Torino e dintorni

r \ ( ' 120 - Luigi Vacca con affreschi rappresentan~i il miracolo che è ricorda~o, ~:. a metà circa della chiesa, da una iscrizione · su lastra di martj-io infissa nel pavimento, circondata da cancellata. ti \ _Sulla parete della casa·di fronte alla chiesa, una ·1apide ricorda Ga~spero Barbe,~a, · che qui nacque nel 1818. Egli fu editore di buona · fama. . ;·. D-ietro alla .Chiesa del Corpus Domini ergesi, _in via - r- • • Porta · Palatina, la Chz·esa dello Spz·r,ito Sa1ito. • Chiesa del Corpus Domi"n-i. La Chiesa dello Spi1·z·to Santo fu cos,truita nel 1610 su disegno dello stesso - Ascanio Vittozzi e rinnovata quasi radicalmente nel 1743. Nella cappella a sinistra· vi è il sepolcro del mar~sciallo ' . ' barone Ottone Rhebinder, svedese, morto nel_ ·1743; in questa chiesa fu battezzato, il 23 aprile · 1728, Gian Giacomo Rousseau sedicenne . In -piazza del Palazzo di Città sorge il Pàlazzo che -' dà nome alla via e alla piazza, ed è sede del Mu- . nz·czpz·o · di· Torz·no e della Biblz·oteca Cì·vz·ca. Nel mezzo ( della piazza, cinta da por-- tici , è il monum.e1ito al Conte Verde. Il Palazzo di Città, di semplice e severa architettura e ~i buone proporzioni, fu costruito nel 1663 su disegni di Carlo Emanuele Lanfranchi . Negli intercolonni della loggia furono collocate . nel 1858 due statue in 1 1narmo: a destra la statua di Ferdi11ando di Savoia, . duca di Genova, del Dini; a sinistra, la statua del p1~i1icipe E1t<{!e11io di .s~az·oia, il liberatore di- Torino nel 1706, del Simonetta. Alle due estremita del portico· ,ri sono, entro nicchie, due · grandi sttllue in ma1..1no : l'una del 1-e Carlo Albe1·to, di Luigi Cauda; l'altra del re vz·ttorio Etnanuele Il, _deI Vela. Addossate alle pareti ed agli intercolonni del portico, vi hanno par~cchie 1 lapidi a · ricordo: dei Torinesi morti nelle guerre per l'Indipendenza I\taliana; dei Toscani morti nel 1848 a Curtatone e a Montanara; delle deputazioni di Toscana e dell'Emilia venute a Torino nel settembre 1859 • • I

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