Il servizio di elettricità. Fra il Padiglione della Moda e il Palazzo dell'Ungheria è installata la stazione principale di fornitura dell'illuminazione e forza motrice pel servizio generale dell'Esposizione, affidato alla Ditta Valabrega, Lichtenberger e Ori di Torino. L'energia a 6400 volts, generata dalla Centrale termoelettrica della galleria delle macchine viene distribuita alle varie cabine di trasformazione con cavi armati sotterranei. Nelle cabine viene trasformata a 2201125 volts per l'illuminazione ad incandescenza. Le lampade ad arco sono circa 600 a fiamma intensiva di 2000 candele ognuna e complessivamente I .200.00Q candele. I passaggi coperti, il Salone dei Concerti. e i locali di servizio sono illuminati ad incandescenza dalla medesima Ditta con un'intensità luminosa pari a 65.000 candele complessive. La Ditta ing. Valabrega, Lichtenberger e Ori ha pure assunto la sfarzosa illuminazione della Sezione Inglese, della Repubblica Argentina, della Serbia e di molti · Padiglioni e Stands privati. Il Valazzo dell'Ungheria. In riva al Po, tra il giardino dell'Istituto di botan,ica ed il << Café-Chàlet Svizzero », ora ridotto a Ristorante, si profila tra gli alberi una mole strana ma di gustosa originalità e di carattere severo. E' il palazzo del!' Ungheria, che, 1mmagin~,ta e costrutto SLtlla scorta dell'antica architettura del paese, simbolizza, in tre cupole coniche slanciate al cielo, le tre collf:ine dello .stemma nazionale, e nella maggiore, posta al centro, raffigura le vette del Tatra. Ai due lati dell'atrio principale posano in due gruppi sei numi guerrieri gravi e pensosi, appoggiati sull'elsa di grandi spade. Questa esposizione consta di due edifici, dei quali il primo, più imponente, ricetta le opere dell'indu-
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