-6si a st ato buon o, poich è Mozart stes so scriveva, ritornan do dall a prova: « Non le posso dir e la gio ia e la meraviglia di t utti: cosa che io per ò prevedevo ; Rernrn e Lang (i cantan ti fors e) ritorn avano a casa come presi dal de lirio » . O. j ahn ' scr ive: In Idomeneo noi vedia mo portat o all a sua più bella perfezione il vero ca rattere it aliano dell 'oper a se ria dall a for za dell ' indi vidu alità mozarti an a giunta alla sua completa maturità » , L'orc hestrnzion e e ra per quei tempi un fenom eno mer avigl ioso, e mer avigli osa essa ap par e anche oggi. La Gavotta , che s i esegu isce oggi per la pr ima volta nei concert i di Tor ino, fu compo sta per l'idoli/eneo, ma in real tà non fu poi compres a nell a par t itura origina le dell'Opera da ll'n uto re. L'edi zione recent e si de ve a Fritz Stein bach. b) MENDELSSOHN, S CHERZO nel S oglio d 'una notte d 'es/a/e. ~ELlCE Men delssohn- Bartold y nacque in Amburgo il 3 febbraio ~1809, e morì in Lips ra il 4 novembre 1847. Eg li do veva esse re avviato alla ca rr iera dell e legisl azion i e ri cevett e quindi un' educa zione completa . Undice nne, compone va musica e suona va con maestri a il pianofor te, leggeva corrente me nte il g reco; diciasette nne, pubbl icava la tr aduzion e di una commedia di T er enzio, disegnava ed era ve rsato nelle specu laz ion i filosofiche Hegel iane. Il Mendelssoh u vi;lggiò assai , n1;1 i viaggi non gl' impedirono di da r prova di un a labor iosit à esemp la re . Pe r t acer e dei Lieder, dell e romanze se nza parole , dei concert i, dei qua rtetti , degl i int erm ezzi e di alt re composizioni, si hanno di lui du e orato ri compl et i, Elia e Paolo, sei ouve rtu res, quattro sinfo nie, varie canta te e due opere teatr al i, L e lIotze di Camacho (Berl ino, 1827) e Lorelev, tr onc ata da lla mort e. Il Mendels sohn era un ammi ra tore di Shakes pear e, tant'è che accare zzava il prog etto di tr arre un'oper a da lla Tempesta. La mort ~ glielo ha imped ito, ma g l'i nte rmezz i per la commedia Il soglio dt IIIIIl not e d'estate dimost rano quanto egli sap esse pen et rar e n e ll ~ spi rito del poeta inglese in ciò che tocca alla parte fan t asti ca. Gli int ermezz i, p reced uti da un 'ouverture che porta il numero d' opera 2 I , e dedica ta a l pr incipe ereditari o di Prussia che fu poi r e Fede: r ico Gug lie lmo IV, s i compongo no di un a Mar cia di nozze al CUI suono cen ti naia e cent inaia di copp ie matrimoniali fecero il loro in gr esso in ch ies a avviat i ad una nuova vi ta : di un Notturno pieno di poesia e dello Scherzo che è un vero piccolo lavoro .
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