fra I~ alt re ope re, so no il Requiem Tedesco, par afrasi per so li, cor o, strument i a corda ed orga no; un'Av e "dad a: due cantat e, Naeuia dallo Schiller e Rinaldo da l Goethe : l'ouverture tr agica ed il coro delle Pa rche per l'Ifi genia de l Goe the: l' ouvert ur e acca dem ica per la sua no mina a dottore in filosofia dell' un ive rsità di Breslavia : d~e serenate per orchest ra; i ses tetti, i qu intetti ed i qua rte tti: gli studi, le rapsodie, le danze ungheresi per piano: i lieders. Il Brahms non si cime ntò co lla sinfon ia che a qua ran t' anni, Quatt ro ne scrisse, la l a in do minore, la 2 " in re maggiore, la 3a iII fa maggiore, la 4" in mi mi nore. . La l a sinfonia porta la data del 1877, quantunque la comp osizione ne risalga in parte al 1855. Il Manfredo di Schumann che Br.ahm> udl in quell'epoca ad Ambu rgo, diede al compositore la ~ nma idea, il cui influsso si appa lesa chiarame nte ne l tema del - l Oboe, al primo tempo della sinfonia. Hans von Bùlow, che an - cora. nel 1866 affermava le composizioni del Brahms non esse r musica, udita la prima esecuzion e di questa sinfo nia spinse il suo entusiasmo al punto dal proclamar e che ques ta, dopo la Nona di Beetho ven, doveva esser classificata com e la Decima. La sin fonia conse rva l' impront a classi ca. Il pr imo tempo riv este un car att er e pateti co, ma ssime ne ll'in troduzione cosparsa di disson.anze che rispecchiano un'anima t ravagliata dal dolore, che a g rad i il accheta ed accetta il s acr ificio . I temi si svol gono poco a poco, a mezzo di progressi on i cromatich e e di armonie raffinate, con una fantasia sempre pad rona di sè stessa, sc rive il Malh erbe, rispettosa della forma e cosciente della prop ria forz a. L' andante sostenuto è .:ost ituito da una lar ga mel odia che per il fascino dell'espressione . p~r la pro fondità de l sent imento ricorda alcune pagin e degli ulun i quartett i del Beethoven . Lo Scberi«, gaio e grazioso, cont rasta colla foga del finale pre ceduto da un breve adagio qua si t ragico . Il to~o minore scompa re dina nzi al corno che suona la ter za tn ~gglO ~~ . e l'allegro prosegue colla massima forza orchest ra le, a gursa di lotta che conduce alla vitto ria ed al t rio nfo.
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