-8 - dei fagotti. I timpan i sol i, pe rcossi col batacch io ric operto 'di pann o' con se rvano il ' rit mo in mezzo al r istagno generale. L'orecchi o esit . dinanzi a tal e mi st er o a rmoni co. ed i so rdi colpi dei tirnpan cr escon o d' intensità, i violin i da l loro canto r ispondono alla chi am.it a e l'intera o rchest ra coi tr omboni . fino allora ino pero si, scopp ia in un forti ssimo, con un tema di ma rcia trionfale: il finale in comincia: è un colpo di fulmine di cui non v'h a l' egual e. Aumentar e l'e ffet to. dop o un ' emozione nervosa di tal fatta, era impossi bile, osse rva il Berlioz ; il Beethoven tu tt avia ha saputo conse rva rsi all i stessa altezz a, ed a mal grado della proli ssit à veramente eccessiva della ch iusa . il finale è di una ri cchezza e di una magnificenza in cen fronto alle qua li ben poch i br an i d i mu sica reggerebbero . « E' n popolo giubilante» , son o le parol e del Schurè, «che porta in tri on fo l'uomo il quale, so rre tto dall a fede, ha lottato ed ha sofferto ; sembra di vedere l' eroe radioso innal zat o sugli scudi e circondato da un man ipolo di gue rr ieri ; mentre la folla dan za ed accla ma intorno al g ru ppo tr ionfat ore » .
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