Salone delle feste: [programmi dei concerti sinfonici]. N. 1(4 maggio) - n. 31(31 ottobre)

-8sfer e celest i, e l'orchestra, or gan o giga ntesco , celebra le noz ze dci due amanti, sep ar ati dall a vit a, r icongiunti dall a morte? Il prel udio ed il final e, con un semplice raccor do, ven gon o cosi a forma re una sintes i de ll'o pera. Può riuscire abb ast an za in teressant e con oscer e l'illustrazion e che del preludi o scr isse il \Vag ne r per i con cer ti di Pari g i del J860, che prec edettero la rapp resenta zione, e la cadut a del Tanubaùser nel T eat ro dell 'Oper a: « Un an tico poema d'amore, r iprodott o in tu tt e le lingue del medi o evo europeo, canta di T ristano e di Isot ta . « Il fedele vass al lo, che non voleva con fessar e a sè stesso di ama rla , av eva pe r il suo re chi est o in s posa Isott a, cost retta a segu irlo . La Dea d' amore , gelosa de' suoi diritti, r isolse di vendicarsi e fece offri re ai due g iov an i il filt ro amo roso , dest inato, secondo l'u san za del tem po, da lla madr e previdente all o sposo ammogli at o pe r concett o polit ico. « Tri stano ed Isot t a s' infiammarono ad un tr atto; tutto cadde in fran tumi , il mon do, la g loria , l'o no re, la fedeltà, l'amicizia ; so lo una cosa r im ase salda, il desider io ina ppagabi le, inestinguibile : mori re, sv ani re, non pi ù ridest ar si mai ! « Il musici sta che scelse que sto tema per il prel udi o al suo dr amma d'amor e si pr eoccupò solta nt o di ques to: COme e do': ' si sa rebbe arr es ta to, giacchè esaur ire il tem a era impossibile, Per ck in un a progressione lungam ente sviluppa ta fece allar garsi e g randeggi are il des ideri o ins aziabile, dall a timida confessione all" :~ h ­ brac cio st ra pote nte , per schiude re il cuore al mare dell'in fimt,a gi oia d' amo re, Inv ano! il cuore si rip iega accascia to, ogni desideri o ap pagato nc suscita uno nuovo pi ù ten ace ancora, fino a ch e il subl ime gaud io si r iveli : mor ire insie me, tr apassar e in quel mer avig lioso reame da cui sia mo pi ù lont an i, appun to qua ndo ~ 1 crediamo sul punt o di penet ra rv i. E' forse la mo rte un tal e rcamc? o non piuttosto è il mo ndo mer avigli oso della Nott e d:l cui un ramo d' ede ra cd un tr alc io di vite so rsero e s' intrecci arono sulla tornba di T r ist :1I1 0 e di Isott a - come simbolicame nt e narr a la Istori a! Il .

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