Guida Pratica della Esposizione Internazionale di Torino 1911 (Ajassa & Ferrato)

sibile lucrare sul forestiero e sul passeggiero mettendo d'accordo con la discrezione i suggerimenti del· più dignitoso « comfort >> e della igiene moderna. Ministero della Marina. ~ Al touristico « Albergo modello >> volge le spalle un ampio e severo edificio che si estende per uno spazio di circa ottomila metri quadrati. E' . questo il padigliorie della R. Marina, che prospetta pur esso a mezzodì, rischiarato da grandi vetrate, tutto candido e lindo, vegliato dai militi del nostro equipaggio di guerra nelle loro bianche uniformi di gala. Tutta la potenzialità marittima nazionale trova il suo esponente in questa Mostra, la cui vista ci infonde fiducia ed orgoglio, e dove una minuta ed esattissima riproduzione dà il concetto della poderosa flotta di corazzate, di incrociatori, di<< dreadrioughts », di torpediniere, che .corre i mari sotto il vessillo d'Italia. Troviamo pure qui esposti modelli di cantieri navali, macchinario ed attrezzature in uso negli Arsenali di guerra, procedimenti di costruzione, di corazzatura, di armamento, riforniture del le navi, tipi di bacini di carenaggio, impianti di ambulanze e di servizi sanitari a bordo delle navi da guerra. L'interessamento del pubblico è rivolto sovratutto ai pezzi d'artiglieria da corazzate e al formidabile cannone di circa roo tonnellate, che porta il nome glorioso di << Camillo Cavour ». Nell'uscire da queste sale, così severamente eleganti, vediamo a sinistra il ricco padiglione della Ditta Martini e Rossi di Torino, quella che ha reso celebre nel mondo il << vermouth », estendendone l'esportazione alle più lontane contrade. Sul << Viale dei Sospiri si contano inoltre molti altri ricchi padiglioni di esercizi, come le aristocratiche buvettes delle acque minerali di Evian Cachat, della birra Spatenbrau Munchen, del Fernet-Branca, del Gabri, e da ultimo il principesco << Restaurant du Pare» Moli nari e Aschieri.

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