Il tema dell e Variazioni fu cop iato da Brahms da un Divertimento in si bemolle per st rumen ti a fiato di Haydn; op era ined ita e quasi sconosciuta, che si t rovava presso il biografo del g rande maestro C. F. Poh l, e che era definita come Chorale di S. Ali - tonio, Probabilmente si tratt ava di un ant ico canti co di pellegrin i. O lt re alla me lodia del te ma, Brahms prese da Hayd n anche la is t r ume ntaz ione , sa lve piccole varianti imposte dall a tecn ica mo d crn a, In Haydn mancan o i violon celli ed i cont rabassi; per fiat so no impiegati due oboi, t re fagotti, due corni ed il se rp entone. Brahms ha introdotto in luo go del t erzo fagotto e del serpentone. ora non più usato, il contrafago tto. Le Varia zioni di Brahms furono ese g uite la prima volta a Vie nna il 2 novembre 1873. Spina afferma co n ragione che Brahms ha concepita la Variuz.iolle in form a alquan to diversa da quanto ge ne ra lme n te vien indicato con questo nome. Egli ha preso per mod ello l'Aria COI/ trenta ua riaiion i e la Passacagli a di Bach. Qui la forma sostanziale non con siste nel di ve rso attegg iamento della melod ia e dell ' ac compagnamento, ma nell 'insistenza del basso, sul quale il compos itore costruisce forme libe re e sempre nuove, senza pe rò escl udere accenni alla melod ia del cor al e. L'Hanslick, dop o l' esecuzione di Vienna, scrivev a : « Vorrem 1l10 fare un'analis i minuta di qu este Va riai ioni, fosse solta nto per far vedere al lettore con qual finez za di gusto Brahms ev it i la monotonia mediante l'alternanza del modo maggiore e min or e, 1.1 varietà de i tempi , dell e m isure e della strumentazione, r i u n enJ~ t ut tavia le parti in un tutto o rg an ico. L'espressione seri a, q.uasi de vot a, la ma estria contr appuntistica rico rdano so vente Sebastiano Bach; e tut tavia qu esti elementi non son o ciò che predomina In que st'opera ; es si formano so lt anto il fondo solido ed oscuro sul quale si a~itano le on de ar gentine dell'ispi ra zione e del sen t imentO modern o. L'opera d i Brahms ha il dop pio vant aggiq, di non esser troppo lunga e di s vol gers i con forza ed intere sse sempre crescenti . Se le due prime va riazion i suo na no un po' asciutt e e non abbastanza t raspar ent i pe r gli o recchi non pr ep arati, dalla terZa var iazione in po i sbocci a una vita lit à sempre più libera e sempre individuale, che raggiunge una meravigliosa alt ezza n el finale ', -
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