Torino e dintorni

• • • I ,, • ' - · 60 ---- Dalla piazza Carlo Alberto; vo-lgendo p·er v-ia Principe A.m~deo verso piazza Carignarto, -e11triam·o a sinistra nell'ultimo tratto di via .Accademia delle Scienz_e, ove, al num. 4, sorge il p _alazzo dell'Accademia -- delle Scienze incominc-iato nel- 1679 su disegno del Guarz·nz· e destinato allora a sede del Collegio dei Nobili. Massa imponente, co11 pareti greggie, nella qt1ale _ l'o·rnamentazione ed -il contorcim·ento delle curve · rivelano il genio dell'architetto. V.i hanno sede il Museo d' Anti,ch.z·ta, la R. P1:11acoteca e l'Accade1ni·a. La R. A~cademia delle ~S..c-ie_nze. - Fondata nel 1757 dal conte G. Angelo s ·aluzio, dal medico Gian -Francesco Cigna e dal !llàten1atico ,l.Juigi L~agrange, ebbe nel 1783 l'attuale titolo per con- - cessione del re ·_ Vittorio Amedeo III, che nel 1784 le assegnò il palazzo e _nel 17:B-9 fece costruire sopra .di ·-esso l' Osse,~vatorio Ast1~01zo1/nico, _dove po:~ Giovanni Plana ta11to -illustrò sè e _la scienza, corrie . ricorda u:¼a lapide in via Maria Vittoria,_n. 3. - L.' Acç:ademia è divisa iri~-/~ue classi: l'una di scienze fisiche, naturali e~ma-tematiche ; -1.'·a1 t;<J( di scienze -morali, storiche e- filologiche. , 1- membri residenti _s-onò /4l:O. , - - LrAccademia ha. u·11.a ·Bi.blioteca, che andò ma11 m_ano arric- -chendosi delle librerie. Vidua, A. Lamarmora, G. Carena,· Gazzera, Plana, Sclopis, B·oselli~. l?_ornaca e Ferrero; trae però la sua mag• giare. importanza dalle :c·ql!J:~~loni di Atti scien.tifici delle principali , Ac~ademie del mondo, e conta .attualn1ente_ circa 70.000 volumi ' . . e 50.000 opusçoli. E riservata ai soci dell'Accademia ed alle _ persone da: essi prese11tate, ed è aperta nei giorni feriali d<=;tlle 9 alle 16 con ingresso dal n. 3 di via Maria Vittoria . .Vi si notano parecchi busti d'uomini celebri, fra i quali è molto ammirato il busto dell'illustre .latinista Tommaso Vallauri, opera . lodatiss-ima dello scultore Pietro Canonica. . . . ' _. Il Museo d' Antz·chità comprende: la Collezione Egz·zia -_:che desta l'am1nirazione d·egli · studiosi, ferma l'atte110 ·zione e ·soddisfa la CL1riosità dei visitatori, e ia lòlle- _ zione delle a11tichità Greco-Romane, notevole per i montimenti assiri, g1·eci, etruscr1i, ·romani e barbarici ,- e per dovizia di 1nonete greche, consol~ri _e rm.petiali. · Orario: Al Museo si ha accesso gratuito tutte le dome11iche e feste riconosciute ' I dallo Stato; dalle 13 alle 16; nei giorni feriali dalle ore 9 alle 16, mediante la tassa d una lira per gli adulti e di ci'nquanta centesimi per i fanc'iulli ~- , . - L' origine '' del Museo Egizio e di anticl1ità · Greco-Romane si · fa risalire al regno di Vittorio Amedeo II, il quale nel 1720 cedeva all'Università di Torino gli oggetti · antichi che formavano I • . . l

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