Torino e dintorni

\ ... - 144 gli studi di Bartolomeo Gastaldi , corredata di un campionario delle rocce e dei minerali indicati nella carta stessa ; la collezione entomologica -delle regioni alpina e sotto-alpina; la collezione di fotografie alpine, fra cui interessantissime quelle dei prinèipali monti e ghiacciai ; la collezione di modelli di rif11gi e capanne costruite sulle Alpi; la serie di costumi ·colorati, in grandezza naturale, delle valli del Piemonte; l'erbario alpino; la collezione di tu-tte ]e pubblicazioni del Club Alpino Italiano dal 1863; gli inte- · ressanti ricordi della spedizione polare italiana del 1900 regalati da S. A. R. il Duca degli Abruzzi, ecc. Dal terrazzo .della Vedetta Alpina è meraviglio~o il panorama che si presenta al nostro sguardo. Dall' estre1no sud-ovest, ove ergesi il Monte Matto, in Val Gesso (Cuneo) all' estre1no nord J ove scorgesi il Monte Generoso (Svizzera), è tutta la cerchia dèlle Alpi Occidentali che desta la nostra am1nirazione. Sono il Monviso (m. 3843), caratteristico nella ·sua forma piramidale; il Visolotto (m. 3353); il Rocciamelone (n1. 3537); la Bessanese (m. 3632); la Ciamarella (m. 3676); la Levanna (m. 3619); il gruppo del Gran Paradiso, tra cui l'eccelsa vetta di tal nome (m. 4061); la Lavina (m. 3308); la Tersiva (m. 3513); gli Zwillinge (Polluce m. 4107, Castore m. 4222); il l..,yskamm (m. 4529); il _gruppo del · Monte Rosa (tra cui le punte Dufour .m. 4635, Zumstein m. 4565, Gnifetti m. 4559) ; e cento e cento picchi, guglie e cupole che con bruni dirupi o smaglianti nevi· coronano l' orizzonte per 400 chilometri. Sui fianchi della cerchia sono dirupi e ghiacciai, sono _ creste rocciose e poi creste boschive e verdeggianti clivi che informa110 le valli sboccanti al piano: ove · tra fiumi e colline spuntano città .e yillaggi. _Ad osservare att.entamente ·e con pieno agio tanta ricchezza e varietà di spettacolo si presta il telescopio munito di indice che segna sulla tavola monitoria, o indicatore delle Alpi, il nome della • vetta, della valle, della città, del castello o del villaggio su cui si fissa lo sguardo. Annessa alla Stazione Alpina, col motto << mens sana in corpore Sél:no >> è la Palestra ginnastico-ricreativa che ha sala di scherma e tiro ridotto al bersaglio. • Dal piazzale del Monte scendiamo, per la strada percorsa nella . salita, sino al t1·atto rettilineo della via - Circonvallazione oltre Po, divisa in due parti dalla cancellata formante la cinta daziaria; la parte inter11a ha nome corso Giovanni Lanza. La via Circonvallazione oltre Po e il corso , Giovanni Lanza, ' dall'insenatura tra il Monte dei Cappuccini e la collina che _diramasi verso sud a sbarrare il corso Vittorio Emanuele II oltre Po, --- scendono lungo.la costa ·della collina stessa sino a raggiungere lai . ' • - • •

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNDA1OQ==