- 6 - SECONDA l'A RTE N. 3. - ELGAR. O UVERTUR E Il sogllo di Gcrraieia. ~ ~ . ~TlL Soglio di Gerunzio, poema del Ca rdinale Newrn ann, rap pre- ~~se n ta l' uomo g iunto al passo est remo : l' anima del mor ente lotta contro g li sp iri t i dci male ; protetta dalle pr egh ier e de lla Ch iesa e dagli Angeli di Dio , l' an im a tr ion fa e viene a contemplare la glo ria celeste. Su questo poema l'El gar scrisse una grande cantata per soli, coro ed orchestra. I! preludio di essa , all a guisa di molt e ouver tu res, adombra l' azione del poema ed è, per così dire, un ep itome del libr et to : i tem i rispecchiano i mi steri dell a dissoluzione, della morte prossima ; la cupa t riste zza, l'acuto dolore degli astant i e degli amici ; le preci dell a Ch iesa; finalmente il tr ionfo tr anquill o dell' an ima sul mortai t errore. Siccome al pr eludio, nella cantat a segu e ininterr ott amente l' assolo di tenor e, poche battute del finale ( il celest iale saluto de gli ang eli) sono aggi unt e per la esec uzione in concert i puramente orchestral i. N. 4. _. ELGAR. VARIAZIONI S INFONI CHE . ~~E Variaz ioni sinfoniche, ope ra ini ziat a in vena d i humour e con - ~tinuata con se rietà profonda, co nt iene deg li schi zzi d' impressione, riferentisi al caratt ere di persone amiche del comp ositore.
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