umorismo. Ciascuna al suo posto, nella propria fisionomia, nel proprio carattere. La genesi dell'Esposizione Internazionale di Umorismo a Rivoli non si perde nella notte dei tempi, nè si trova nei versetti della Bibbia; ma la sua sintesi si .impone dalle sale del vecchio Castello barocco. Nessun Torinese , nessun connazionale, nessuno straniero che varchi la periferia della Esposizione Industriale torinese può esimersi da un viaggio Torino-Rivoli se ama la propria salute , se vuol trarre buon sangue dal buon riso. La mente direttiva, l'organizzatore del « Frigidarium » è il cav. Carlo Beniamino, l' « altro caduceo » di Caramba, il brioso, l'irresistibile beniamino della « Gazzetta del Popolo ». Egli ha sventolato la bandiera del sorriso dai torrioni del Castello, e verso l'altura si sono sollevati tutti gli spiriti del giornalismo allegro, tutti i professionisti del riso ... e del risotto, poichè anche questi hanno il loro da fare a Rivoli per appagare le brame dei « convenuti da cento città ». Spiegare in che consista l'Esposizione Umoristica di Rivoli? Ma è cosa che fa ridere al solo pensarci! Il fatto è che alle grandi fatiche del Comitato arrisero tre preziosi elementi : il concorso di artisti d'ogni Nazione, il successo morale ed il favore del pubblico : tre premi, del resto, anticipatamente meritati ed assicurati. Del Comitato del « Frigidarium » fanno parte l' on. Boselli; il cav. Peyrot, sindaco di Rivoli; il cav. E. Bosio, segretario della Commissione Esecutiva dell'Esposizione di Torino; il cav. Ernesto Mina, presidente della Società del Tiro a Segno; , gli assessori cav. avv. G. B. Rossano e cav. dott. Negro_, jf_ cav. E. L~unza_nn, il cav. dott. _Q. Sereno, il dott. Appiatti, gli avvocati Cavalli, Ce!- - 88 -
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