Torino e dintorni

• • • I • • " , - 96 ""-t\.ttraversato il corso re Umberto ci inoltriamo lun·go il corso Vittorio Ema11t1ele II in qt1ella ·parte dì To.rino che è comunemente chiamata il . Quart~iere della vecchz·ssima pz·azza d'Armi o delle· palazzz·ne. , . . Sull'area della vecchissima piazza d'Armi è sorto q11esto .Quàrtiere, elegante, gaio, ridente. La parte settentrionale, tra i corsi Vittorio f:manuele II ed Oporto, fu tutta costruita a palazzi con portici lungo il lato destro del corso Vittorio Emanuele II; la parte meridionale, tra i corsi Vittorio Emanuele II e Duca ·di · · Genova, costruita a palazzine con giardini, fu definita un giardino architettonico pittorescamente disordinato. Il corso Duca di Genova, che forma il lato meridionale di questo Quartiere, è il più largo di Torino ed è fiancheggiato d'ambo i lati da graziose p.alazzine; ad esso conviene il pubblico nelle sere estive. Il corso incomincia, da via Sacchi e fa capo al corso Castelfidardo dopo _un percorso di 1400 metri. Il corso Oporto, che forma il lato settentrionale del quartiere, incomincia da via ·Venti Sette~bre e fa capo alla trincea della . ' . ferrovia Torino-l\1ilano-Venezia. E lungo 1400 metri ed anch'esso, come il corso Duca di Genova, si allarga di assai tra i corsi Re Umberto e Vinzaglio; nel quale tratto è fiancheggiato da palazzi e palazzine di svariato aspetto. Il còrso Siccardi, che attraversa da nord a sud questo Quartiere dei Villini, incomincia (con la ·denominazione _di « via >>) da via Garibaldi (pag. 87) . Dopo la peregrinazione per una cz·ttà z·n campagna, avviamoci al corso Siccardi presso 19 sbocco al corso Vittorio Emanuele II, ove sorge il monu_nie11to al Gran Re. • In questo tratto del corso Siccardi al n. 30 sorge l'edificio in cui ne] · 1880 · fu tenuta l' Esposizio1ze Na2io1zale di Be'lle Arti, ed ora è sede della Sezione Belle Arti del Museo Ci.vico. La facciata è adorna~ nella lunetta centrale, di un bell'affresco di Enrico Gamba . Tale Sezione del Museo Civico (di cui la Sezione applicata all'Industria è in via Gaudenzio· Ferrari, r, pag. 72) è una accurata collezione di oggetti d'Arte -ifllliana e specialme1tte pie1rio1ztese dalla prima metà del secolo XIX. Nella scultur_a . primeggiano una Saffo del Canova ~d una Mi1zerva del .Vela,· l'Arte piemontese vi è, per quanto è· possibile, ordinata cronologicamente. Orario: Ingresso gratuito il martedì, giovèdì e sabato dalle ore 9 alle 16, la domenìca e le altre feste solenni dalle ro alle 16; ing·1-·esso a pagamento di · una lira · il mercoledì. e venerdì. • - Uscendo dal _ Museo yolgiamo a sini.stra verso il ·corso Vittorio Emanuele II, che incrociandosi col c,orso J - ' .•

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==