado]la„ -monumcnt(> !`.€1 +J`_k>f,.(.`_``,]idro ljai`,iariiiot.f`„ I) ,1la vicilla Piazza {blfcrilio, con -L.n] dci Zr((?7is n` u n i c i I) a 1 i (\T.1, 2 o 7) i ,1 Parco dc] \Ta. Icntino. MonTimcnto al P1`incipe Amedeo. I-Borgt] o C,tar,tello mcdioevale, -IstitutiLTnivel`sitari. Quknta oloi.- nata. - Kon pud dii'e di ccnoscel`e Torint` chi non ne a]+ bia visti i suoi .\ror`'r}IF.`'To AI. PRINclpE AMEI>Eo. s o b b o r gh i. L,ultima giornata quindi deTe essere ad essi dedicata. La comodita dei !rci7ms, permette di visitarne i principali in iin giorno solo. 11 !rc!77b N. 5 - Azienda Municipale ~ ha per capilinea il ridente sobborgo della BarTiera, di Casale, tutto gI.aziosi villini s|)arsi ai piedi della collina, fino quasi alla Madonna del Pilone, e il nuovo elegante, modernissimo sobbol.go della Bal`riera di Sam Paolo (30 000 abitanti circa) posto in faccia alle Alpi bianche ed imponenti. Col tram Mart4netto-Barrkera di Pkacen8a s± riossono in brevissimo tempo visitarne altri diie in contl.asto tra di loro: quello dol Campidoglio, ricco di a.Onto opifici a quello di Borgo Po (scendendo in dk Lanzo-Baq.ri,era d4 0rbassc.no e Barrkeia di iM: iZc®7to-Po"£e Jsczbezzc! portano ad altri quatti.o sobborghi tutti vibranti di operosita industriali`. ITisitare, conoscere i sobborghi tol`inesi - tra i quali si deve ancora annoverare quel}o de]la Madonna di Campagna, -storico perche fu il maggior oampo della guerra del 1706, - e indispensabile per ohiunque voglia, avore il segroto de]1a magiiifica, altissima potenza industria-le cui e salita la Torino moderna. Essi, coi loro mille lumajuoli sempre attivi -e coi lciro artistici e fioriti Tillini - dicono tutta la gran febbre del laToro clie si cv()]ge nella ncr,tra citta c` la mcritata agiatczza c,ho nc` a la lof`` i C a (I r I I f { f.` `` i ' r_ I: a . MONLTME`TT0 A PIETR0 MICC.A.

e||n| 9q® `t2[|IA ost:uluroL .uo,I oA[}}9H9 e|uep!s -aid o|etlTurou n| Tno !P eAT|noosE 9uoTSS|unuoo t3|i8p I?llt3Iotlo i?zu8PtseJd t3[ estooot3 I?|SOV,P t!onc[ [T 9uloo `8uoTztsodsH.T|8P o}t?uoJ|t3d o}Tt?,I t3}[osnTI |P Tln8"3 TP!AJa| UOO 9||000t3 `eH || •{|9!uOTt2Itl00 !utpt!E osuoI[v ..AAt3 e t!ut3st3c) ou •!JeAes .At!o `Anci -tHT3s Tp 9tloi]:9a Oq[t3a .I 9]uO® 0 uou8!H .I 9}tloo [IO}?tl9S :[Ot'P -uls-xe ol|}t3nb I t}€uletqo ouo]:n| t}ueptseld eo[A t3 :OtlTJ:OJ, [P cO -t3Puls t!J:a t3IO[Tt} •-,tlo I?IOJd Optl00 -as eJo|t3ues` [[ o} -}`iio @tlueA 9it!I9u -eD O}t2}Iuroo lop ®}uepTseld V ` '(( OIOAt3T [8P a 8T]:}Snpu| e| -|ep o[t!uoTzt3uJe} -u| euoTZTsodsH » t3un 9It3zz[ut38]:o .I.d 6[t?]:eu®D o}t31 -!unoo u! tsJTn| -t|Soo Tp (/o_6I oIt3Jqq9| i7I) 9J:3q -T[ep Tut[)€}}to IP €a|qulesst3 e}u9u -odtu!,un o|so| .`ons o}tduroo I? o|t!ssg eqq3 ouTJo|, t!uoddv i t3Jedo,ITV •It 3}}ap9tse]d ?}TAi}it2 I?[[9nb t3 eqo o}}90uoo |t » 9t|OT|SI|J€ `3qotJo|s `atp[}|o[J}t}d eJ}soIN uo® 9}u®urnss€T]: a `i3tHOH t3 t3J:|[t:,I :t30[urouooe t2|TA!}|t!,|[9P 9TJ -t3A t[[otzt3}sej:Tut2ur e| e||n} e}u©T|8oo0t3J- a e[t?!JIS -npuT 9J9}}t?rEO TP `ouTJo|, i: - a|euoTzt?uJa| •tlt - t!un :esToep ouoJml tuoTZTSodsH e9ut'|Tuur -TS enp tsoo I .euo!z€N TP ?|Tun Pe o}soduroo -[1 9urt?iooJd o| ould|t3C|ns o|ueureTlt?I TT Tno TIE ou]oTS |t?p osJooJed t}tqqp es9tzd oJ}Sou iT ou|ur _TLni;0 3put3]S a[enb C`Io:tut o[)uour |€ Pe `aut}I|€|[ Tu -olze]:eu98 aAonu e[[e 9Jt3J|S0ulTP TP 0||9nb :o}u9i -ul eput';']:a un ut oUoJt3|[8|t;JjI€ TS oufJ:o| 9 t3uroH `0161 [9U 9}tl8J -|ooII JnoAt30 TP •3|tost3u t3|[ep o[I -eu9}tleo I| 9urets` -ul e `t3put?Iour -9ur t3|t3p t}[[9nb o]:t3Ioulotlluloo e} -ueur€u89p J9d '(( '''IUT}S9P !Aonu Ious Tap 9J:On9 a OJ}t[a® `?I i ::tnAOT:Beun]S8}eo[i:I.e: giv'giv e[ `t3uloH od€O rc uoo `t}ns ?}Iunt| `ons 9Iess9tI `ou -JOTS [anb u[ `i>A -r3urJOHt} 9}ueur -3utl9[OS `?}u€} -ueseldde]: Tons` !ep t!oooq ]red `OJ9|uT optlou[ [e 91uOJI !P `t!}tl0I -oA 9|Tqt3}}n|euT,I) e[o€pne ,T|eu `p -€| Tons !ep t3zzo] -nots t3Plt3q €II9t' t3!it3}| t3zlo| ei » -t3TOJH 9 tlt!t[|t;N - OuTJ:O]j TP `1 t}uroH TP Ioeptl[S i o|S@|Tueur OJOT IOU oJess|p u€q auroo .9J3}9dTJ TP oSJeo [T PTd Tt2ulJO 9 tlou 1981 |9LJ OZJ:t}ur /? Tl t}T[t3}|tT led t!TS t3|t3P UeJ8 9[€n6 •t;3p!,I esJoS au ®uroo T16l HNOIZISodsE -ONIHO|

16 TOUP\].\-G CLUB ITA[.|A\TO VEDUTA DEI.I£A SPONDA DESTR.1 DEI, PO, DEI, P0hTTE MONUMEh'TAI,E IN C.CSTRL'ZIONE E DEI,I,A C'OI,L|h'A, le Espos].zioni Torinesi port6 sempre a magnifico trionfo. L'assemblea a,ffid6 agli on. Frola e Villa 1'inca,rico di formare la Commissione Esecutiva e questa, rimase composta, cost: Pyesidente: TornrrLaso V3Lla„ Vice Presideoeti.. Antonio Bianchi - Enrico Boyer - Delfino Orsi ~ Teofilo Rossi. Co%%G.ss¢yG... Giacomo-Albertini - Ferdinando Bocca - Edoardo Bosio •- Riccardo Brayda - Emanuele Campredon (l'Alba,ietto - R;ccardo Cattaneo - Alberto Cauvin - Emanuele Costa di Polonghera - E(1oardo Daneo ~ Cesare Ferrero di Ca,mbiano -Paolo Gazze]liBrucco - Ignazio M?rsengo-Ba. stia - Felice Panie - Giovanni Saclt.L`ri - Lodovico Scarfiotti - Vjttorio Sclopis. La, Commissione Esccutiva si mise immediatamente all'opera. ` Per capacita, pcr crLlacrita, per s| irito di iniziativa, e sopratutto per prontezza e per ben degna della, vano riposta; e Dove sarebbe sorta 1'Esposizjone? Ecco una (1oma,nda cui Torino, per rispondere, non doveva essere perplessa! Nel Pa,rco de] Valentino, in quel verdeggiante ed ombroso ]embo tlella citta cosi poetico per l'ampio e silenzioso fiume che gli scorre a lato, per i suoi ombrosi viali e per i suoi fioriti sentieri, percorrendo i quali, appaiono e scompaiono come mutevoli scene il Monte dei Cappuccini, 1a collilia (li Superga, le a,lture di Val Salice e di Santa +\Iargherita,, 1a torre dell'Eremo, ]a placida distesa del po, i tetti PAI,AZZO DELLA GER}IANIA VIST0 D.II, BORGO }IEI)IOF.VAI,h`. 1arghczza di vedute si dimostr6 fiducia che in essa tutti ave1a sottoscrizione, aperta con quote di concorso di lire cento, e con obb]igazioni a fondo perduto, diede subito - merce il generoso slancio, non solo ('`ella cittadinanza torinese, rna degli italiani tutti e di un jnfinito iiumero di citta,, di comuni e di Enti - un cosi mera,vig]ioso risulta,to che senza indugio poterono essere iniziati i lavori. Lavori di una gra]ldiosita addirittura ciclopica ; e, pure, al giorno fisso puntualmente compiuti, grazie a que]la pcrtinacia suba]pina che sa sempre serenamentc trionfare in tutte le pid difficili prove. bruni del vecchio ca,ste]lo e gli edifizi del Borgo medioevale, - nel Pa,rco Gel Va1entino dove gia si 'tennero le Esposizioiii t]el 1884, tT.el 1898 e 1el I9o2... 11 Parco e jl Castello del Valentino. 11'! Parco del Valentino, il suo vccchio Castello e il ca,ratteristico Borgo medioevale,col suc\ maniero, meriterebbero, qui, un largo' cenno illustrativo. . . Ma la brevita p:ti assoluta s'impone... Sull'origine prima del Castello non vi sono notizie; sulla derivazione del suo nome, molte diverse congetture. Gli verrebbe da Valenza di Babbia,no, mobile chierese e moglie di Renf.to Birago; oppure da una damigel]a di Caterina d'Austria, a, nome Va,lentina e trionfatrice in una grande caccia datasi in quei pressi da Ct-,flo Emanuele I, o, in fine, dalle Feste che i Va].ent;ni (cavalieri d'amore) vi celebravano ai temr>i (?.i Maclama 'Reale.

-ouq!d ?zulpe Ions Top e}Jt3(I eput!I8 I:tln o}und -dt} eAep ou!Io| Tno t}IeAnf i€ ouoJt2suad Tsso €ptloo@s t![ elt!J:adns led : !zgTP9 tJt3A iep t3Jn| -}nl|S t3l[9u !|ueulTAoul T|t3!u98 qTd I eJt3t[T8t!ulun! ol8ddos Tsse ?iiootH!p t3urtrd t}T 9J:coutA Jod •el|sou €}}Io L'|iep t3TJdoJd €o!uo}}9}tt|ole e}Ie,I -[ep oss`eu!J [! ellloo ossoI Tno ul e|?}s otln ouotz!s -odsE,||OP Tuo!znJ|soo e[|€ 9It)P |9dt2S TP a olt3A -oJ} !p C|ionb 9 T}snqlt} [p oddnls un ?u oleq|€ un ?u oput}ogTIot:s uou oout!d [@|1 e|t3In}eu t3zzo[ -[9q I?I `1It}|+6dsTI !p t2||enb :9urTSs[Put?]8 ?|ioog -j!p `|ni) !sal+[t3 ®]:aou!A oJedd8S t!ur `oJo[ o|Tduroo t! 9}ueun9iu€[itlq o[os uou oJOS[osse !ss9 pa Ho'Li -aus9!A\ TP |JOP?A[i3S ou[ -Oot}?D 9 T[[OIt Out3]:9|S `oT[8ou9H ol|o!d |}}9|!t|O •|T3 I.Ious.8u! ![Se olt!P .oNiLNHTVA TV nI `!Itz|oo!}It?d Ions I !|}n} u[ e @ulo!suT cisu9ul -[u? oils Iou L>ioput:ep! `®tlo!z!sods`E,I `tsoo 9I?P ``i|tn|}soo tp ootltiou| oso]:®ptiod [! `aA€I8 i| •o}}6uo[!c| [ep o8Ic`a out3iuo[ ie I oilequln 3}uod |t3|) I?A et|O O||t!J} ut!j:S [eu `L'uE[io.. t![[eiJ !Pa!d Te 9 3qo oqtH@[ i, ooseJo}}Td |enb uI `t}}s 3'. -oddo €A!. t3[ins tsel}|;..> ` e|[t3P ?ut!|uo[ T|e}Jodst!I| 919ss9 tp 9uoTsn||T,I 9Jt3J -uoold e o|st3A TTd o!zt!ds otln [P auolssaJduT.I ellnpold ecldes ou9IIa} tap luoTzt!|nptlo T|i3!Ot|T|Jt3 0 T|UOIdt2S uoo ?t|O!od - ZOAOT|| OOTJUH 6SSTP u€CL euroo - t3}sT|Jt3 our[ss!|t3TueB e OJOA un `sdunt2qogc[ }9[[Tleg escout}Jl 9J9Tu[PJt3T8 |t2P 0981 [eu o}!put3J8uT 9 o|}t}IIJ n| 9£81 IOU o}t}!Ou}ul •ootl| .9}ueo9I It3Sst! euolz€e.[O TP ? 00Jt3d || •Tleu89SuI ![8 led 9uolzt!oT|ddv,P i3[onos .`u t}l a tA oTlt}ue[t3A |ep oT[e}St:O IOU `0981 [tG iTlu9T0tHus t3uoddt} ouos oTzt3ds` }[) t}t}Ipt!nb TI}eun ooo ooz I 9[t:n}}e t3I}soIN t![ Iud :o[[9}seo o|os [ep 9Tt3s 0[ ouolt3|s€q t!|ionb J@d •.e|uouroTd tap e|t3TOJotll `Tslt3ds` ?dloo e I:|o|) I.rdlQRII?±Sa t,@uo|Z!SodsH eAonu tz[ et|oue t3|nu€`| |].,gqqalt2S.'js|©nbunpt? or !iuoitzA lap ooJpd |8N ::aU£{,fz:]fro°4Us|H .I eingu!pio po ng}ngap! nj euroo L!AgTI.OUCI I I-~b!L qgi 2r]oiJap!gtsodsE,[[ep o]t!coo}s 9[tqt3Iosout.T|ep f6)j`0}PO Gn|LJ)SS9 ?t|0Jo||t: a}sa|oJd o}utmc) .!J:Tds -os T®i}o|t!d!Jed I !1}n} TP €}?ur t}| 9 otlT}tl9|t}A `|9b oO.Ted [T `t:[|8q 9uo!St?}S t![|9u 9to I9d o}unc[ rd€ 9 :eAoicL9 Osst3d i! 9IOult}.Tit! t3Is9Od t3|[ta •tt 9zu9u|ule IO|OP TP a o|}6[`Lt?A T|?ur [P ^eueos` t!O!}9od I?un tlT» i;|}Tct -uroo 9 t![ooT]Se €zz„io -0[J €[ t31|u} TAJ9t|So00L' t3A9AoP aoT[Od OTlt30 `:P o|9JO9P J9d 3T|0 t3TT®11b `9uotztsods`E t2u|Jl[ t3| tJde Ts tA /z8I lou e+ueur[eu[j 3 e|uour@|c| |T ess9PeA at|o oo!|n.c;ii -oJ3t! otsst3TA ourtld i®d plt3Out3[a Oulep€|u tilt?d TA zl8I [au -:Ts80ut?J} lulle 6[|i3P Tslt313qT| 9}Od ou!Jo| @itmb Too o|ell€J1 [T 9ulJ:U TS !A Si-9I IOU - :t3|OA~t,S TP 0SLul •ulo|, e o!zIlnt}]i[ |t3utplt;o Td|ou!Jd |}t!uSO0 I 9 o|t38H t!ult}PEIN t3JI OTZTIS -[ullt3,I|ep tuotz|puoo e[ ouoJ!|Eqt3|S !S TA 6€91 lou - :I oap9tnv o|JO}|TA tp o||ues -ounTJd o+u|ot3[O ooS9®ut?IH !J0lu TA 8£91 |aN •otloostJ9|TJ Ts 6sso pt3 €t|o 8|€p e}[ou led oo!Io}s ? Pe 6uog[u8t,ur tuoTzt3Ioo9P 9T|OP ouJ9}uTt[[au tH .outzT[t3}[ e|Iis Tp e!I9||t38 uoo a Tot|Iod uoo 9 o|no.3 o|}e} [oo`TJt}|osut?Ipt!nb |IIot ol}}enb e :[s3out}I] ?|[enb Tp o[T|s o[ins ? OSSE •9Pues8e| 9T113A 9 e||tur t}p o}epuooi[o odua| o|[our J9cl n| o[[e}St!o |t `Opotp TA e|U9ur -cnuT|uoo €[[8 eT]O eJoult},P letlJ:O} I 9 9J}SOTS 9[ Ied .££91 Ten t!|u9urtzpuol e[[t}p o|[e}st3o |I 9It30t|TpeTI 30aI 3t|O 9|t39H t3tHt!PngIN o|Uudde nH •Oc| THG HaN0ds' Hr| I !61 HAIOIZISoclsE -Oi{: IHOL

TOT.:RING CU_'B JTALJA�O tevoli; e da lui, dal uo tile, derivarono l 'ispirazione iniziale, il concetto c oorcl inatore tra le varie co trnzioni. CASTELLO DEL VALENTINO Vl81'0 D-'LL0lNGRJ,SSO PRINOTPALE C.iS1'ELLO DEL \.\LEXTIXO VISTO D.\L Po. lL PROGRAMMA DELL' ESPOSlZlONE. A Con1n1issionc Esecutiva ncl fls are - colla coopcrnzionc dellc varie Con1n1is ioni consulti,o -i1 Programma d lla Esposizione, part I dall'iclca di vnler • 1·iflcsso nella granclo �ro. t,·a il concct to logi ·o ed O1•gani o col qualc p1·oceclc <' si svnlgo ht legge economica clcl lavoro. <' d lla produzione • epporcio • ha crccluto cl i graudo interess ii racooglicrc la mentc clel visitaLoL'O alla considcraziono dei fat tori chc cone n·ono a crcare uno dcgli elemcnti principali deIla produzione, l'opernio; - poi doi mczzi c degli Sll'UlllCllti coi quali Si C'Splicano le SU atlidtil; - doll'ausilio chc ad es�c rorniscono Jc forzc naturnli; - dcJle varie applicazioni di Qucste cnorgi • alla t.ra formazione dci procl otti primi de!la tol'J'a o degli aninrnli. tlalle p1·imo inclustric rudimontali a quollo pit'l progrodito eel organizzatc; dei mczzi ooi quaIi i proclotti affluisoono ai mercati e la gran vita inl.crnazionale vibra "tlrnvorso lo fronticrn in pcnsicro eel in azione accomunata in un intento di progrcs o e di b nessero: - dell lcggi oho govcrnano l 'cco· nomia sooin,Jo e studiano i vnrl rapport.i oho si svolgono nel vasto campo clella produ. ziono o clolla cl i tribuzione dello riocbczze; - e flnalmcnte clei mezzi ooi quali si vuole gareutita la pa c c la icurczza, oonclizioni ei-senziali allo sYolgimenlo dclle forzc coouomiche c.li ciasem1a naziono concol'rcnte con J)l'OY"<'iclo seutimcnlo di cnnLiazionc alla maggior p,·ospcrit,\ eel alla migliorc pel'fctlibilita dclln vita i::noialc. » L'Ei,;posizionc Y<."lHlC <111incti di,-isa in 26 gruppi, ognuoo cll'i qunli ha un nar1 jcola1· , co1 o ospositivo e che n ll'in ie1nc dll.uno u11'idca 11rcci a Oi tntto ii movimento morale o malc1·ialc della �aziono no tra, rispccehia ndo cssi tntti i pill vari problon1 i che i ntCl'C sano Ja vita 11ost1·a: 1' cduoa - ziono e l'iF-truzio11e in tuttc lo sue n1oltc1 lioi form,·. la clifcsa tlcl pacse ; l'incl ustria, l'agricoltura, ii oommcrcio, tntti i prohlcmi cienl iflci, cln ll'alta mcooanica a tuttc le npplicazioni dell' clcttricit a. i oomplcssi problemi stt·acloli c fcl'l'oviari, i concetti profondamentc innovatol'i ncll'iclcazione e nclla costrur,ione .Jelle modern<' citl,\. t,utt i gli sports oho clolla Yita odio1·na. sono cos] g-ran parte, vencncl o fine a quellc manifcstazi 11i rho - come l'auto1nnbilismo e l'a,-iazione -j{"•"i ancora orano con1prosi ncl campo sporu,·o cd ogg-i no sono orm:ii oomplotamente usciti pc,· cntrat·c in qucllo assni pi t'l vasto della Yita pratica. In fine. 111·eoccupazionc spcciale dclla Commis­ . iono fu i1 cl esiderio di prescntarc ai visitatori quanto pi t'l fos e po.sihile lo spettacolo del lavoro in azione.

•tst3A TP 9 en}e|,S Tp o}t3IOO®P uoo I|ut!u!unlo} 3 tlt}|ool!o luol}S9uH !it3]|ueo t}9J:t!d 8| uoo 8u6q out3zz!u -ouljt? Is `a}t}Jop e[odno uoo otlt:u!urJe| et|O 9 ossa TP T[o8ut3 T[8e ouoS et|O ?dloout3At3 9np I .Iuo!zlodold 9ns e[[Ot) i3}n[oA e!}s9pour t3[ieu Iud `[so[zt3]S p!d Tap oun a e}tleult30ttlo}}9}!t[OJV •bur o6SI Tp 6|Og -I9dns etln ednooo pa !Iieu og t3Sun[ t!}t3toot3l t!un rBq :out}Td o[OS Un t3 tH •t;poju t}||9p ozztz[t;d || •VHLSINIS VaNods Vr|r|ns •o}€I!ds! ? Ts t}s8nb lno t2 @[[]s o[ e o]:o}t}9p! t[ euoptlt?OgEoeds 8uo!zu3un 9re!ctads ,odur8} ons re otne| OO|}}e un t3}TAUT T9 et|o e -`e!Iq9u! et|o `t:}!ou! 9t|o o}[[t2o iptlt3J8 e un tE .oloA€T [ep t3!Ie|Tt}o t3[|t}p eduroloJd 6t|O •t?I `o||}s oSJ3Aip uI P9 `E}|a}Tt|oJT3 TJ||e IP tu89S -TP ns` [}1nJ|soo `alo+s`e tuoTzt}N OJ|[€ tp [zz€| -Bd T9nb ]C[ .I?JJ:0|||t[8u|,||8p e e!ut:unloD re||9p `t3Totl€JH €[|9P !|[9Iib elr`.d ts9rduroo I+}n| `onbov e[[9p o[[9|st30 osotpu€I8 [T a @[t:|u9unnuoIN e|uod oulTss![ -e!ues |T os -®lduroo `!|1n} : Hou e u S O I AA tp TIOpt}ATt3S oulooeTD e !|[oIN Out:|9}S `oT[8oueH ol} -aid [Jausa8u! ![St!p I}t39P -I OUOJnJ tzU -TP9 Tl8 !}}n} `9uoTZISods -I,||ep e[t3Iau -®8 €Jnl}e}Iqo -Jt?,[[ep OPu€I -Jt3d O}}9P 9 !s ?!8 eunoo euozut:0 e[[eq t![[9p Ooa,I - `ptsst3[ [p E,`!]it; !o eqo ooa,I o|so}}nld oust?T}[ooSV .9ISJau3 e[[eq lp 9uo[sut}dse t3iut}} t3]} oun}]oddoui Olaqq9Jt3S [u •HN0IZJIHLSOO lil VIoi`VHL| VTIHQ OZzvrlvc| •t}}t3}|t3Se 9}tleur[?qou tzur!ue,[[oo el!Osn tlou e[!q!ssodunI ? 9|€nb t}||t}P a `€zloI !p e 8]oA]9I ?P e|ut3JqTA t3|}n+ ?}|TO t3}t:SIAAoldurI B}sonb € •H.{01ZJIHJ.SOD ,D{I TINVItuHD i-TTHC[ OZZVTvd -o[ze I ep !suoo 9 q ® I tl 0 0 u tz I -6ul el €FT •eldunes led el!It3ds o}u9u -lt2}t'J Otlut3]A -01\ el0u,ul 6uout3 oduno) un odop 6T|® e `odur9} Tp eJ®S •[OA 9Ae]q tsoo u! e}t?el® `ello -H!u8t:ur '3soo eis9nb 9}}n| t3 t3}t3u8oS OA -elqt?1!At,IJad `t!Tu00ut2[6m •t3zze[|9q !p u!z.LAop t3}ut!i J8d `6uo!Zt!J|uruv •t3!uoout![eul t3[ e 9t[o!zel -[uluri3, [ :!sl9ATP 9}ueurt}Ptlolold !}u9ur!}tl6s enp I:p TsoId euroo ount:i}ues To !oN .e[Tqlutlapu! ? `T}€J:P€nb ?J|eur ooo osf ueq lp t}]]:edoo 't3alt?,un out;dnooo et|o @ `9s9|uoune!d o}ucoa}|es [ep T3o!uoi •}9|!t[OIe ¥}[lqou t}[ t3o!Iost3urst3} -ut3| 9uo!s!A t3un uT Iolt}ploo!I t! 6unng |6p 9puods 9np 6|[ns o}ut!O •tl! I9d 9tHoo e}Ios TTlo!znJ}soo 9}s9nb e}}ni tp t3so}sel t}zueog -Eust3ur t3[ t}I| osstzd [[ optloAour t3Aold ls et|ct euolss9IdurT €urTld v •3uo!ss3]dur! I;u!Jd tit ]NolzlsodsE;.iiEa iol±IaH Ilo 116I HKOIZISods= --ONIHOL

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