Bollettino Ufficiale dell'Esposizione Internazionale di Torino - 1911-1

~·~-~-:" · f ~-;<~ .,,~t- 1'W·~r,, ,~,-·~- - . 2 ' • 1 , da ~aa ·0~~09a aquadra di -..:.:==~=========r==".'=====".'=====~,,;:- - I • ' • , ·1 ?,( stra logies~ noncon· la vialtata I ~atorl•d!Gènova•dlV01t, , t m1~ile spec1alc, nata io quella terra. o lm• fRA GIORNÀLI É RIVISTE . !~~o~ :1r:~:e ~pres!~o~e.. unan~emen~ ~e:~alo~~t!:~tim: la~lleurs d'Ogni genr:= .i·~~dd:~p !mmtsaario péi- la Liguria 1 -p::l:r:1 da qualcuna dell e tante myastoni Questa è una parentesi. G,,arcliamo le d3: ':"ccl: e d;:;r..e•;·p:fo ·:ri0:."n~~!, da rgnor 1. t1i\J:·~~~tv1ta In Italia dell, , s . ~ IJçiintocc• e llest•11•1 fogge · e speclalmeo to le fogge di Fraocia, m,g, • ~ pa r, , S9110 g • t I loÒ• per parte della ,e Importanbsstma c"v~na è questa Mostra, l'Ulil I l' che p~r adosso, malgradQ' I tentativi ? le boa{"~':(':- da~:p!~!~re 1 ~elt• di chi umanl~J\!~lr'::nte; quella di Genova, , ~n c~i l'art~ltlulicbrc s.1 mamfcsta con una ' ____ ideazioni d'~~a 0 ~~d• a~~ii::~~~r:i::~~j !C ;: :n~en~:, a ~oel modo ch_e una toe- ~ltied~ sperare che. ~e tl~e •e::~~US(! 1nfrmtà d1 1avon, dall elegante vestito per Cos imo GMJry,eri Co11 tri 1rn rni lnto nl q,ornn l~ ?-alo - a P. (a . ~• 0 i ur letta da sera di un. Sflrto parigino a ~nir:ni- éo l'esempio, oell fdteJ'da,Se va sign?ra a pun~o 6.n I$Si.mo di Vene.zia , al li CnJl uro ,u G t 1101•n, lo , rorn,ponrlmsa d1c t ' IIl cota~e ,Im~ ativa . . 7 ~-- rc~n~~rva t ar tabiie cosi è lnimitablleu n ve1tlto da' gtorno gdat truttlva del gt.o-va.Jil. ' • ' cuscmo; dal piccolo paralume, d a l porla- proihi cramo, c(l r/1 di r1,r cosa q1r ,ùrfn P"' sprua l- scmpré' l arb ~ra dei des m e cgant_ ' e ui la afra Non u.. prezzo, e 15 1 • Il ~li' •• spilJi• e dai tovaglioluu tn p tz'-1 di Bora- ""'" dli, lcltrnl àol Uoll ot11 no, "'" qua l , '"'" mezza um&oit a Sono qui, nella seziooe !ngles"'- AntAq b Ut la Ìioea cbq deve r, r'e r enze' all'Es po SIZIO ne no a punto Venezia Ca pun to egiziano, al- ,pìOt'Olll COIIOI Ct'TC l'op111io11c 1f1Ull urh,ta 1q11mlo fra.uce!e, tutti Ì nomi cli. via della Pace e intendiamo~ ,nr ~ q ell st~Q tempo, li On , j ➔ • '° le 'grandiose tende, alle coperte da !~tto o ra f~ r1 ato qunle ò 1l G1orgm1 Con fn fn f,i tfo th di tu:te_ le altre vie dove, I re della moda ~~=~~=t:~br~:c~s:. cr~el:tri~e e livellatrice. ~ Al pad.i'gUone ,ar 1 gentlno . mera.vighosa.mcote armomzzate net 1- an mode . , Tonno, lugli o. femm1n1le lian lor reggia . Paqmn, "\V;tl;· r l pt è n~ vacaz1one · saper ta· , E' lt te comllleD.davole e gmsta pubti aJl'ago çhe le compongono, da.1 faz- S• non temessi d' invadere il campo di R.eJferu, Doucet, D.>ou.l Jlet, Ca.llot. re •~re i. sar o. èu dono ' a amen t n COncétto Inspiratore I zolctti di balista (ne segnalo uno ~russ_imo una ..gentile collaboratrice Qi Ccaffaro, foti- coli ., No~i. favolo_s1 •~che ~ei profan i1 gliare I panni un aruchlol da uomln~ mente •~~:::: ~lustrati-ve , accompagnate con quattro vedute d1 Verona), dai vch da tolere1 anch'io ueste mie righe : e Pagina tanto Il si e s~~titi noìnuiare da vocl_ geo- Ci sono anche_ del m a e.r dar risalto delle con ni ctnematogra.fi,che, poltrona (fra i quali degru dt nota quello dello signore , qAltro che pagine · oramai t!li con lntonaz10nl di ramolarlco o d1 bea- qua e là dlssemtaatl, lii 1 pb l' sceoa di da prol.ezlo d tutto li pubblico che vio, t, ra.pJ>re.scntante T ancredz che ballu•a Clo- le si ore haono io O i luo O e io ogni titudlne, di confronto o di prostunazione. allo signore e comporre a e .a tra re In tal DlO O ò ndersl esano lento di nnda), dalle borsette , dalle -coSucae m- occ$ooe, addintlura /:: llbn~ ~l' intendltod, val~ a dire le int enditrici, un ballo o di un ltu,cli , 1 ~ladt::t:~:a del l'Esposlz1one pu efe padfgllt>~- Tanto pi u somma, ai grandi drappcggiam~h, a1 ne- Così alla Mostra dl Torlno Le mode ~1conoscoao ce_rto . m oga u~a delle vetrine vera.monte quaJcbe aag~ Ho non arlarne, qua_otd. ammrM~stre delle Nazioni estere, chi ,c,orredt , alla magrufica e arttsttca tova - fe'mmfnill vi sono largamente rappresen ,! carattere· • tl stglllo doli a.rie della Casa vestito maschile Ma è m i d pi ostro utlh p91 per ~ il tutti sono Jn grado d1 g]icrja...da mensa e da thè. '- tate;. Dapp~rtutto, in tutte le sczloni, io esposi~ce, acche ~en~a Jsuardare Il nome d1 q_uestì. Le .donne che ell: •:o:t:ll:zloni, pel 1fatto che no tcooCHziooJ di vita e lo ' tmportanttssuna e per aò ben degna dt padiglioni ,solati in templi appositamente sul c,rbgllo. Ognuno de, _grandl sarti pa- vestiario come al giro d t" 1 sia la ben co~o■ cere le. che le E~pQsizionl or. essere 110n solo v1s1tata, ma stud,1ata con eretti, dappertut;o, ci si lmbittc in ,mmi riglnl ~a la s~a cii~~• la ~Uiil Impronta, credon?. cb.e, p~r un uomo, ves i~:ndo in· svi)uppo e!C0oomtco vi èi,qverni vogliono quell'amore che è suggerito dall ammira- dmi i fernrmnili, ostentanti belhislmespalle pare, nconos.c1blle p1u as5a1 della ~arca cosa ~tu semplice del moado. ?d· porre gaoizZi,,te _dai 1 rl.a!;)cttJ giboe. ~ , zione. Ot/ft di cera e rion meno belle vestl d1 tutte le di fabbrlc11ll, tmpresea, ç,o:3e dicono !l~t~~ y-ece ~1 v;dehche cJs;.~:~i:p~~ n~:.s man rencferel dt pub~ua:ashne lt! riunioni ne . ,,. - stoffe. Cc n'è Jn Inghilterra e in F rancia, nunzi de e quai te pagine, con e' e l sarti e ? . anno t • i i mo Cont nuano f del padiglione 1 ce n'è in Italia e nel Belgio. C'è Il chiosco bianche su fondo oro, o con lettera d o~o darci nud11 m verità n_ol_ uomtn poss :cie ,atone del cluematogr~ O rsa il pro CQRRJSPQNDENZE I p • 'è• p t d Il M d su fondo bianco, ecc ecc.. . c~rte armome provare, a non esser rtdtcoll, _una sp • argentino, dove dom~n ca sca 11 , - • · f •{"10 •se ~I bf:zzi ~ • 1 ~ a: t"a di tinte di Paquin ao~'sonò fac ,lmento im i- direi, di orgoglio individuale, Ù!fnuno di fessor Miatello tnttenne l'tJdl\?_;!0 su ar JlE0b10 \EMUIA 24 luq!lo , , - 1:r:~s~:·do~ ne r:ia ù:a('edel: e(\r:o:~1;:~ tabili. Cl vuole un atti.D~•che sia aa~o. così, noi, che non sia ,zestito .c~e Utl )tn~lt0[aj gomeoto dell'immigrazione nel rgentma L11.~:camera de{ L~voro dt R~gg10 sh, organ iz- zipnl più intense della noa tra iudu!tna ; o col senso della scoO_c;P._J;1anza ,sgu_is~ta, e O come u,n f u3cchero_, fa~:: :1ia O donna Alla sezione tedesda a.o,·do una grande gltft opcrn111, nll' Espos1z1ooe ,11 che gh organizzatori della Mostra, paurosi P;Crciò utiliz~abile, cho ,c ò ~ra un vio ~ e:· gus_ t a a s e s ~ 5~• J'e'~lr-l va da un Paquln'. p e démen.ica icona, alle ore 10, ebbt Tor\oo, con la pnrter.1paz1one d1 nlcum deputnh di una certà g ravità della medesima, ab- pco e up g;1allo tenu~ o viceversa.' er e la quale quan o ~ d 1 heduno che ur 'altra conferenza e ella sa1a dell a t1ella proviocm o dolio rnppreseotnozo dclln. De• blaao voluto di tanto in tanto varlarla con ornamentaziom di Drecoll, oh non et, non e quando non ne a .. a qua C , 1 lnogo un di li I dt1$triale è.olla. Ger pu~done provln~1ale1 ò~l Mno lc1p101 delle or- ualchc cosa di su estivo . ci puo essere che lui l ' Ha un ihcdo, d1 far lo copi~.. ~ -;" . : t ~~ . 1 C~; nel pa g one 0 ~D1u.az1001 politiche ed ooooom1 che, deJle coo- q Cert 1, .. é del gg . f ~ 11 ~ . t , piovere una decorazione d1 perle sovra una Con questo frivolo atto d1 vamta roas~ile mac1a. ' . W di Berlia pér~tlvo, delle a&&0ciulool 'n:rntne, eoo. oco "l O a~\ ve stl r emm O e in ~- , gonna che ci -si sente la morbidezza di una chiudo la p3.gina delle signore, scritta Il pittore Glorgto agner, 0 bi'. gita, cui part.eolporaono .un mlgluuo di nssante. ~1ac~ ~lle dance, e ag li uomini , mano immateriale o di un materiato pen• con umiltà d'1ncompeteoto, ma anche con trattò dello sviluppo storico e dello scopa -~~~::1:~:i! 0:~:t:a~ 1::~,~~8~nd1~::~l: !:r~f~ 0 ; !a~:~1~1;, ~;~lt~~~~~ :pii:~c;~~• sler~, tutt' al più I E che lipeel Ua~ in ~art~ ,;spetto di ~evoto.. ~n t.em~.!~ ~:!! !~~- 'della scrittura artistica. p. V, o co1t1tnlrn un •n•ntmonto nuovo n,gll la tranquillit à del cuore, il secoodo per la d: lmee, tutt°r co~c st e t~~let:- :' pa,o~- m(mli En?n C è m~ltt uo_m~~ culto la danna, , Le Università popolari di Genova annali dtilla et.ori& operaia. int,grìtàdella borsa Quanti mariti e quanti , a quanto u~a.1 na ~o _a a_ onna olino. un cosi grazio . , Il ,, • • L t •s,'t PA. V l.A, 28 lugl,o. \ amanti 1csplraoo e soffrono dica.ozi a questc1neva alla lrnea c:1rva,_e SI stnogeva _ma- e anche i ~e.no osserv.aton sono, per que a e di Sestri evan e ~I ano Si ~ qul c0&t1tu1to, frn ]A S001età generail vetrine ' quante donni ne sospirano.. e go ledettamente la cintola ,per raS$0IDJghar_e, fede, degh! osserv~ti,- ~ I ) I e NTRI I l'Esposizione . .f .~ operai M. S. e la Ca mora del La l'oro, il Comlt"lO dono I Poicbè per la donna. anche vedere come dice Gyp, aèl uo g.uan.c1ale legato m ' C. Gro1tGf:ERI o~ • . . 'E izione del! ,. p&Teae pernn viaggio d'istrouo»c all1Es1,m;u:lon'• senza possedere è ua godimento. C'è qual duej adesso I~ donna tletl~ alla.. linea drltt~, 1 9 <=:ont1i:-~ano le vl~tte all spos , • di Torio.o, da effettnars1 nei &1onu 18-14. 15 _. che cosa del disinteressato ,mar di un ar- la sua vera hnca d1cono,1 sath e gh esteti, , ~ , , h Um1:7ers1ta popolari Italiace. , L.J •• gottio P• v. \ . . • e, molto spesso , le :me fcelctte da sera so- L r.) ronac e Di que:1ti giorni si trovano, gradlu ~pltl , P, l;_o atto dol Comitnto - il qnale ba otte' tl~taperi°oa ~el1acrea~~one, ~n 11u~ fa;ct~o mig1lano a delle vesti -da camera.. ' e V , in Torino più di lre~ento inscritti alle :~~l!;r':~:ìd~re~~~~r:~~~r:: 1~t.~ ~ ~:::Yo oig:a~tt~o:t p;~:~~i:et 0~~ ein: Accanto ai re dell a 'moda, ecco le pie- · ~ J - • • Umversità popolar ud~:ttti~v: 1:i~0 S~s:;; clall• Camera .di Commorolo d1 Pavln (L. 600): toeletta è essenzialmente la donna che io cole assemb_lee repubb!1cane, p erchè ace'.'"- ' ' ' deIl Espo.siz I one ~;_vant-:- _Hanno m ~ ad ogni •ingoia hlo dn.D• Deputuione pronnctale (L. soo,1 dal Co; quel momento la porta: per la donna in• sibili a tu.tu, ,dei ~ag_éifzlm ove una. pie- · spo:n7:ione, fen { mite 8 le zlom da mul:Ìe di Pn1• (L. 150) - è etato quello di in- vece ogni toeletta sta a s~. come un essere cola maghe d impiegato può magari co~ . stra venivano oro Q P ga dire un pobblloo COUC01'!0 fra operai od opernle animato e indtpendente dall'altro ....ere, cinquanta' O sessabta franchi '<illudersi dt La 'liifnfnària della riva sinistra penane tecniche e competenti. ' • della provincia che po.rte01pon.nno aJI& gita, ahimè, apeeo inanimato che se ne adorna . . comprare l'eleganza L ;;ert, •Pr11zJ 111ps, Sa. , . , • . :mte Lunedì ebbe Juogo un numeros1ss1mo us~do S premi da 50 lire, 5 d11. SO hre, Passiamo dunque anche noi libeio il ~u,anlam~, B01z A1,nché, ccc.. Grandj vctnne, Camp,gg'1ava m alto, di fronte al P i banchetto al Ristorante de!i'A/kanza Cov10 tU 20 1?'6 e 25 da ~O lire per h1 migliori":°: lettore di pensare se lo qualità'. dt mariti manichini a tutto Gpiàoo, toelette in ab del PHonetto, una sfolgorant~ stella• s pera liva. lu~ &mtte da e1&1 io. base u _ cri teri te0n10 o in quella di a[]]aotì dinanzi a coteste bJodanza A vederle,.-00si fa .blocco, sem· stendev~ nella chrna una lum1n?Sa a1uo}a I"============"""" ch~:!"8formano le slngoJe profeas10D1 e lo iruprea- '1 d" F I eh" d" bb brano tut~ bell è . le in\éndlt,ricl assicurano multicolore• su tutta la riva sm!atra, m j 6"'1f riportato nella Vl!ltA , to.... :-: .? fa~i.~~~ino':'n pi:::t~opia ~i ~:~est~ eh~ c'è u; poco dt p~ccbtl!flla. Sarà: ma , tnez~o , a tutte le s1cp1, lungo tutto il pa- I visitatori dell'[sposlz one HO:DENA., ~ ltiglio. • • fantocci? C'è una Caaa francese che è spe almeno qualche marit~f p qualclie -amante, rc:.pétto del po~te, corrc~a una lunga col A,:~d? dehberato d1 i!lflA"' on& aqnn.dra di eia.lista nel genere, pare, ed espone qui i di quelli evocati più su,. d,nanze a coteste lan~ . luc~nte d1 lam_pad1oe «:_lct_trlche, che Mnrtedl . 18 lagho • • • 17.716 :r;:!.~%nM~;: !l::~n~~~_:r.;~::~:r:ittt~~ suoi prodotti ra_ggruppati d n un quadro vetrine tlra i~ fi~to Si f a quant~ costano ?rillarono per tutta ,l': ser~t~, richiamando ìi,Iercoleòì 0 19 > ••• 13,-HH riDP) lo... lo~e c.:mer• di Commf\ro.io li.a pubbli- pieno dl vita. Seno, per lo più ,. v:isi im- codeste creaz10m d1 e~~ondo ordi ne •. \ 111 .., qµe,l.l~ parte dell Espo~1z10ne .~na nu G1ovoòl • 20 ~ .,,. • "':"" 18.602 cat4 ~nalogomllDif08to1 facondolo..-1to agh otterni bambolati e convenzionali, ,o di un pàllore L'It~ll~ o.on è d:t mt ~~i°,. in ,fat~ ~l io merosiss1ma folla, ~f: SI i~dugio fino a Yt>nerdì • 21 ; ~ , 15 - 0 ~ di paonam damn.:ud&, corredata dei document:.i 'Intenso qua., e là ' aVvivato di chiazze di tenzionl. almeno, della; !hJ:\•gran<le sore!fà tarda ora per gcderst 1J lurri1ooso spetta Sabato • ;; : ;g::tn cbe :sfodicllera.nno opportuni, e ~on.an-ertenz;n thèrmi~i. Hanno .~ocche che seIJ).bratÌo ac l~tina. Il Palazzo :della·11foda è tutto d? ~lo ed Il refrigerio della brezza che ve ~~:ee~IC•~ 24 : • 115 _ 753 che nella s?elta sq,r~ 'tenuto epec1alrbon_te oo"?ti:> ·1centi circciriflessi fatti col minio, gote paf- d1cato alla mostra delle nostrane sartont mva dal fiucie . --------.-----,-- d~ ca.pae1tà d'ogni co~co_rrente no_ll11. rispettiva. fute, nasi a petalo di rosa : · tuttl gli attrl• femminilJ.. , Povcra: iµiz jativa di una mod~ · ' arte O d~ll• ••• 00nd1 " 0n 1 ococoon,,cbe. huti, infioe, dell'arcadia stearica. Quando nazionale e_tradi zion;lèl La oostra f;,rt I " ragazzi esploratori italiani !l TR..4-J\.!t s '. P.A.:p_OY~, 124 lv.glia. _ 1 - • • r·. . . li s r ·~- gliardati ·pèr un pò' di t~~p6; cìllasi tasia è una copi~, :o_Un' ass_a~gio di quello visita.no l'Esposizione di Totino Xumorosi tram, conducon~ all'Eepp!izlone !e;~.;c:::~~~~r;1o;~ oi:~r=~~~~i:t;~ ~u:t~! ~~s~~s~~~i s~~;;;~:nilgt~:~ 1 :~ ~~,1:~;~:;e~:ulf:af~~eu~:~~O:t l~~~~~ Mentre continuano tutti J giorni le vl• Pr ~zzo della corsa centesimi lo~ Ba.daT~ eh .~:~;r11 .e ;!;Ha .Cam:~lade!o~~;i:-:, ::o: o~t~ variamente ·colorati, ~aì-i~~rite costrutti, c?sì si affermava. Percbè Rde_sso in molti ;ite, delle scuole e degli istituti cittadini, ~uc_lli ~l irctti all 'Esposizione p°9r~~o ~ua t ,.ri:;:, :li ,i.upicii del~imto provinciale pr;&so b. variamente espresslv1. E s1 pensa con ter- et!c~st;rn.~c an.che f-~-' donne tirano a__ ve :1onchè quelle dei reparti militari, accom· rndicat,va. , 11, O.lller.. di Commercio, Ti6iterà l1Espos.ir: lone di rare ad una uma.nltà. come quella, che stlrs1 a~l 10glese. ,.: . .. pagnati dai loro ufficiali, nelle giornate dl SAvrn UllD&r.ro,. g~~~1;1te• . 1 ToriDo. , . · • •i. • ave~se tutte f~~tezze d1seg'-?-a~te C(?l com• · Negli sp, rts, pef ~esem~10_; ~- s.nche _pc~ }cthcnica e di lubedì )a nostra Es_poslzlone Torino, Tipografia della Ga.zl-fl• del ;~u,. • • I\., S.: ' t · ' I tt • h · gliano senza ombre e senza rilievi, taci • la metà sblancaia ·•dalla luce vivissima' persone che s' avventurano sul plano scor• sime e ;ucid; notti lnve~~f, ç"?Dtemplandc e.ra e.·_'e,e ne ' e ~~i~i. i~~;;;(/~! ~1:=:ed:f!~J~c= air~ ~!e 0 ~;~~n·: 1 ~c~~11: s~~l d~~t 0 !v:1~e :~: ::;~~-/ 1 1~::il!~,."1:a;eg~i;:·~!~:~:~;: ~· t~~~~~~. 0 ~~~~!;tor~: n~~ ?f ld ~· rusSC fuso: sembra.o.o ardere ~,.una pallida lucè tata lo sguardo d.t" .Una donrla che. ba una piano simulare lo spavento . Percbè l'affa~e - Queste notti cl dànnò lll0ltf figli . propria, simile alla 1uè:e· qegll astri. Altrf bella piuma sul c~p?ello?' un poema di ·è serio: bisogna !aper lasciare il pav1- P~nrate: io m'aggiro , pei, qqeato regno Poichè 1iamo In m~teria , dl elettriçità, lasciano scorgere: di sè solo un' lembo di felicità.... mento sicuro e stabile con un passo sa• del Tenerc-, in cui ogni fremito dl fronda ln.comincfo'conl'andare ad elettrizzarIDI agli facciata, un angolo, un1pfanacolo: il rest0 E che aria beata sanno ottenere venti- pi ente e saper riacqul!,tare subito l'equi · è un sèspiro d'anima; è U:~D' deaco, mal• ~Ui ove si Vèndono i biglietti, giacch:è s'fl,vvolge ~a .gli.,~lbetl.'. V i :sono pur~ re- cinque centesimi! Pensate; l'automobile, librio quando la striscia c_i ha pre1I. Bl- grado ~atta la. mia· sinc~ ·~uOca volont à blaog~a sapere che per vedere sol_o e UDI ce~si oecun, lo cui_la_luce filtra h;a 11 fp~ che col suoi banchi a gradmate e la sua sogna vedere con quale an1_1a ccrt: _mamme, a considerar~ t~ienlco q_ue!to ' •p~t~acQlo... came~e. sla_ pure !n. ,uno sfarzo di ~llCe, Il ~ltame1 • attutendosi "lO pen~mbre verd~ forma ma,siccia è un mostruo10 c~nn_u"pio avvezze solo ad_ un saF,"g10 e_qu1h~rlo tra Qua~do s1 r_Jtoma ad in'ìtllerg~al nel! " noatro- amabile prossimo, non solo b1sog~~ ccme viste attraverso_ un vetro coloratq. tra un pezzo di scuola per ragazzi ç].1 se le entrate domestiche e, appetito det propr luce, ciò che s1 prova è un . aenao dJ stor• pag'l.re, ma anch~ ■tare · uo quarto d'ora pi= Certi via!i si perdorio in uoa disces:l ripida conda elementare e· un camion troppo e~- figlioli, considerano la nuova forma _di e• dìmento. Gli occhi al fflno :trÒppo abituati gtatl 'celi' ineffabile stretta del suddetto yerao il fiume cb.~ . traluce e pi..lp tta di rico, dà ~oche a -voi la sqddi&fazione di quilibrio che devono assumere per 1mpe- alle discretezze de~li ang'oU 'solitari amabile prossimo e litigare col blgliettario riffassi bianchi io Un fluttuar morto dl onde guardare la gente dall 'alto e di farla 1co-- dire anche che un'ìmprcvvisa e comk~ La foHa continua 'si a' clrc l · 1 ~ba.lo~dito dalla confusione, per poter poi brevi. Qualche lampada è p~rduta tra g-li 1tare al vostro pusagg io. Ins tabilità materna comprometta definitiva- e assidua intorno ai v~icàll i O are eo t~ oo~ un mi~erabile P!7~tto dl ~~a la mano, ~lberi jn una ~assa di fro?de e ~.:ma so- E' di:llzlosa l'Impressione di orgoglio mente tutto il l?ro prestigio. . rosi, ma ha degli itrappi. Auch:c~~ ~: 0 ~:o trionfanti come d1 uaa vlttona, passart litarla 10 un aureola smerald1aa, cui 11 dorso che proviamo quando delle p~rsonc sco- E queste sarti nelle torinesi, cosi agili e è un diradarsi impreciso l 1 um.i~~te, bestialmente, ~rei qua~i, uno lucido delle foglie_ dà luccicori d'a!gento: nosciute, sia pu'r·e per legittima· difesi ~velte quando scendono dal tram a~cora nulla v'è di più trlate di, •;ucsi:.~::~i 3 ~ per uno attraverso i f ()_urnzqud s. Inaspettat!lmente s1 profi lano aspetti nuovi contro le ruote im,passib ili del tram sono IQ moto, noo fanno finta di aver anch esse sima luce ~e qon ha plù 1 i 11 1 E l'elettrlcit~ comi,ncia~ ,lnnaatl. agli del parco. Cert~ radu re erbose digradanti: obbligate per ca.usa nostra a co~piere paura Innanzi al gran passo? Sicu~o, e mare la sua glacla.le,vaatitt O I a per aa aportelll del bigllettl continua 1up1to. I al Po acquistano sotto la luce lucentezze qua.lche cosa anche un semplice movi . con qual gaudio loro e della loro ctvet- Le orcheat i vlall del Valeptlno 1 sbno aonègati iO., un fre~che come· d'erbe molli di rugi ada.i cer ti mento per f~r largo all'automobile. Non ter~a e della gente che le 05serva. Basta. caffè hann n ;te lt~Pt,rse • qua ~ Jà pe r 1 mare di luce; vlcevers<l .le.pi~ate e .le ~a~- firuppi ~'.àlt?eri : .cli~ di g~orpo, hanno una imparb poi se if opstro orgoglio è una -\nch'io sono fio_aJmente _Imbarcato e ~~bit~ ultimi aos 0irf Jn 1!a:onzU: l violini gli chle anche meno folte sono annegate 1.n ti!lonom1a proprla e conosciuta, si sformaao, particella dei Cot18lmlli orgogli stipati nel • m acc;orgq che 11 diverttmento noq e cosi Su ~ P 1 P ~ °:lette In ra.ngo !,1 un mare -di ombre. i\1.il quest~ è legge .di ,s'ingiga·ntlscono, hanno ombre enormi com~ l'anfibio •semovente. grande come oredcvo. Per coo~iacermi di ~ n,umerosa pro e e 1 avvia all'.uaclta. compens_azione assai gl4.sta a pro';vldeii: f~rite, çmbr~ \un?"~e Sul suolo c~e squarci, Io bo accanto a, me una eiguora che mi non essere un _esigente ml rivolgo ad ut~a R est O a.:~l~ d_J,, capp~ll a fungo esce d 1i 1 ztale. potchè bisogna constatare subito una assumqno profili rnattesj chtj! Cf stupiscono fa ·.1 lletic 1 · con e a signora che m1 fa compagnia. . ab~ ~ 1' are e 1 accome,agniilno p.1 con, .Fhe a q_uest~ serat_e dedicale ~l più ècifaooopeo~areadunartefic:fanta~io~o tro1 0 50dura 0de~usu:a:: elio ~n:b.ep n~- -Le p_la~e? . · rati _ao sul . quali ~onvc,ge ~gnl luc,: grande sfoggio dt luce 10tervengono per- che con una tavolozza 1maghante si sia cotP gras ti b p~ h ' p d' - Molt1saimo, cl ·starei fino a sera. e 0r01 rifleas,o. Un trilla.è di ' rusa.te, UL I aon.e cf\e di luce non ne vogllono aasolu- Sbizzarrito, créab.do, la sera, un pa~saggto mi~ e bo:: e , ~efi e 0 ~ a,g·aac preso 1 1 - Bene, provi allora a camminare al- par ottar ~egartte di dame e cavalieri m. tamecte 1apero. E queste degnissime per- ouovo e violento di colori. nanda~: deci:=en: \ ~~~ sa\v:t~ren~:;l~ l'indietro. st anco, un ~ncor •~plente moto delle man 1oae1 co1ì aapientemeo.te Jncoerenti col Sotto la .pefCO!Sp. della luce tutt~ le cose c s dell'a t hfl I E cosi, dopo il rlpeters l delle scenette delle signore nel nalzare la. gonna per e· proprio biglietto d'ingresso, così schietta• sea:tbrano s offocate e intorpidite dalla blan- 5 0 se . uomo e. , comiche alla discesa, lascio il fragore del y ltare la polvere, ma parca e lento accht mente convinte tj]e la luce coc è fatta per chezza grev~. l'ìè gli alberi, o~ i padiglioni - Scusi, sa... son? un po gro!sa... lapis roulaul per dirigermi nel regno del qu~io, Pe! quest'ultimo moto gli spett .1 loro-; cjue5fè l:alpe semoventi _i;ell'oscurità, banno 'l'aria di ·seilt'i r~ì ' a loro agio in - Pre~o, si figurt. tenero. Prima di tutto perchè gli occhi si ton son già troppo pochi. que1f l navigatori delle tenebre sono pro mezzo a tac~ sf~cciatagglne dì luce: sem• E _la mia edera di nuovo genere s'ab- ;tanca.no pre ■to con tanta. sfavillante luce · · E pasaaado afferro un dialogo Intere• dli.mente gli Innamorati. ' Ve ne sono a brano pl.urtosto chiuders~infastiditi in una barbica ad un altrb bottone. Deli zie del in secondo luogo percbè queste aerate e: sactieaimo: , ~~Ila.la. Biaogca ye_der~i: haono ~n'abi- lmmQbi_lif~ s~enziosa e ·.addqrmentata. Il comunis~o applica~o aH'a~tomobilo~ lettri.che, negli angoli più riposti del Parco, - C~e bella sera J lltà •1peclale1 quella di sovolare tra 1 viot- vlllaggio Alpmo, avvezzo al lume parcp , E cosi, lemme lemme, Il furgone con- acqms.taoo una dolcezza sentimentale e te- 1 - Già, una sera Incantata toUptù tortuosl e più aasaosi senza iociam , delle stalle e ai l:m1ghi pl acidi colloqui con tinua il suo fatale andare verso il Ponte nerezze d'anima davvero commoventi. Per 1 - E che dolce profumo dÌ ti Hl pu~ ~at , ~ borbotta.r■l c~iuà cbecosa s~oza la luna, è tµtto chiuso, acclgli_ato, più grigi~ ·Monumentale, affogato in un'orgia di luce. sentire vibrare nel proprJo cuore la corda 1 - Ma dove ""<ede I tigli lei ? g ... ~ 8:i."!~d~•~:~e\ 0 ~fh~fcfa~~~~::J~ chs.m:~-n vi fosse la folla , viva, mobile, ;.~::!~o:i:p~~.;.:;_°~~ t~,~~~t~c: !~~/:~e::: ~=: r;.~t;;:f:t:•~f~:0;:"ec\•:-i:,, 0 :~ac:i!! ,pr;;i;,~0n°:.11t' 0 ";!~e,~. V<>co': allora sarà I, n,,aa,ndo a camminare, .s~n.za a11dar mai a brulicante, s6mbrcrebbe di assist"ere allo il cie)o fondo d'azzurro. La folla nereggia elegante e perdersi nei viali più lontani e - Uhi quantiil È,oeal . 'di 1 1batt•o Il naso contfo qualche albero, E spet~colo di una strana città morta, di immobile, abbacinata. }\.la io che voglio oscuri, ove s'annidano pJccoll caffè .. a il Ch fi teau d'Eau a · guar P utto!U pol 1 4leooo che l'amore è cie:<:Q I una nuaya Atlantide soi_nmersa nella luce. andare ad un altro dei grandi di vertlmentl chiosco con cinque tavolini e tre euona- _ Bollliilm. ." U.~ lo ■olltarlo, e sen.z,a.lnvidi~ m'Immergo 1Yla i vialì non riescono a. contenere il dell 'E1poslzione e cioè al tapis roulan f, sono tori. Qu i i tavolini sond quasi s•mpre oc mane O • sembra un gelato al Il .'nel~ 'luce. La folla A fi,ttJ.s,s im,a, le carrozze §.ume inces3~nte e greve del ,pul:;lblic9. In nel dubbio angoscioso di dover lascJare i cupati. La. luce è discreta, ma ln ~mpens~ D o~~ ta ta i 'tà d • e lei,automobll1 a'ap~no a. ,&tento II varco certi luog~~ ~ lu~g~ fila di automobili si bottoni _della mia giacca in pre~a alla gli _occ~i delle coppie eedute sono assai ascoltare ~ nteUettuaJi rinuncio a e ei pr~no len~. tra il pub_bll,-co ga.J?, ~tto ~e.rma~nell 1mpiobillta f,orza_t~ quest~ ~arwo g rassa signora : e clò sa~ebbe assai dolo v!v1. Ci si am_a, qui, con sincerità e spesso nello sbali ~I o_ltrr.PQualche._voce al pet <l _ opp~~o da ~n , barbaglio dl_1~<=1' , b!a.uca 1mpaz\enze1 J!,~O1e e s. cat; i 1mprovv1sl : 1c ,roso. 1h la fortuna m'a1 uta facendole la- v1 ■ano silenzi lunghi, così lung hi e pro con<t'andosl g fi O • 1 J arco . gl dorme, d r 1 , cb piovf) •••l~~~ ·e ■favlllante . ~Ue 1am pers~ne, alt,J 1!,!llé\ fo ll a., SC{DJ)rao.ç portate sciare I~ presa e. poco dopo ml tro_vo sulle fondi da _far pe?sa.re che qualche grave co■a I!, eta. na mente dt 1tlenilo. _og;, 1 , pa.de numer011~11m~ ,e brll~ !Y.(hltto ciò in tnocfo. . · . 1 . • .due str1scle dl legno che·ecorrooo 10 senso destino si ·compia . E' incredibile come 11 sazletà d" nca O a&1onaa~ fone plu ~ -'· che~ brillante, Ì'offre aUa 1u1 afm'za. E ' L'! pium.;. sVolazunti e frementi del cap- inverso coi chlaspo .di una cateratta 60tto buio sia causa d1 curiosi accidenti. Sono A nch'"o I luce che per t,ora 000 '" 1 ,1 I unà caniOOla -elei~ka. , ·. ;:'. pelli éielle signore st rlpo·sano qualch,e la volta ch~~_g~ene il Ponte. Ma lo spi- forse più utili alla patria questi silenzi tra 1 , sono st anco. ~na donna _veal t ~ ,~ f pa.dlglloni · ~mlirano èU ghtlcclo; S1 -Volta · sulle- ·a:J e1-- troppci vaate ! l)" contra.3to' rlto, il vero SP,irlto di questo delizioso lunghi di i~effablli parole pronunciate e tev~le 0 bene ml ,•fiera con un 1om90 ~~ > fprqfìl&no .~1ul cielo cupo1 vl--s'lnta- è così fo.Ji..e che del volto non si vede che me.zzo di locomqz!o~ sta nell ' osaervare le bevute cogh occhi, cbG non qurO" freddls . nòo h con un occblata luclda o fbr~ A· · ' ·..t · ~- ltolt •♦ ►4► f ·; i trAL.....,,JJ.~. · ........ ,~ · __,~~-..;,. .,_ ._ / _ .,.. , .. 1 • • .J"'. , ' • ,.uU.:~~nno, quella~~ l · ·

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