L'Albergo Modello tipo Alpino. Esposizione di Torino 1911

ESPOSIZIONE DI -TORINO 1911< .

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© DIREZIONE GENERALE TOURING CLUB ITALIANO MILANO 14 -VIA MONTE NAPOLEONE -14 gVli[ano, SEgosto 1911. 6gr>egio Signor eonso[e, gveff'in±endo di farJ3e c;osa gr>acha, mcnd;o in omaggio atia S. Cl). uno c;oi]ia de[[a enonogr>c[fia testa qu66[ic;aha da[ tG. e. a. "L'ALBBF=GO MODELLO„ eom'6Ifa pctT.a osser>vciI>e, ta[e qu66[ic;crzione, oftl.e c6e c;ostitwipe rna guida pr.alit;a per. uisttar>e con giusto c].tierio ['gl[6er.go gYlo~ de[[o sorto per ou].a de[ (G. e. a. a[['8sposizione di (Gonino, picrssune e:#= ------- ['opera sin qvi svi[xppala de[ soda[izio, ed iledesa ad otteriar.e [a costruzione ed i[ i.i:]mouanerito deg[i a[6erg6i, specie di modesta orgcndzzazibne, secondo i c;onc;etti model.Tti di igiene e di decor>o. gfo fer>ma fidueia c;6e c;o[[a gYlosira di t6or>ino i[ t6ouring c;crmpil>a un' aftr.a impor.lcndissina tappa s:uffa via c;6e g[i fec;e assisteT>e gia con st2 prermmosa i.nsisteTtza ['industr.ia deif'a[6epgo, a[[a qua[e a i:ndina~ mende co[[egalo i[ movi:rrLcndo turistico rraziona[e. eonftdo c;6e ['cipera di prapagcnd,a de[ t6ouping pet mig[ioramen±o deg[i gl[6er>g6i in 9ta[ia scma ci.J2c;or>a rna vo[1a sol.r>etta daff appoggio inc;ondizionalo ed i.[[Ifwinalo de[ 6enemer>tto eoxpo eonso[ar>e. ©i.adisca, 6gr.egio Sigrop eonso[e, [' espressione de[ TTho massi:mo ossequio. IL DIRETTORE GENERfiLE

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TOURING CLUB ITALIANO ... MILANO L'ALBERGO MODELLO e# es Q# c# TIPO ALPINO JS Jfi JS ESPOSIZIONE INTERNAZ. DI TORINO 1911 JS JS JS

£ INDICE .£ Presenl;azione.............. L'albergo modello ti¢o al¢i,leo .......... Cour!:in;issi,one ¢er il ri'riglioya:iinento degh alberghe . . . -Del concorso ¢er l'arredaineredo dell'albergo ..... Pianta del ¢ian terreno ............ Coricorrenti all' arredci;anento e decora2;lone dell' albergo (loc,all del I)ion terre7zo) ........... Piamta del ¢ri:iiitio ¢iano . Coneorrerrfe all' a,yreda,mento e decora2:lone dell' albergo (loCah del ¢ri;mo ¢ian,o . . .L ......... Pianta del fal]bricato ¢er servizi drversi,. - Coaecorrenti alrprredamento e decora2io72e del fabbricato stesso . . La Mostra del T. C. I ........ ` . . . FflRTE INDuSTRlfiLE Prodotti e specialitd che concorsero all' allestine„1o dell' albergo................. 17rdice generale degli esfiositori (in ordine alfabetico) . . `_ ,='.IS, Pag. 3 »9 )>10 »11 »12. »13 »16 » I.7 »24 »85 PROPRIETA ARTISTICO-LETTERARIA RISERVATA

ENTRE il Touring Club Italiano espone a Torino in apposita mostra la realta e le speranze di un'industria ~ 1'albergo d'alpe - per gli italiani ancor bambina, il visitatore si domandera stupito: Se gli stranieri scendono in folla da secoli a visitare le bel1ezze naturali e i tesori artistici del nostro paese, perche mai oggi appena si pensa a creare l'albergo-tipo, il ricovero ideale donde tutti -e non soltanto pochi e`provetti camminatori d'alta montagna ~ possano godere gli scenari disseminati nella incomparabile varieta del paesaggio italico? I perche sono molti. Non era possibile intanto creare un' industria cosi stosa subito sero le altre necessarie e moderna era troppo giusto ricostruita la nita politica, 91'italiani a le grosse fabi le impone.fiti vendita dei sani i piccoli cali d'un temvorire d'urattivita, quali pe o di riviera almeno - pobrare adalte difficile e coquando sorindustrie, pih fattibili, della capitalistica: appare che, nazione ad upensassero sostituire con briche e con societa per la prodotti paecommerci lopo e non a fagenza quelle 1'albergo d'alche - allora tevano . sema popoli gia entrati in una fase di relativa agiatezza. E poi, se le deficienze nei mezzi di trasporto e di alloggio non trattengono lo straniero da periodici, e tutti fruttuosi, viaggi in Italia, poco o punto viaggia il suo paese 1'italiano anche la dove quei mezzi sono in considerevole progresso.

4 Senonche questa confessione buddistica della nostra inferiorita ` clovrebbe aver fatto il suo tempo. 11 denaro meglio distribuito ed aumentato anche nelle famiglie pih modeste consente all'industria capitalistica di guardare oltre le necessita immediate della v'ita perche gli italiani possano oggi soddisfare alla ginnastica dello spirito ed alla igiene dei muscoli e dei polmoni negli alti paesaggi dell'Alpe e dell'Apennino. Ed i inoltre facile provare due cose: che se gli stranieri scendono numerosi in casa nostra, pih numerosi scenderebbero quando trovassero maggiori comodita di al1oggio: e che quello stesso denaro venuto ad accrescere, sia pure in proporzioni modeste, il bilancio d'ogni famiglia italiana ha sve91iato desideri igienici ed estetici fino .a ieri ignorati. Donde una sempre maggiore migrazione estiva, anche di piccoli borghesi e di operai, verso la montagna e il mare. Prova di questo a 1'insistenza - nobilissima perche temprata da continue e troppo dolorose esperienze finanziarie - con cui gli albergatori italiani cercano di conquistare le pih belle plaghe delle nostre Alpi mettendosi ill concorrenza, quantunque proweduti di scarsi capitali, con le formidabili societa straniere per l'industria dell'albergo d'alpe: con le societa svizzere e tedesche specialmente. Anche prima del moderno periodo industriale si opponevano all'albergo d'alpe difficolta enormi. 11 piccolo proprietario di una casetta alpina malamente adattata ad uso di locanda traeva un guadagno miserrimo e per qualche mese dell'estate soltanto, data 1'insufficienza, allora assoluta, dei mezzi di comunicazione oltre i mille metri di altezza. Ed ecco perche l'albergo d'alpe, nel significato che gli si conviene oggidi, non ha storia rna solo accenni a tentativi senza metodo e digiuni di ogni preparazione tecnica, igienica e sociale: tentativi, del resto, che non risalgono oltre il mezzo secolo di vita italiana. Le piccole iniziative private si svolsero da principio helle valLi tipiche del paesaggio alpino. Mentre la Valtellina inaugurava una serie di alberghi favoriti dalla cgrande strada internazionale che culmina, sopra tutte le altre rotabili d'Europa, a pid di due mila settecento metri, sul passo dello Stelvio, due famiglie rizzarono in Piemonte le sentinelle avanzate della nuova industria: i Bertolini nella Valle d'Aosta e i Guglielmina nella Valsesia. Gli all berghi di Courmayeur e di Alagna Sesia segnarono una fase decisiva nelle moderne comodita dell'albergo alpino italiano. E oggi la famig-1ia Bertolini ha esteso la complicata industria alla Riviera ligure ed a scesa fino a Napoli: mentre i Guglielmina pur essi dalle solenni asprezze del Rosa sono scesi nella stessa Valsesia a

5` Varallo e poi al Mottarone sul Lago Maggiore e alla Riviera. A loro volta i Clementi hanno inoltrate le loro eleganti avanguardie fino a Santa Caterina in Val Furva (Valtellina)„a 16oo metri sul mare. E accanto a questi pionieri stanno altri audaci che spingono 1'attivita loro fino in mezzo ai ghiacciai: citiamo a titolo d'onor; il Buzzi che tiene albergo dinanzi al ghiacciaio del Porno in Valtellina e il Peraldo pur egli proprietario di un ottimo albergo al Breuil sul lembo dei ghiacciai del Cervino. Abbiamo avuto di fronte alle iniziative individuali quelle collettive; rna scarsissime e non felici. La nobilta torinese fece, alcuni anni or sono, un tentativo a Ceresole: societa venete e lombarde tennero aperti, con gravi sacrifici finanziarii, alberghi nel Cadore, a Misurina e a Borca: e una societa per gli alberghi di montagna era sorta sotto gli auspici dell'Associazione per il movimento dei forestieri, rna nulla ha finora potuto compiere di veramente pratico. Le Alpi nel confronto con la estesissima zona dell'Apennino si possono tuttavia ritenere una regione fortunata. Come spiegare 1'abbandono in cui a lasciata la dorsale apenninica che attraversa da un capo all'altro la penisola? Con la scarsa educazione di quei paesi, rna anche con i poco soddisfacenti risultati che gil gli albergatori italiani avevano avuto in luoghi non certo inospiti ne difficili, e cioe nelle stesse grandi citta mediterranee e costiere. Eppure non a chi non veda quali vantaggi per il viaggiatore e quali interessi per gli abitanti si potrebbero trarre da una diffusione, sapientemente incoraggiata, di buoni alberghi nell'alto Apennino. .,i Qui torna opportuiio ricordare quali siano gli ostacoli che si oppongono al fiorire d.€1.la nuova industria non solo nelle regioni montane rna in tutta l'Italia. Fra gli inconvenienti pih gravi a la difficolta che incontra l'albergatore per procurarsi il denaro occorrente fl far sorgere 1'edificio e a mettere in funzione 1'azienda. Le banche e le societa di credito italiane sono diffidentissime e negano pressoche costantemente il loro appoggio ad iniziative di questo genere. E cid a differenza degli istituti stranieri, degli svizzeri e dei tedeschi in ispecial modo, che sovvengono largamente i loro connazionali. Gli albergatori italiani pur essi sovente, ,quando vogliano far fronte ai propri impegni e non sian prowisti di denaro, debbono ricorrere al capitale straniero. Un altro inconveniente non meno grave a dato dalle condizioni di proprieta edilizia. Mentre in Germania la grande mag-

6 gioranza degli albergatori tiene esercizio in case proprie, in Italia il novanta per cento esercisce in locali d'affitto. Questa serJith non a soltanto finanziaria per il forte prezzo della locazione,` rna anche tecnica perche costringe 1'albergatore a svolgere 1'industria in locali non sempre adatti e per le migliorie dei quali s.orgono spesso conflitti col padrone dello stabile. Inconveniente che parrebbe riguardare quasi soltanto gli albergatori delle citta e delle frequentate stazioni climatiche sulle coste marine e sulle sponde dei laghi: rna poi che gran numero di .quegli albergatori ha pure esercizi aperti in alta montagna a naturale che il danno si ripercuota su tutta l'azienda e quindi anche sugli alberghi d'alpe quantunque il maggior numero di questi ultimi abbia per proprietario dello stabile lo stesso titolare dell'esercizio. Finalmente pesa sulla bilancia delle passivita la condizione ch' a fatta agli albergatori dall'opinione pubblica. In lsvizzera gli albergatori sono un vero potere dello stato, occupano alti uffici nei municipii e nelle rappresentanze politiche. E non solo la.Svizzera rna. tutti i popoli pih evoluti nella moderna civilta industriale giudicano l'albergatore pari a qualsiasi altro anche altissimo cittadino. Non cosi 1'Italia dove 1'albergatore soffre di -malcelate diffidenze che si manifestano generalmente con 1'esclusione da ogni posto ufficiale nei municipi e nel Parlamento. Le rarissime eccezioni (Milano aveva fino a ieri lo Spatz fra i consiglieri comunali) confermano la regola. Conseguenza di questa inferiorita in cui a tenuta la classe a la diffidenza che 1'albergo ispira anche alle persone pit bisognose e le allontana da posti che pur sono pih rimuneratori di tant'altri. Un giovine dii sedici ai diciott'anni che si impieghi in qualita di segretario in un albergo pud guadagnare dopo tre o quattro anni, se conosca le lingue e appena sembri adatto al compito suo, 15o lire mensili oltre il vitto e l'alloggio. Eppure rarissime sono le domande. Per i camerieri e gli altri servizi sono una grave piaga le mance che, abbassando la condizione morale di chi vi si acconcia, determinano una vera selezione a rovescio. A mdlti giovani che ebbero dalla famiglia una buona educazione pud legittimamente rincrescere di stendere la mano per ricevere in pubblico il segno non sempre spontaneo della gratitudine del cliente. Si a tentato pih volte di abolire le mance, si sono scritti in merito volumi e volumi: azioni comuni vennero esperite dagli albergatori e dalle loro societa, rna non si a potuto mai mettere d'accordo g1'interessi della clientela, degli albei.gatori e dei loro dipendenti. E certo pih che ad una soluzione riguardante le mance

7 negli alberghi si dovrebbe prowedere a risolvere radicalmente il prQblema in ¢%Z7c'1e aziende; poi che a noto che la piaga delle mance affligge, in Italia e fuori, 1e attivita pit disparate del 1avoro umano., Le mance, intanto, rappresentano oggi ancora negli alberghi una cifra stra.ordinaria che spesso supera quella ordinaria nei guadagni del cameriere, del portiere, dello ,chauffeur, ecc. Ma non si deve credere che la diffidenza a danno dell'albergatore e dei vari uffici e servizi dipendenti da lui sia determinata so|tanto da ragioni di confronto con altri impieghi di denaro e con altre attivita dell'eta nostra. Vi concorrono anche ragioni atavic.he. Nei tempi antichi, osserva saggiamente un giornale svizzero della classe ~ 1'f7oAZc/z.cz.-il turismo era sconosciuto, ed era invece diffuso il costume dell'ospitalita. « I popoli orientali ed i Greci, nel periodo classico, conoscevano un codice dell'ospitalita, il cui dispr4egio passava per una grave offesa agli dei. Si teneva ad onore di alloggiare e nutrire gratuitamente il pellegrino. Ma quando, in tempi pih vicini a noi, il numero dei viaggiatori crebbe al punto di nor{ essere pih proporzionato alle risorse dell'ospitalita invalse 1'uso di `allogg-iare dietro compenso. Cionondimeno il costume inveterato dell'ospitalita disinteressata impresse per lungo tempo ancora un marchio d'infamia all'ospitalita venale. Ne deriv6 quindi che le locande erano generalmente tenute da individui di fama dubbia, che nulla av.evano pih a temere per la loro reputazione: e presso 91i orientali, poi presso i Romani e fino ai primi tempi dell'eti nostra quelle locande servirono di convegno ad una societa assai sospetta, cc;n la quale la gente per bene non amava di confondersi. A questa condizione di avvilimento corrispose la p(`sizione giuridica dell'alb.ergatore ». Quando si pensi alla lentezza con cui si evolvono le id.ea e si cancellan.o i preconcetti dall'umano intelletto ben si combrende come qu?,|`l.a diffidenza abbia potuto mandare fino a noi le tracce millenarie rafforzate dagli ostacoli d'altra natura che vennero ad agg-iungersi poi, nel periodo pid precisamente industriale den'albergo. Ma le difficolta molteplici che isteriliscono spesso le pid ardite iniziative dell'industria in questione non vogliono oggi essere combattute diffondendo in essa la impersonale e burocratica direzione delle Societa anonime che furono qua e la sperimentate nel nostro paes,e e diede`ro, in generale, risultati negativi. L'albergo a per sua natura tal genere di azienda che richiede la presenza pressoche immediata e ininterrotta della persona o delle persone interessate: e questo non a sempre possibile ottenere dalle Societa anonime g-1i azionisti delle quali si vedono per forza di cose costretti ad affidare la sovraintendenza dell'albergo o degli alberghi

8 a direttori stipendiat.i sovente non ad;tti ne pieghevoli alle neces-, sita, varie e improvvise, di quello specialissimo ufficio. 11 sistema familiare, dell'albergo cioe affidato direttamente al proprietario ed ai parenti suoi, a ancora di gran lunga da preferirsi, il cliente desiderando di trovare 1'amico e 1'interprete dei suoi desideri, pih che il rigido e freddo impiegato dell'azienda. E`se/ la regola vale per gli alberghi in genere, a magg-ior ragione vale per gli alberghi d'alta montagna dove da un lato diventa pih intima la vita fra proprietario e cliente e dall'altro si accentuano, il pill delle volte, 1e difficolta tecniche, amministrative ed igieniche. Ad assistere questa generosa opera individuale, non a deformarla, concorre il Touring non da oggi e 1'opera sua ha un valore caratteristico in quanto mira direttamente, con la forza della sua propaganda, a vincere proprio quelle difficolta che 1'iniziativa privata abbandonata a se stessa, non potrebbe risolvere o risolverebbe a prezzo di sacrifici enormi. Mira inoltre il Touring a orientare la nuova industria verso quei moderni concetti di igiene e di decoro che formano` gia argomento vivo di osservazione e di penetrazione in tutti gli altri rami della sua attivita. Cosi che 1'albergatore abbia nel consiglio di per:some disinteressate la miglior guarentigia ai suoi sforzi e la casa ospitale ch'egli eleva di fronte ai ghiacciai o nell'ombra solenne delle pinete o sugli spiazzi arditi che s'avanzano a dominare le valli, possa confortare di riposo i clienti e purificare il corpo nella tersa e linda semplicita delle sue stanze. Presentando al visitatore questa novissima mostra dell'alberg.o alpino e procurando di mettergli sott'occhio in breve spazio quanto di meglio si a ottenuto dagli ultimi trovati della scienza applicata alla vita, il T. ,C.I. compie dunque un'altra importantissima tappa sulla via che gli fece assistere gia, con si premurosa insistenza, 1'industria dell'`albergo. Con le pubblicazioni a parte - fra le quali siono degris;ir:rae di Tycta 11 Touring agli albergalori e I mi,glioi'i |>rogetti di albergo ~ c:ch Correorso dexhe camere d'albergo ch€ ebhoe splendido esito all'Esposizione di Milano nel I9o6 e ora con 1'esposizione dell'albergo d'alpe a Torino, il Touring dimostra di avere pienamente compreso quale poderosa alleata sia l'industria dell'albergo per ogni manifestazionei turistica. RENZ0 SACCHETTI. LORENZO BERTOLINI. ``. .1i.`#= .--... `

N uno sfondo di alberatura e in un viale di abeti che gli fanno un ambiente di\illusione montanina, di fianco al Castello del Valentino, avente di fronte il Palazzo della Marina ed a poca distanza il Palazzo delle Feste, sorge l'4/4c7.go fl4lodc//o r¢¢o 4/p¢.#o organizzato dal Touring Club Italiano col concorso del Comitato dell'Esposizione 1911. Con que.5to Albergo il Touring `intese integrare praticamente il lavoro che la Com.inissione del Tourtyring Club Italiano pet miglioramento Alberghi :oa„;#:n sino]:;us£:;:££V:;;aergri]=°dfficare Sostanzialmente le condizioni di L'.4/de/go 17flode//a del Touring risponde nelle sue linee architettoniche semplici, severe e caratteristiche, alle esigenze delle regioni montane. Nella de6orazione e nell'ammobigliamento il Touring parti dal concetto di creare l'albergo chiaro, pieno di luce, pieno di semplice eleganza, di gusto, di cone/o7.i e dove si possa spendere relativamente poco: l'albergo accessibile alla famiglia media, che ha le necessita o che ha il desiderio della cura di montagna. L'arredamento interno dell'Albergo in tutte le sue parti e in tutti i suoi servizi che sono di seguito specificati venne fatto col mezzo di un concorso fra le migliori Case industriali italiane ed estere. 11 Touring organizzb una Mostra complet'a di arredo, dalle camere ai servizi di cucina, di comunicazion.e, di riscaldamento, di illuminazione, di ristorante, di lavanderia, di cantine, di garages, rimessa per biciclette, ufficio speciale d'informazioni e cosi via.

10 Un gran salome a pian terreno accoglie la mostra generale dell'opera del Touring, della quale parliamo pih avanti, in tutte le parti del suo programma, dalla fondazione in poi, costituita sopratutto da grafici, diagrammi, quadri statistici e geografici diversi. I,a costruzione dell'Albergo, affidata alla Carpenteria Milanese, venue fatta a cura della Commissione esecutiva dell'Esposizione di Torino 1911, nelle sue parti esterne, d'apertura e nelle ossature, su piani, progetti e disegni forniti dalla Commissione Miglioramento Alberghi del Touring Club Italiano. £'4/dcrgo J!f:ode//a copre un'area complessiva di mq. 728 circa ed ha una lunghezza frontale di in. 52. 11 primitivo progetto di detto Albergo e dovuto all'Ing. Faconti ed all'arch. Bargiggia partecipanti al Concorso indetto dal Touring Club ltaliano nel I9o8, per f'rog'c#o. d'¢/4erg-a, e notevolmente modificato, massime nella disposizione interna dei locali, dal comm. ing. Stefini, presidente del]a Commissione Miglioramento Alberghi del Touring stesso. * ** L'inaugurazione dell'Albergo ebbe luogo il 3 luglio 1911 presenti alcuni membri del` Consiglio direttivo del Touring, con 1'intervento delle Autorita .Civili e Militari di Torino, e di S. E. il Senatore Tommaso Villa Presidente della Commissione .Esecutiva dell' Esposizione di Torino, e di altri cospicui membri di essa. .-..-.I,::`S:i.i..```.` COM MIS SIONE PER IL MIGLIORAMENT0 DEGLI ALBERGHI --- Presidente: STEFINI ING. COMM. EVARISTO. Membri : BERTARELLI comm. LUIGI VITTORIO, Vice Direttore Geii. e Ca¢o Se2:. Stroide del T. C. I., M:iLe]:no. BERTOLINI cav. LORENzo, Co7jJG.g-/. dc/ r. C. /., Milano. BROGGI ing. cav. ETTORE, Milano. CANDIANI oh. dott. comm. ETTORE, Ca¢o Console Gener. del T. C.I., Milano. CAspANI rag. MARCELLO, Milano. ]oHNsoN comm. FEDERlco, I)£.7.cZtore Gen. del T. C. I., M:+irzmo. MERCANTI cav. ARTURo, Scg-rc/¢r¢.a Gen. del T. C. I , Nl!iirfxrro. RIGOLA arch. cav. GlusEppE, Milano. SAcCHETTI avv. RENZo, Milano. VIGI.IARDI-PARAviA cav. INNoCENZo, Segretario del Consiglio Dirett. dc/ 71 C. /., Milano. ZAFFARONI cav. uff. ALFREDo, Milano Segretario aggr. per l'Albergo M:odello.. BORELLAL caw. GiovAEN"i ``.-```-.--.i;iS:!:.....---...

DEL CONCORSO PER L'ARREDAMENTO DELL'ALBERGO prodotti e le specialita che concorsero all'allestimento dell'Albergo sono pith avanti menzionati. Qui accenneremo al Concorso bandito dal Touring, il quale comprendeva in origine diversi locali che non poterono essere eseguiti per cause diverse. L'Albergo Modell6 Ti|]o Alpino contiene quindi : a) N.11 camere da letto per forestieri con circa letti 14; a) N. 3 gabinetti da bagno; c) N. I gabinetto da teletta e` 9 water closets; d) sala di scrittura, sala da bigliardo; c) sala da pranzo con annessi servizi; /) camera oscura per fotografi; g) cucina e servizi inerenti; A) dispensa; a.) guardaroba ; /) ufficio, bureau, amministrazione ; ee) lavanderia e stireria; 7z) garage ; a) deposito biciclette. L'Albergo Modello Tipo Alpino in alcuni suoi locali contiene le mostre del Touring, nonche le mostre temporanee degli accessori per sala da pranzo (biancheria, posateria, cristalleria, ceramiche, apparecchi di illum[na]Z][°&eo/n8c]::sC:;'fuec:.s)ienziaimente inspirato ad una razionale adozione dei piri moderni sistemi`` di brganizzazione degli alberghi, colla minor spesa possibile e quindi„semplicita di decorazioni e di addobbi, solidita e praticita nei mobili ed acc`essori, concordanza perfetta della comodita coll' igiene. L'esposizione di ciascun ambiente pots essere fatta collettivamente da parecchi espositori. La Giuria si riserva il diritto, prima di formulare il proprio giudizio, di procedere ad esperimenti pratici del funzionamento degli apparecchi esposti (apparecchi igienici, di riscaldamento, di illuminazione, eec.), fin dove possibile. I concorrenti godono di tutti ,i vaqtaggi degli espositori delle Mostre dell'Esposizione di Torino;. concorrono quindi ai premi dei vari gruppi di prodotti compresi nel p'rogramma dell'Esposizione ed in pit a quelle ricompense che saranno concesse dai Ministeri, Camere di Commercio ed altri Enti interessati alla Mostra speciale del Touring Club Italiano. •-..., : =\:S&.: .-..- : - .

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CONCORRENTI ALL'ARREDAMENTO E DECORAZIONE DELL'ALBERGO (Vedere in fine del voltime.l' indice alfabetico dei con;orrenti). LOcflLI DEL FlflNO TERRENO N. 3-4+ - Gabinetto da teletta- e water closets: Penotti Cav. Uff. Giovanni . . . Vetr. Mil. Lucchini Perego & C. Societa « Lapisligneus » .... I,ucien Rambaud .,..... Andreas Huber - Rappr. G. Perrero & C., Torino .... N. 5-6. - Wa,ter closetss Penotti Cav. Uff. Giovanni . . . Lucien Rambaud ....... N. 8+ - Sala di lettt*ra - fumoir: Ma,nffi;ttura Ita]. Po|trone e Divani Ditta Pietro Sala Meda.& Winterbo€Ctd.in . . . Societa Italiana Telefoni Privati F`orloni & Muggiani .... Mola Cav. Giuseppe .... N. 9. -Amministrazione: Monti Arch. Enrico & C. . . Societa Italiana Telefoni Privati F`orloni & Muggiani .... Nervi & Maggioni ..... Baietta Giovanni ...... Poesio Cav. Giuseppe .... The Royal Typewriter .... -A¢¢arecchi.saiiitari - Rivesti,me7ito delle I)areti in ¢iastrelle di veiro o¢aco - Pavime7ito in la¢islig7ietts - 1/ernici, e colori ¢er decorazioni - Distributori, automatici di sa- ¢one liquldo « Autoso¢ » - A¢¢ai'ecchi, sarritari - Veri&i,ci e colori ¢er decora2:ion6 - Poltrone , divaied, mobili diversi - pavi;i'nento in legiio - Ta¢f>e2zeria in Deri;noide - ImfJianto telefo7¢j,co - Radiator¢ - Pianoforte Mobili e decora2:ioii,i Imf>ianto telefonico Radialori Ta¢f)e2:2!erie A¢¢ar ecchi, ¢er illuiimi;iiazioeee Cassofoyte incomb"stibile Macchina, ¢er scrivere « Royal»

14 N. '0. -Halls Carlo Giudici ........ Societa « Ortoclor » ..... Forloni & Muggiani ..-... LUG-en Rambaud ....... Giovanni Hensembenger .... Societa ltaliana Telefoni Pnlrati . N.1J. -Scalones Ditta Carlo Rubbiani ..... Lucien Rambaud ...... Virgilio Torniamenti ..... N. 12. -Bt*reat*S Monti Arch. Enrico & C .... Societa Italiana Telefoni Privati . Soc. An. Casellari Autom. F`ossati N. 13. -Portieria: Monti Arch. Enrico & C .... Societa Italiana Telefoni Privati . - Mobili, in gi,eenco - Pavi;mento in « Oytoclor » . - Radialori, - Golori e veritj,ci ¢er decorazioni - Quedro ¢er carica accunulatori - Im¢ianto teleforrico - Rivesti:I!Iiieiito dckle ¢areti in ¢iar strelle cera;unica - Colori e ver7tici ¢er decorcchavi - C;rcunde vetrata artistica - Mobili ed arredarlinento - Im¢icato telefo7edco - Casellario a"toi!iiudico s¢eciale ¢er corris¢ond,enze e custodift chid;„i. Mobili ed arreda;mento Im¢iamto telefovico N. {4. - Camera osct*ra per fotografi: G. Ubertalli & F. Morsolin, Successori A. Ambrosio ...... Societa- Anonima saces .... - Irn¢ian;fo coi'm¢leto in funzione - Rfroe5time7ito ¢areti ilk Eterndt N. 15-f6-17. -Dispensa, coofna, Iavandinos Societa Anonima Dell'Orto ...- /ee4G.¢fa/a dG. c%c¢.#¢ \eco7zo%G.c¢ con riscaldarlinento d: acqt4a. F.lli Schwabenland ......- I*¢l¢ccA¢.7¢c cd a/Zrcz2rG. d¢.zJc7s¢.¢cr ceecine , caf f etterie , eec. Ditta Carlo Rubbia;i ..... ~ .BG.z;cj./G.7„c7¢/z. dG. ¢¢/ezz. a.ce ¢G.astrelle cerarnica Societa ltaliana Telefoni Privati . - /ee¢¢.¢72/a /c/c?/o#G.co N. 18. - Sala di scritttirai Monti Arch. Enrico & C ....- /I¢:oaz./a. c dccor¢2r¢.o#¢. Societe pour la fabrication des toiles peintes « Salubra » - Rappr. E. Besozzi, Milano ...... Deutsche Linoleum und Wachstuch C. - Rappres. E. Besozzi, Milano.......... Forloni & Muggiani ..... Societa Italiana Telefoni Privati . Baietta Giovanni ....... -Ta¢¢ezzeria laniabile «Salulyy a» - Ta¢¢eto in Linoleun'b _ Rediatori - Im¢ianto telefohico - A¢¢arecchi Per i,lluninazione

15 N. 19. - Sala da Bzgliardo: F.lli Della chiesa ...... Monti Arch. Enrico & C .... Nervi & Maggioni ...... Ing. Gerra, Haeberlin & C .... Societa Italiana Telefoni Privati . Biietta Giovanni ....... EL 20. - Salome da pranzos Unione Cooperativa di Milano. . Polo Prof. Arch. Luigi. . : . . Societa Italiana Telefoni Privati . Ing. Gerra, Haeberlin & C. . . Societa Ceramica Italiana . . . F`ratelli Broggi ........ Societa Geramica Richard-Ginori. Mocchetti & Galliani ..... D. - Corridoio: ' Charles Follot ........ Ditta Pietro Colombo ..... Giovanni Hensemberger .... - Biglierdo com¢leto - Mobili e decorazioni - Tck¢Pc7!z:cric - Rndiatori - Im¢ianto telefo7tieo - A¢|Jarecchi ¢er ilhuni7iazione - Mobili - Decora9~ioni - Im¢ia,ado telefohico - Radialori - Serviat da tavola i,ii cera,anica - Servizi da tavola in argenteria - Vetrerie e cache¢ots -A¢¢or;ecchio « Trionfo» ¢er la rotazzione dei ventilatori - Ta¢¢ez!2!eria a smalto « Rifiolin» - Zoccoli in I,i,ncreesta - Lam¢ade elettr. di sicurezza + r-.,-

16 \ `" 1,' .

LocfiLi DEL pRlrlo FiflNo N. 21. - Salone da esposizione: I Angelo Porino ....... J. Ginzkey - Rappres. F. Fousek, Milano.......... Carlo Luchini ........ Angeli & C ......... Francesco Seri - Rappr. L. Chiaperotti, Torino ....... Ernesto Martini ....... N. 23-25. - Camere da lettos LTnione Cooperativa di Milano. . Polo Prof. Arch. Luigi .... Societe pour la fabrication des toiles peintes « Salubra » -` Rappresentante E. Besozzi, Milano . Societa Italiana Telefoni Privati . Forloni & Muggiani ..... Carlo Pacchetti & C ...... Rivolta, Carmignani & C .... Molgora Enrico ....... Ernesto Martini ....... N. 24-.''.- Gtlardarobai. Wolf Netter & Jact6bi - Rappresentante F. Fousek, Milano . Societa Italiana Telefoni Privati . Forloni & Muggiani ..... N. 26-27. - Camere da letto€ G. Ricotti & C ........ Ditta Pietro Colombo ..... Societa Italiana Telefoni Privati . Forloni & Muggiani ..... Carlo Pacch;tti & C ...... Rivolta carmignani & C .... Ernesto Martini ....... - Mobili i7e giunco e lacca •- Ta¢Peti e co¢erte di lava - Cana¢a rid7tcibile a letto - !Mobiii in giitiico - Mobili reeslici - S¢azzole Amunobigliame72to Decora2'iolii 17 -Ta¢Ae2zeria lavalile «Salul]ra» - Iun¢ianto telefo78ico - Radial;ori •- Materassi e cttscini cl.i7ie a}iii!n. - Biaaecherie - Polti'oiie .brevettate - S¢azzole - Gttardai'obci sisteyyla Li¢inaun - Ii'n¢ianto telefovico - Radiatori - Mobili e. decorazioni - Tappez%ei'ia - Im¢ia,iilo telefondco - Radiato1,i - IIIaterassi e cusciiii ci'iiie aiiiiin. - Biaiichei.ie - S¢azzole 2

18 N. 28-29. - Water closets lng. Enrico schalk ...... Deutsche Linoleum und Wachstuch C. - Rappres. E. Besozzi, Milano...,...,. A¢¢arecchi saiiitari e vetratct sf)eciale Ta¢¢eto in Linoleaem Lucien Rambaud .... ` ...- Co/o7¢. c z/cr#¢.c¢.¢cr decor¢z¢.o%GN. 33-34. - Gabinetto da bagno e water closets Societa Ceramica Italiana. Robinetterie Riunite ..... Andreas Huber - Rappr. G. Perrero & C., Torino ..,.. - Rivesti:)%enti in ¢iastrelle di ceram4ca dei ¢avzmenti e delle ¢ai'eti. A¢¢arecchi sctvitari - Bagno e for7¢iture di;verse ~ Distributori, di sa¢one liquldo « Auloso¢ » N. 35-36. - Gabinetto da bagno e water closet: Robinetterie Riunite ..... Rakonitzer Chamottewaren und Mosaikplatten........ Nervi & Maggioni ...... Andreas Huber - Rappr. G. Perrero & C., Torino ..... N. 37. -Gabinetto da bagno: Baietta Giovanni ....... Vetr. Mil. Lucchini, Perego & C. Lucien Rambaud ....... Andreas Huber - Rappr. G. Perrero & C., Torino ..... N. 38. - Camera da lettos A. Richetta & C ....... Societa Italiana Telefoni Privati . Forloni & Muggiani ..... Ernesto Martini .....-.. N. 39-40 - Camere da letto: E. Rejneri & C ........ Societa Italiana Telefoni Privati . Forloni & Muggiani ..... Carlo Pacchetti & C ...... - A¢¢orecchi sanitari - Rivestim'lrenti 1)areti e ¢avimeleti in ¢iastrelle di ceramica - Ta¢¢e2;2!erie a siinalto - Distyibutori di sa¢one liqirido « Autoso¢ » - A¢¢arecchi sarrikeyi - Rivesti;iinenti ¢areti e ¢aviiinenti in ¢iastrelle vetro o¢aco - Golori e ver7rici ¢er decorazioni - Distribulori di sa¢o7ee hquido « Atttoso¢ » - Mobili, in ottoiie - Im¢ia7tio telefovico - Radiatori, ~ S¢azzole - Mobili e decorazioiri ~ Imf)ianto lelefoitj,co _ Raliatori - Materassie cuscinicrine aredmale

19 N. 4J. - Camera da lettos Valabrega Vittorio ...... Lucien Rambaud ....... Forloni & Muggiani ..... Societa « Lapisligneus » .... Carlo Pacchetti & C ...... Rivolta carmignani & C .... Ernesto Martini ....... N. 42-43-44. -Camere da letto! Monti Arch. Enrico & C .... Nervi & Maggioni ....... Baietta Giovanni ....... A. Bertolotti & C ....... Forloni & Muggiani ..... Carlo Pacchetti & C ...... Rivolta Carmignani & C .... Societa Italiana Telefoni Privati . Ernesto Martini ....... N. 45. -Salone da esposizione: L. C. Hardtmuth - Rappr. C. Drisaldi, Milano ....... Incisa Pezza & Bertinetti .... Ing. E. Bazzi & C ....... Pocardi & Pesce ....... Forloni & Muggiani ..... Socie.ta Anonima Saces .... Ing. Vittorio Croizat` ...... E. Ubertalli & F. fu`6rsolin, Succ. A. Ambrosio ....... Enrico Flaig ........ - Mobi,li - Co!ori e veririci ¢er decorazioiii - Radiatori - pavii'ne7ito in « I.a¢isli8i8eaes » - Materassi e ceesci?8i criiie anim. - Bianicheria - S¢azzole - Mobili e decorazioiii - Ta¢¢ezzerie - A¢¢arecchi ¢er illun'}'i;inazione - Porta in mogaiio - Radiatori - Materassi e cttsciiri cri,ne anim. - Biancherie - Imf)ianto lelefo7tico - S¢a2!zole - Ogg. di caiicelleria per turisti - Macchina ¢er lavare stoviglie « La Gttatteriiia » - Arri'iadi,o frigorifero - Doccia « El,eiza » - A¢¢arecchi di riscaldo;;ento - Materiali, in Eter7rit e Sates - Forii,elli, ¢etrolio Flat;i!i'Iine Blette - Struirnenti Per meteorologia e geodesia - Afi¢arecchio ¢er custodia cicli, negli alberghi * ** La Societa ltaliana Lampade " Z „ Milano, ba fornito le lampadine per ttltti gli apparecchi. :`..-..``;`.is!i.',I.::-..,....

20 FfiBBRIciiTO PER SERVIZI DIVERsl 46, I I 51 ------r-`---------------` I 47: I ' -T--- 5248 r-._-' a:, 45 6G.s - Fabbr. Ital. Automobili « Fiat » 46 - J. A. John ......... 47 - Officine Villar Perosa « Cicli Fiat » 48 - Ernesto Reinach & C ..... 49 - Giuseppe Ferrari di Eugenio . . So - Maison Lunot ........ 51 - Barbareschi & Pennati ..... 52 - Hruby & Schwarz ...... 53 - Agenzia It. Pneumatici « Michelin » G. Moneta & C. Angelo Porino , Hughes & Stirling . - Arredaiinento del C;an.age -Impianto lavcnd,eria. a ua¢ore - A¢Parecclho ¢er custodia cicli negh alberghi - Oho ¢er Garage « Oleoblj,tz » -Im¢ianto elettrico autonoi!no ¢er I,a illeeminazioiie del Garage - Pre¢arato « Fainettf » ¢er ¢ur lire iinetalli, ¢Osalerie, ecc. - Ilscivia Per lavanderia - Mode[lo di camera foravito di isolatori contro gli ill,setti - Cassa-maga2:zeno ¢ey rifornimenlo gom:l'lrie Per aulo'rlilobile , ad ttso alberghi al¢ini. a I fl R D I N 0 - Mobih in fer'yo - Mobili in ferro -Macchiioe ¢er distreezione rif uti domestici . .:`ii.` .

LA. MOSTRA DEL TOURING CLUB ITALIANO L Touring ha il suo grande e speciale salome a plan terreno dell'Albergo e precisamente all'estremiti di sinistra verso il padiglione del Comitato. La Mostra del Touring mette in evidenza specialmente con carte, diagrammi, fotografie, l'opera generale e le iniziative del Sodalizio in tutte le parti del suo vasto programma. Un grande quadro della Carta d'Italia del T. C.I. alla scala di I : 25oooo in 58 fogli dimostra a quale punto di pubblicazione sono giunti i .fogli della maggior opera cartografica intrapresa dal Sodalizio con l'Istituto Geografico De Agostini di Novara. Un altro quadro della carta d'Italia alla scala di I :5ooooo eseguita dall'Istituto Geografico Militare di Firenze e distribuita in Io fogli ai soci del T. C. I. reca tracciato: I.o il percorso della Gara d'Onore fra le provincie per due itinerari di strada ordinaria fra Torino e Roma. - 2.o quello del ConcorSo 1911 delle Stazioni Fiorite. - 3.° 1'itinerario della Crociera Internazionale.. .TorinoVenezia-Roma. - 4.o l'itinerario del raid Parigi-Roma per aeroplani. Dei diagrammi, dimostrano l' incremento dei soci e dei servizi del T. C. I., (Consoli, Medici, Legali, Alberghi, Garages, Meccanici, depositari di benzina) distribuiti per provincia e per regione. -Delle cartine d' Italia, diversamente colorate, con tinte pill o memo forti, dimostrano la densita dei servizi suddetti per provincia e taluni anche per regione. Un planisferio di Mercatore rappresenta la distribuzione e la densita dei Soci nelle varie parti del Mondo; esso indica inoltre la sede delle varie Associazioni estere colle quali il Touring a in rapporti per trattati di alleanza, per trattati diretti, per trattati doganali, per trittici e per associazioni alla L. I. A. T.

22 Una cartina dell'Alta Italia indica le sedi dei Comitati Provinciali e locali dei V. C. A. e il numero dei volontari inscritti al 31 dicembre I9Io. Un'altra cartina dell'Alta Italia indica. i cartelli di dogana e di cc;nfine, mentre lo sviluppo complessivo dei Cartelli indicatori del T. C. I. a dimostrato da altfi diagrammi. Diversi diagrammi espongono il bilancio d61 Touring dalla fondazione a tutto il I9Io coi seguenti dati principali: Contribuzioni; Totale delle entrate; Fondo di riserva; Totale del patrimonio sociale; Spese per pubblicazioni gratis ai soci; Spese di propaganda al tul'ismo. Altri grafici dimostrano il movimento di cassa dal 1894 al I9Io, del tesoro del Touring, eec. Sparsi sulle altre pareti delle fotografie e degli ingrandimenti fotografici riproducono avvenimenti o fasi di avvenimenti turistici nelle varie forme perseguite dal Touring, quali sono: G./ /24r¢.s77¢o 7¢¢z4/¢.co, illustrato dalla prima Crociera fluviale indetta dal T. C.I. nel I9o7 e da quella fluviale-marittima organizzata nel 1911, da Torino a Venezia e a Roma. a./ /¢/7¢.sovo a.7jzJc'r;¢¢/c illustrato dalla Carovana allo Spluga del 1911. L'opera del Touring in favore delle strade e riassunta in un grande quadro che mostra una strada in via di riordino a mezzo della cilindratura eseguita con un compressore. Quella in favore del rimboschimento e illustrata da due quadri ri~ producenti altrettanti magnifici esemplari di piante nostrane, e dalle tricromie che adornano la prima monografia di propaganda per il bosco e per il pascolo, pubblicata dal Touring nel 1911. Una vetrina racchiude un esemplare di ogni pubblicazione e minuteria create dal Touring dalla sua fondazione ad oggi. Lungo la parete dell'Hall sono appesi dei quadri che recano le fotogra.fro dei rrig*iori ti¢i di camere d' albergo , e ddi ¢rogetti d' albergo , prc> miati nei concorsi tenuti dal Touring rispettivamente nel I9o6 e nel I9og, nonche un grande quadro nel quale e esposta la situazione patrimoniale della nostra associazione e due quadri ad olio di soggetto alpino, del pittore Roda. Un grande plastico del Sempione posto nel. centro del Salome del T. C. I., opera del defunto socio ing. Stragliati e di proprieta ora del Touring, reca segnato il percorso della Traversata delle Alpi eseguita dal povero Chavez in areoplano. L'epico volo e inoltre illustrato da una fotografia in quadro presa iiella fase pith caratteristica della traversata. * ** Nel Salome del Touring per tutta la durata dell'Esposizione funzionera un ufficio succursale pel ricevimento delle iscrizioni, per la vendita delle pubblicazioni, per fornire informazioni di viaggio, sulle strade o degli al,- berghi, ecc. La macchina da scrivere Underwood a disposizione dei soci e offerta dalla ditta Rebora e Beuf, che pure ha offerto una macchina duplicatrice. L'apparecchio telefonico del T. C.I. porta il numero 18-44. ` •.. i::`ii..:.:.: -:

Jt.a `PARTE INDUSTRIALE .*o*

PRODOTTI E SPECIALITA CHE CONCORSERO ALL'ALLESTIMENTO DELL'ALBERGO (DIVISI PER CATEGORIE). aJ RIVESTIMENTI di muri, soffitti, pareti, pavimenti (piastrelle di legno e cemento), sughero, linoleum, stuoie, tappeti, tappezzerie, vernici, smalti, eec. bJ SERRAMENTI di porte, vetri colorati, avvisatori d'allarme, accessori. cJ IMPIANTI e INSTALLAZIONI, apparecchi igienici, \vasi, vaschette, lavabo, bagno, scaldabagno, tubi impianti per sollevamenti e condotte d`acqua, robinetteria, ecc.), di riscaldamento, di ventilazione e di illuminazione, distribuzione d'acqua, segnali e pulitura, aspiratori della polvere, distruttori di rifiuti, sveglie, campane, telefono, portavoce, camera oscura, ricevitori automatici della corrispondenza, istrumenti per osservazioni meteorologiche, pluviometri, anemometri, igrometri, apparecchi per chiusure di sicurezza, eec. dJ MOBILI ed ARREDI per camere da letto, per fumoirs, per sale da pranzo e da bigliardo, da studio, da cucina, da guardaroba, pianoforti, mobili da giai.dino in ferro e giunco, casseforti, refrigeranti. eJ MACCHINARIO per pulitura delle stoviglie e delle posate, per la tagliatura dei legumi, macinazione del caffe, ecc.; per lavare, asciugare e stirare la biancheria, da travaso e da imbottigliamento; fornelli, impianti di cucine. I/ BIANCHERIA ed ARGENTERIA, cristalleria e posateria; vetrerie e ceramiche. gJ FURGONI, carri e automobili per trasporto di viaggiatori, bagagli e merci; impianti per carica di accumulatori. AJ FORNITURE DIVERSE, apparecchi speciali. LE CAMERE D'ALBERGO Ptibblica?lone illtSstrata del Concorso NaGionale all'Esposi?lone di Milaao j906, organizgato dal T. C. I. EDIZIONE DI GRAN LUSSO 20 grandi ed eleganti tavole. PI.ezzo di propaganda I-. 1.20 - franco di porto ORDINAZIONI E VAGLIA ALLA SEDE DEL T. C. I. - MILANO

25 CATEGOF3IA A. RIqJestim6nti di avuri, soffitt{, ¢aretl, Pavimedi (Piastrelle di legno e cemento) , sughero, lim,0leun, stwie, tc¢¢eti, tcLPpez-z.erie ; verrici, smalti. Si comprendono in questa categoria le` seguenti Ditte: NERvl, MAOGloNl & 0. - MILAN0 11 secolo scorso lo si pud giustamente chiamare il secolo degli igienisti, di questi valorosi pionieri che hanno combattuto e che combattono tuttora un nemico comune: il microbo. Per arrestare tale esercito invisibile, 1a scienza ha bisogno di collaboratori che l'aiutino ad infliggere 1'ul-

26 lima sconfitta. Dov'e che pih facilmente s'annida il temuto nemico? nella icasa; ed e. percid nella casa che occorre fortificarsi ed impedirne l'entrata. Chi ha visitato l' Esposizione di Torino, nell'Albergo Modello del Touring Club, oltre le belle tappezzerie della sala da bigliardo, della sala da studio e di alcune camere da letto, ne avra pure osservata una di colore d'oro. Tale tappezzeria « Metaxin » consiste nel complesso di uno strato di seta artificiale la cui massa a dura, liscia e forte, ed impedisce l'infiltramento dei germi, della polvere eec., e che ha poi il vantaggio impor- `tante di potersi lavare con acqua e sapon: adoperando anche dei disinfettanti senza timore di guasto. Detta tappezzeria si pud tingere con colori i quali resistono all'influenza della luce. La pittura naturale ha talvolta una superficie porosa che facilita il ipenetramento della polvere, mentre con il « Metaxin » tale inconveniente scompare e quindi per le sue qualita igieniche e pratiche giustamente viene •chiamata la tappezzeria prediletta. In una camera da letto poi dello stesso albergo, vi a una tappezzeria del tipo usuale rna con una verniciatura a smalto di prezzo conveniente. i igienica perche anche questa si pud la- `vare e disinfettare. Fornitrice di queste tappezzerie a la Ditta Nervi, Maggioni & C. di Milano, via Dante 12, che in pochi anni e diventata una delle pih accreditate, poiche pud assumersi con ogni accuratezza e con la massima sollecitudine lavori di grande importanza. 'RAMBAUD LU0IEN - PARIGI Rappr. FUSI & BRIvlo - Milano Gli impianti jgienici, e quelli che prowedono al]a conservazione delle condizioni igieniche nei diversi ambienti - come le vernici speciali e gli smalti - hanno sempre e con ragione avuta ogni maggiore attenzione e `cura da parte delta Commissione Miglioramento Alberghi del Touring. Cid gis dicemmo, rna a bene sia ripetuto, trattandosi veramente di cosa di capitale importanza. Cosi nell'allestimento dell'Albergo modello ha senza dubbio avuta parte notevolissima la casa Lucien Rambaud di Parigi, che assai ha contribuito a formare l'armonia dell'assieme prowedendo alla parte decorativa con elegantissime pitture e verniciature a smalto eseguite con i propri prodotti. Questi sono fra i migliori che il Touring ebbe ad inipiegare nei diversi concorsi d'Albergo, ed e quindi bene far notare e far conoscere alle persone interessate tall esclusive specialita della casa L. Rambaud. Cominciamo dall'Hall d'ingresso le cui pareti laterali e il s6ffitto sono decorati con colori Rambaud preparati con una speciale colla concentrata in pasta « Co7#z.co/-jp&#zb¢z¢d », che ha la prerogativa di sciogliersi con pura acqua fredda, di essere perfettamente bianca, di non mai putrefare; particolare importante che la fa preferire nei lavori all'interno e il suo gradevole odore: rende la tinta di tono caldo ed omogeneo, lasciando una superficie opaca, morbida e vellutata. La parte inferiore dell'Hall e fatta con smalto opaco inalterabile. Le pareti e il soffitto dello scalone d'accesso al primo piano, quelli delle principali camere e dei gabinetti sono pure decorati con colori Rambaud

27 sciolti al Co77%.co/,. il visitatore pud farsi un'idea esatta della morbidezza €d uniformita di tinta che si ottengono con detta preparazione osservando la camera da letto di lusso esposta dal Cav. Valabrega, dove le pareti, per avere una tinta unita senza fregio alcuno, 1asciano rilevare il pith piccolo difetto quando esiste; e dove si pud constatare come la pittrira al GoovG.co/-A¢7ce4czz¢d non si scrosti e non lasci il colore anche se strofinata. I diversi ed eleganti gabinetti da bagno e da toeletta hanno le pareti decorate con smpalti « I/c7.72G.cG.cec' » parte opachi e parte lucidi. Questi ultimi sono di una brillantezza senza pari e di durezza intaccabile pur conservando una rara elasticita, qualita indispensabile perche lo smalto resista agli urti e tremolii senza staccarsi e senza neppure screpolarsi: tanto gli smalti « Jrc7.ce¢.cG.#e » 1ucidi che opachi resistono alle lavature. Le porte, le finestre, gli infissi di legno dei diversi ambienti sono finiti con zJcr#¢.cG. co¢¢/¢. della casa Rambaud, che hanno la prerogativa di essere chiarissime, in modo da proteggere, rna non alterare menomamente la tinta naturale del legno, risultandone un lavoro resistente, uguale, a superficie levigata. Maggiormente risalta la superiorita dei prodotti `Rambaud se si considera che i lavori tutti di decorazione furono eseguiti frettolosamente in pochi giorni, e che le pareti sulle quali i colori, 1e vernici e gli smalti furono applicati non erano certamente nelle pith felici e propizie condizioni. Ma anche a tutto cid la casa Rambaud, come quella che non manca di nessuna specialita pratica, ha saputo ovviare passando sulle rozze pareti uno stucco fatto con semplice gesso impastato' con CoovG.cc}/ (giacche appunto esso si presta ottimamente a comporre mastici e stucchi per ogni uso); dando sulle pareti ancora fresche e bagnate 1' « /Jro/z4g-a I. .R. », prodotto liquido che permette di dipingere sui gessi, sulle calci e sui cementi non solo umidi, rna anche appena applicati e non ancora induriti. La casa L. Rambaud, come sopra accennammo, a rappresentata in ltalia dalla Ditta Fusi e Brivio di Milano, sedente in via Mazzini, 6. SOC. Atyou. " ETERNIT „ -GENOVA S00. ANON. " SAGES „ i`,ALESSANDRIA L'Albergo Modello e interamente coperto in « EZcr7z¢.Z », fabbricato dalla Societa Anonima « Eternit » di Genova nel suo stabilimento di Casale Monferrato. La pietra artificiale « Eternit » a un materiale composto esclusivamente di cemento Portland a lenta presa e di amianto a.ce .¢d7'¢,. e quindi un cc7#c7z/a ¢7"¢/a in cui l'armatura e costituita dalle fibre d'amianto, che hanno la proprieti di dec%¢/z.c¢7it7 la resistenza del cemento. SG. 7;oZ¢. cfec7 /a ¢oleere d: a;mi,arito loon entra affatto, ne ¢otrebbe entrare , dato i,l sistema di fabbyicazione , nella stta coi'n¢osiz:tone. Essa a fabbricata a guisa del cartone colla macchina, cosi detta, in tondo e perci6 a 5/7'o/G. il cui spessore a di circa due decimi di millimetro, fortemente aderenti 1'uno all'altro per modo che la lastra non presenta alla rottura alcun aspetto di stratificazione. La lastra di circa 4 mm., che e lo spessore normale, e formata da a/eee7¢o 2o strati. Ogni strato ha le fibre /r¢ /oro dc7# a.7j/rc'cciate e necessayioanente dis¢oste sem¢re in un ¢iano, costirurendo cost uns

28 specie di tessuto; queste fibre, mentre conferiscono una permanente elasticita alle lastre, hanno il vantaggio di presentare /%j/c una considerevole resistenza agli sforzi di flessione. La pietra artificiale « Eternit », comparsa in Austria per la prima volta nel I9oo, ha avuto, eeo7'c so/¢./a, gia numerose imitazioni ed all'estero in modo speciale. Questi prodotti congeneri presentano per6 delle gr¢zJ¢. de;¢cc'7¢zc che il costruttore va man mano constatando e lamentando. .Z?fs¢. ¢ercib non debbono in a,lcun inodo ve7iir confusi cote r « Eterarit». La loro fabbricazione riposa su tutt'altro principio, che a tecnicamente ¢ss¢¢. 77¢c7~ ¢cr/c//a. Anziche a s/r¢/a. queste imitazioni vengono fabbricate dG. gc#o e del getto hanno tutti i caratteri, vale a dire, esse risultano di uno f ragilitd molto magbo.tore e di uns unolto ¢!ninore elasticitd. S;1 Ergg:runga inoltre che con questo sistema di fabbricazione e possibile, ad industriali poco scrupolosi, la sostituzione parziale della polvere d'amianto, ¢./ cz¢z. ¢re22:o a circa dr,eci volte aninorJ, tlura Firjra, .il c:he, se ¢ermette di ribassai'e considerevolmente il ¢re2:zo difabbi;icazioiie, prescanta perb .11 grave inconveniente di 7¢o7¢ ¢7'eea% a sz/j%cc7¢z¢ a./ cc#zc#/a, non solo, ina di turbarne la presa. E'poi facile comprendere come nella fabbricazione di getto le fibre si dispongano ¢¢.¢ a 7cec7„ a//a 7¢.7j/%f¢ e che alla flessione lavorano soltanto quelle che c¢5z4¢/7#c'7G/c si sono disposte secondo un piano orizzontale; che riesce quasi impossibile fabbricare lastre di s4e£Jorc cc/s/c#jfe ed a superficie ¢c7/r/c#¢77¢c7¢/c. /¢.sc¢.& per la difficolta enorme di distribuire uniformemente i materiali componenti e che per conseguenza il prodotto, a causa della sua ¢oc¢ o#zog-c7zcz./t3, e quindi della sua z;¢y¢.oCJ¢./c7 dc'7jJ¢./t±, offre una resistenza pure variabile e in ogni caso molto minore del1'« Eternit ». Da numerose esperienze eseguite e dalla pratica risulta che: 11 coefficiente di resiste7i2:a alla rottura ¢er foessione de[le lastre « Eter7ij,i » a molto ou¢eriore a quello delle sate imitaeioni. f>er ctti a ¢aritd di s¢essore a di dimensio7ii delle lastre ed a ¢aritd di dista%2:a ira gli a¢- ¢oggi il ¢eso necessario Per ¢rodurre la rottura delr « Eteririt » a alr5/Fir circa il do|J¢i,o. Le lastre « Eter'nit » vengono pressate pith o memo a seconda dell'impiego a cui sono destinate e fabbricate nei tre colori denominati bianco (color naturale del cemento), nero (color ardesia) e rosso (color del laterizio). Le dimensioni delle lastre sono variabili, come pure gli spessori. Quelle passano da un minimo di Io X Io cm. ad un massimo di in. I,2o X 3,75; questi da un minimo di 4 mm. ad un massimo di 2o mm. La pietra artificiale « Eternit » ha risolto brillantemente ed esaurientemente il grave problema delle coperture. Essa possiede tutte le qualita degli altri materiali, pur essendo ad essi superiore per bonta intrinseca e per l'eleganza dell'aspetto, senza averne i difetti. Infatti un tetto in « Eternit » a leggiero ed elastico, a assolutamente impermeabile, a insensibile al gelo e al caldo pid intensi, come pure all'azione-di tutti gli altri agenti atmosferici non esclusa quella dell'aria satura di sali marini, resiste vittoriosamente alle pih violente bufere di vento, resiste bene al transito eventuale di operai, ha superficie perfettamente liscia, che facilita lo scorrimento naturale della neve, non si copre mai di muffa, non richiede alcuna manutenzione, € affatto incombustibile e conserva indefinitamente il suo aspetto simpatico, elegante e decorativo. 0ltre che come copertura, 1e lastre « Eternit » servono egregiamente al rivestimento di pareti umide e di quelle esposte a tramontana, di.pareti

`29 in legno che si vogliano proteggere dagli incendi o dalle intemperie, di pareti per cabine di piroscafi, di cinematografi, ecc.; al rivestimento di soffitti per case di abitazione o per stabilimenti industriali in sostituzione della perlinatura di tavole assai pericolosa per la sua combustibilita, oppure al rivestimento di queste perlinature, tanto pith se su di esse corrono condutture elettriche, per evitare 1'incendio nei casi di corti circuiti; alla costruzione di hangars e di case, smontabili o memo, con ossatura di legno o di ferro, specialmente (e cid e interessante per chi voglia costruire z4/- 4c/gAG. d¢. 77¢o/?Z¢g-4¢¢) nei luoghi che pFr la loro altitudine o per condizioni di difficile approwigionamento non consentissero il trasporto e l'impiego degli ordinari materiali da costruzione, ecc. ecc. i inutile dire in fine the e consigliabilissimo l'impiego dell'« Eternit » nella costruzione di case antisismiche, nel qual ramo si e specializzata la Ditta Cav. Ferruccio Gay di Roma, Via Labicana, 126, e che risolve in modo razionale e conveniente il difficile problema. Ricorderemo poi, a proposito di rivestimenti in « Eternit », che la Sc}- c¢.c'Z& ¢#o7j¢.%¢ S¢ccj., con sede e stabilimento in Alessandria, si dedica alla

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