Bollettino Ufficiale dell'Esposizione Internazionale di Torino - 1911-1

l~I I I ] 'I' 1 , ,l \,' ! I \i I 11 I I I \·, 1 ' I I . . . 2 LA NUOVA~SS p. unUilori, e cioè che smu?,-ono il terreno gno•. per nffinars1, di macchmc e conge~~1 FRA GJORNALI E RIVISTE d' 3 e di 1.& i re al di sotto dell o strato atu,·o senz.n npor- speciali. ~ qu,. so~o 6}ut e scrcmatnc1, ______ . I .. tarlo allo superficie, . ' apparecchi per 1 ·•~1ccan0Jle nel vuoto del I er le Esnosiziom di nm TOfll n o I L' ottimo Ofriaollorc che \f15ila quesl:1 latte C condensatori . • B b I d ll'E 1 1 di Torino ! }I , " lostra ho _qui m.odo di impi~gar bene il E alt re macchine _ancora si su,c;t~on~, am oee onnea spos1z1one : ochl giorni fa 1 citt , <l ;,.1 suo tempo m ut1h osscrvaz1on1 • tutte bel1c. tutte luo~ e tcntalnCI ptr 11 Floo a P 1 to viiltarc le . •• . _ ?<?'·.ero schia,·o che . ,~,·e in ciuà ; tenta1 che a7e~~cr~oV:a~ Torino e Flr· Ma In meccani~ moderna hn t°Oluto im- 1nc1 nel. ~nso che m , ·oglian<;> ad ab~an- • .f6.clale, così slz loo o altra cooccsslooe ferrovi, ;,osscasarsl dl ogni •ttrczzogeorgloo e rlfor· doMre I m.:ra to lavoro c111adtn? dci;h ufSe ne vedoao molle dolio noo o delle ciglia, o flirtare con quel beli f o•.i opleo • avevandi.lt rcnzlale C (40 *o sul !., ,murlo in modo razionale· s,·mplificarlo fici e <kgh opific i per quello più li~e ro e altn, Lo bambole ,ono di cera son fab seducente; aggi rarsi In u na sa a c leci volte quella e A) cr la q aie µe· guaodo pot~. renderlo semp;e di più pronto più S..'\luta!'C. <lei c am(?i e della r_a tton a, ora brl~te a. Parig i e costano molt~: le donne dlda, dove l'Immagine è riflessaddcro rotta ~~l~n~fa~:ll'a~q!isto de a t,~as, r e di pi ù sicuro 3iuto al cont.ndin o, e crearne che questi _mcc~n 051 congeg~i semb~~ no le copiano pc.rfettamcotc o cercano di •~ nel m3goi6cl apecch~ 1 Posse vivere 1 ob g "ù del Ubretto ccgll scon r '.dei nuo\•i quando essi mnnc l\'ano. . rcodcrlo più foalc, meno E?:r3\~SO e dl\ Cr- mlglla r loro quanto è um3namente possi• quella rl ccbez:za, quell el08';'a za, ed" ad o- 10 ~0 • .P~ 1 valore dJ lire , 0,30. Ed ecco qui gli erpici sgran:1101 f>t:r lente come_un bello cd utlle ~1~· . bile : formano Indubbiamente la parte più io un sogno di Juco, tra I faceoso i rov~.n e p· te la T os, campi e praLi, ecco lo spnq?ilorc di sa.lni- Ecco qui anco_ra le ,:11: ng:unet m~cnn1: gru.Iosa delrEspo1l.tlone. Del resto, la raziool ioce.ss11atl, seoza soffrir culla~~::. Soltanto ~no ~;1J;ui~, por ur. Lro per In coltura delle b ietole, e le m:1c- d:c, le v:1ngat n~1 ele_ttnche~ ed altri aratn dooaa ha Imitato la bambola da tempo acntJr nulla , como quello ■plendld Lazio potev . trivamentc ' chine seminntrici e spandiconcime, le fai- d1 nuo \·o : nrn~ poll.,·omen per :1ratura a immemorabile: l'ha creata. apposta per bole dagli occhi ardenti e freddi I . di a.c.dat.i-rltorno r1PJ durat a .\i datrici e le mietitrici (non più -:- .ca.r~ ,·npcrc. 3 tra~1one_d,r~tUl o fu~1 colare! .e fame uo suo panicolare idea .le di bellezza, QuantJ pec~tl di _desiderio, quanti con_ F!roozc e Roma, r: ,: iooalc di poesia, addio! - falc iatr ici e m1eu_tnc! poi tutta. un~ ~nfi n11à d1 pom~e ,rro~atr1c1, vestendola di cenci e dJ trloe, e poi ha frooti, bramosie, lnV1dlc , r.J.mmarlcbl r~ giorn i, della tcs ds:va 11 ~ lbaaso ,:. bionde o br~nc, l~et..."tmcnte ~1or!1~Jl3nu. n~1 !-I .da poter~1s1 _all~gni~entc. inf1SC~1are _se copiato il suo p roprio modello. Ba.mbtca, gono su dal cuore delle b:1mbolo ':11 _ca o: la quale_ accor Io del rezzl 1;i ~~l~hi o ne,_ prat i, m_:i falc1~c1 ~ m1et!- G, o,·e P lu,·10 s1 dìmenuca d1 fare il do,er fu quello il suo giuoco preferito; adulta , fu che sfilano davanti alle lmpass1b1ll s aulla tantfa norm: di un~ dJ r ii ., t nc1 mcccan1che. . .) e 1 ,·oltafiem e I frangi - suo . l' id 9 1 0 sul cui altare ella a,... tanto locenso rellel . g!letto di a nda ta 1 biade . o i trioclaradlci e i_ tri cci>fonggl , Ma_ le macc~ine pili imponenti. pili imcli dcslderli, d' Invidia, di umiliazlooi. PolcM Quale sarà la sorte delle belle damine Poichè però la concesslo~~ , .: :utta msomma la bella ,·anclà del macchi - pre,ss1ona ntt, pili maestose sono senza dub- nella doooa l'istinto d i adornarsi 1, 11 più O del seduceoti cavalieri ? Il loro regno sulla vecchia tari ffa A, è d • 1:1 a ri o onde si giova l'agriooltura _moderna. blo quelle che ci ~prcmon_o il buon !flOSlo ,•i tale di tutti t.aoto cbe sop ravvive, qualche 6nidt. con l'estate e con l'Esposizione, seconda delle distanze , n_e v nh ~l 1 L 'indus tri a ~se.aria-:- industr ia 0c er~ ~ qu_e llc _che ci _{~nn? rae1lmentc allineare volta, alla siesaa ra gioae; vi 1000 molte e saranno condannati al rogo e allo cho 11 massim_o van_t a~g1o 1_r•\r' ' un tempo quas i esclusivo monopolio dei in _pmgu1 _sacclu 11 biondo grano maturato pazze che passano il loro tempo a accon• squartamento? Orribile s ospetto I Op - chi abitava nei punti più lohtu d montana ri e che si è ora oq;:an izzat a su ne, campi. ciar&l bizzarramente· e la sventurata C•r- pu re spogliate di queste eflimerc rie- Torino e Flrcai C, ma anc_e ell e,•· bo.si scient ifiche - m·eva essa pure biso- ·e parle;emo domani. Otffe. lotta ex-imperatrice' del Mea, ico, non ba cbez~e e dell e telette che l'anno ventu ro una zona non compresa 1f0113 1.o, ---------- - ---=-==-=-'=""'...,,...____ .------•I più 1altra pa1siooe, nel crepuscolo della s.1raaao e démodées >, le povere ?a.mbofe: nalc, per la quale, usando d1 d ~n ~ i!HD@ @<!l<!H;l(!H!H!H!Hif@@@@@@@@ <JI ❖ ©@(!}@@@@@@@@@@@@@@@@@® aua povera anima, che quella di vestire e ri accomodato e rinfre sca le , ve rniciate d i ttlal ferrov iari per aud~ro e_nlw sveati.re le bambole, che sono la sua com· nuovo con membra rassettale, ~crranno più vicina Espos izione, s1 v cn v_a,. e·, I i • • t• 1• • j t• • pagala. preierita. rivestite di altre mode, ancora 10sospet· della tessera , a spender~ ri i 1u r I Il ormaztom u I I per l ores 1er1 Se Parigi divenne la didattrice della ta te, e faranno la lor o sorridente comparsa oormalc tariffa dillcrenz ia lo . I ' moda, lo deve alle sue bambole, cbe mao In altre sale fi tti z ie, davanti a altre donne cioè che abitavano nella sud_ elta dava nel mondo elegan te, v~tite delle sue adoranti, e sugg~irann~ coa ~e loro labbra andava precisamente ?al limiti ùcl: ;1 SERVIZI DI LOCOMOZIONE Tessere ferroviarie creazioni più belle. Madame dc Sévigné di carminio altn p erfidi coosigll alle belle fico ad un ragg io dt 350 km. '··' da L . 3 e da L . 4 . non sapeva prova re il suo affetto alla fi invidiose? . sede di Eaposi zione, per aver u n ~•· 1 n e!ll'interno dell'Esposizione I porLotori dello Team,, rerro•it>rlo dA L. 3 glluola lontana meglio che mandaodol~, Quali nuove e st.ran~ foggle di drappi, coll'acquioto della tesser~ da . lt r ,· o dn. L. 4. .ono pregati di ritirare olla Palaulna a ogni mutar di moda, una bambola. abbi- di veli, dJ pepli, di tu01cbc ador!1era~nopc dovevano. oltr e che de~ vi~g_gi o •l Omnibus automob':1~• dc-Ua Co~umi~,i~no E&ecntiT"ail Llbrott.ode.l buoni g ll at 3 secondo l'ul timo figurino. L'arrivo loro ceree bellezze? Ora le morb1dc_p:egh~ sede dell'Esposi r;io ne più v1c 1 0 ~, 1 Pricuo llro o:i:s. per eona.. Semuo conti- ~r lo r1 duuoo1. della e Dambola de Franza > era atte.so dJ tanag ra vestono carezzevolmento I luogh~ ùl a ltri scont rlm ferrov iari. (S1 n 1 Jraa~ dnllo ON, !1 allo 2 S, • con Impazienza dall e el eganti dame vene- corpi stilizutl d elle nostre bamb?lc, di te 3scra di lire l 0 150 porta. Il ~Jcw Gll nutobt1, (anno dno percont, !\LLOGGI E ALBERGHI zlane e milaue.si, e con :,acro terrore da.i legno o di polpa; e le persone vi si drap · o tto scoutrini ~per qua lunque Ct t! · lontt:O ~~c;r:f~ 0:"di:i~:' F!::~i~~f,.:! ~:i · _•__ rispettivi mariti e cicisbei, benchè I~ mode peggiano _come le ~otiche greche, con li- col sol~ o?bligo . d_el primo v ia~ GlorMlo- loghilterra-Sou.opuugiioal ootto I forcstlori cho nnoora non nea-oro OaaAto fouero assai lontane dalla volubilità cbe bcra grazia, uo ~ o cascante e vol~tluo~a. Roma, formo o Ftreuze). Dnnto - Pilonotto. l"nlloggio, giungendo I\ Torino potn\nno util- hanuo ora. La di ffi ooltà delle comunica- ~a chi , a domant l Vedremo forae I ~rcai c~ Ad ovviare t ale inconveniente, Cauor ~rrf,~~~1~~:rt~~!:!~i~f::::e•:~r:n~ ;i;r~r, E~;~:r;,;~;~.' ~? ;~ 7 ~~\ oruu::;~f ~~~! ::~~e:;: ciet:eat~ff~a::• ~~i pl~sa:~:::io ~ r nfu:t ~:;a::os~f f !i:~c c~:~rs~~l~~ ~~:~i ~b~I ~~: :~z:~~l:l p~~~:t~ilo c~~i: ntl, t~s~ ~j!~~c!a~ee.l diT~:::i=--~ 1P11~no~~ n~lll!\ rui_on~ c\ll P~r,: Nuon ~lato arrlvl) o un navano le splendidi vesti femminili, non sottili i 1 0 al contrario la. • jupe-culotte »• ad usufrui r la con alcun i altri vi ag· Autosoa:fl e piroscafi. a ;,~,.;:~:" ;~;i"lo ;;;j:~ ;,uuHament, in• permettevano che lo foggi~ si camblasser_o tanto avversata, chJuderà la grazia aerv~sa n quello por l 'Esposi~ì~uc vic lni t, r n anrrl,,o à oontiuuato dAlle oro !I Glie 2S dic.u1ooi por CAmcro o :-illoggi moblliaU a pro,U tanto di frcq~entc. Le pettinature macchi delle gambe femminili nelle sue pic5_ be mitatl delJc tre E1po&z1on l ottenm·, Pnrt(IDU da pla.ua Vitto rio Eman. I e Po~lo mili o in buono località. ?osc, il gua~d1~fa.ntl", la_1colla! ur~ a punta, s~arb~te. E quclll che fra dieci, fra fiqut~ Dìrezioae Generale dalle For rov i• lJmLorLo. Porcorf'o dal flome fino Gli& Kenno1&0 Per coloro i 'lu"li preferi!lcono allogrino negli 1 talloni alt1ss1m1, I nè1, ~a. c1pna, fo rma d1cl ;ma l guar~crao~o le fotogra e S tato la concessione dJ una te rza I• Orioutalo al Pilonott.o con 1eall nno l'ior.erno Albt-rgbi n'\ccomandiamo i aegoenti H6ttl•, che rooo per molti annl la d~hz1~ delle damine queste bJ.mbo le di oggi, r.c~lnc dcll~ moda, valida esclusivamente por le lOC::l lit iloll 'Ei1ti011ii:iono. San--Wo di tnsbordo dall'onn ".?nooa;erci t.i aot!o il ?D.ntrollo deUaCoruml.u lono 1ettcccntcsche; e gli acntton del e Caffè>, 1orrlder;1noo, co~e a~rndtamo 1101 ~ guar: corupreae nelle tro r egioni e non 111 all'altrA riva do.l ftome tn lo diTeu~e 8etlooJ. EM)OU U"TB dcll1l::lpotJ1.10ne: gente posata e seria, rlmpro\•eravano le Ml dando nel veccht :ilb1 le modo pas:iatc, J lù di 350 km da Roma T t,i Pr~t~i: Porcor&0 dollo 4 .cz.iooi ccot. SO - Scalo Gran1J Hùte l "li'tcco r la. (Telefono ,o-75), lane.si dl cambiar moda. ?gnl vent'anni! falbalà, i guardiufo.nti, I e tuppè >, 1 ) bu_ ftreoze. • ' :i\!~~oi~~-ceot- 60 - ln l,cra gi~ au~11b o ~t\~t~~l~~o '~it~~:, !cn~rlG~rac; éi.!:r!ni~ !:~:e~~;ltt~ou~:~ ~~~ ot,a;:lbr:.~~n~ ~ti;~nfo»~ /e< re~:~~:, ~~:fi:~r~~~~~i,I~ E poicbè da~prlm a:,evano p_n~_; Le porsono c:i-'h_e ebarcano dal nponni n~ pon: L. 6 a 12. gigantesse. Certe acconciature avevano un delizia dello belle d'altrl t empi. .. j nalmentc, fra glt a hltauh comprcs t 1 tm dol l'E..po1:mono dc-rono eaero momlo d1 t.rand HòC.,c l dell'E.:po■ lil oo (Telo• melro di altezza : erano ln forma di pira • Ob t 1 , i di t ~l as- zona, minori vantaggi coloro cùc u blgliotto d1m~o ~ di teaera 10 ba~no prMO Jono 49 •60), ,·iA Salnz.r.o 1 34 - Ri1toro.tore - midc capovolta, e sulla sommità v' erano . ' come pr~ 0 ogg J venda '- ii a vano della 3a classe 1 sl è stabi lito hoLa.re~ ad un pontiJo 01tcrno al rocrnto del- At.ccnaoro - laO Ca1ncro da L . 6 a 12. fiori frutta e anche un paio di t ortorcllc sato I com~ pres O saremo ~ mo a n \ ' prezzo di tale terza tessera sia di l'Espoa1z.looo. . . llòCel Dora fl'elefouo 49-~h cono San cbe • et baciavano E' vero che sotto a m~sse In isparte, e 00 8;1 pfu buone pc~ a pci vi::.gg la tori di 1., e 2• classe, e di Lo pcreono e.ho A'1mbn rcano d11 un pontilo l 1nnriz. io in fnccir1 Rl i::iardioo del Palauo Re,alo • . f. ) • d 11 brillante e.ffimer;.csposlz1one: bambole vive soltanto pe r que lli 'di 3 • pei q uali :1i e011111roeo nel rodato dcll'F.epoair:iono do..,ono _ Aacen'.oro . Bagni. RiatoratoN, - 600 Catooro quella macchina arragino53 , a teata. e e e bambole di cera, che ora cl contempliamo 1 •a . è . \ t • ' mo.nini di ona contromarcn. che '"fono loro 111• dn L. 4, a 9. eleganti era .. . animata vivamente da nu - a vicenda cxm invidia con rimpianto con ari u1.ione propOf. ~iona men e n~ag•.· itribu itA grn tu it.Amcnto dAi gun rdlnni del pontili. HcìC-el Meul.l l é do• . Nact o iu (Tol~ merosl losetti, che trovavaco nido tra i glaciale lndlffercnz.a ~filando le un~ da• Tale tc~se ra è 1ltda por ~n vt a;• P~r ~ur:n, dol Comitato ~ no moul ln \'endit:a fono lC-25), vii\ ).lftllamr1 Criatica, 16 - A.Ieeeposd~ci e I! ciprb, donde era ~m ~osslblle va.n tl alte altre su ciueata gran fie ra della ~ndata_ e ntorno a loma, Tonno e ' · ~ epeo1ah hbrcttJ n. prc._u.o !'1dot.to. . eo10 - Bl\goi - 60 Came ro do. L . ' :l 10. scacciarli; ti cbe aveva reso rnd1spens:J. • vanità, dove cl iocontrlamo pe r unii. sola ~I bighctto ba 1:1 urata di otto g-11 ?gui h.breuo_è!I. mn01~ d1 20 t.:t.gh.a.nd.11cia~ono DOtol :nenblé DoolzeUI (Tele(. 49-Y)1 bile per le signore WlO strumento apposito sta ·one importa la r_lduz10 ~ de l 60 010 aul h tl~1 gu_ah ~h dmtt.o al! 10~ero J>broorso d:1 pil\ua ,·in. Dooir.cttJ, ftngolo vi~ Ormta - 100 Camere per grattarsi la testa, senza scompigliare gt ' LU1GI Dt SAN GIUSTO. nonn.ile pet ylas;:&1a torl dl terzn l \. i,.~~~~o !~~:~1~~ •! 0~::~~ott-0 con lacohA di da L: 4 n !I. l'accoociatum. .. Dalla Prwù,cia di Cremona . de l 50 OI? aJ 6ò'To10 per quell i <l_cll 1 librotti M>DO Tcodut.i :il prcuo di L. 6, ed i 110,cl , 1alcotlno (Tolcfono 49-82), TI4 La Rivoluziona s pazzò via tutto quel• I==============I due ~l~ss1. Conside rando po i che m o . pouono nlcni dei L-lglinudJ :rncho Orn10:t, 6'5 - 85 Cr1mere dn. L. 4 a~- l'elegan te sudiciume : le teste si pettina locahta vJg,cvac.o e v igono b igli ~:: 1 : 1 ;rso~o cha n.ccomp2~ano IDI bfttl ol1,l. _. nùtcl neublO ~ •u11 i u~hl ('.l'o!e f. (9J.8); ron_o e al na:1-1ra1e >; lè faccie 0011 si ve~- I visitatori dell'l:sposizione aodat~-ri toroo con rltluzlon t opeci a\i, 1 Por l'MAJDll't o di libretti n't'Ol J:C'r&l nU1onk10 'rn S:an eco nd0 , :i ugolo v,a Filang,on - 6 0 Ca- nlc1arouo piu; l busti rtdlvencero corti • ___ accordano lnoqnalmento r lduz lo 11! Navì~,n.tlou~ Muraui tlel Po, n. U9, o preuo lo mero~ <ln r. . • • 8 • • • i pesanti damaschi c.::dc:ttero il luogo ali~ )1 dl .., uguali, o p ù forti, tenendo prc~c aaalo tli piana Yittor-io Erua.naelo (gradinata in Do<cl ì,icubl c Crimee (Tolefono 49 •~), muuolioe così leggl er~ cbe un vestito o.rt.o . 8 ago1 l.o 14.G...S por le. nuo r"1luzlone è necessari o fondo " via Oaped:lle). ~i:'n.~::o~l~e:~:;,. i; 5 ~~l:r:\tt:l~1i:;~ del ooo pesa~.~ più di do~i~l once. Dal pom- ~1 :;:~~d~ 1~ : ~!: ~ a; qu ist_are u~. t esS"cra da 3 o •\ Fer r o vie aeree sul Po. Uùtcl ~e.n1tlon ~ri d a. n o C'l:ole.f. 49 _62 ), ~ ~o. dall 10amid~to s1 pl.sSÒ allo scollac • Vonerdl . 11 > l1.000 l;errovte _del Stato conc~sscro_ l Lo forrovio aereo fa nno 11crvir.lo oontinua.to \" i l\ Mou c.'lheri os _ Uiitoratore _ Btn _ 70 Ca- c1a to, al negletto, le donne trovarono la 8 b to 12 15 126 località ndu onl più tangablll, 1 . da.Ue ore 9 nlle 231 oai diT"cni punti deU1Etpo- mero da L. 4 ~ !I. maniera dl coprlni il mFn.o poulbile; 0 • 11 • ' 13 66 ·0-n che dapperttlto vi sia vantaggio 1 eiiiono ed allo lìegocnt.i t..'\rifto : , ffòtcl Brf;lua (Telofooo 49-GS), corso Re- vennero di moda le gambe nude e i owen act\ . > • quistare la. t :3scra del Comltati. 1• tm _Il P1tlo.uo delln. Modu O !1 Pnlauo dol- i:in:1 Mar.c:l.ieritn, nngolo cono Farini - Ate6o- pepli a lla greca, a un bel giorno la e Ba.m- Lunodl · 14 • 44 ··186 Cosi ora indubbiamente tutt a I l'Arsentina: L. 0,20; nndat& e. n _t.or-no L . o,3o. , oTe. Grlln ~lono- 600Camer~ dn. L. S,50a8. boia di F rancia. > arr :\·Ò lo Italia ve.stitz. favorita da.Ue conccosiool speci ali ae!:p~::/ip~~;;/,:~~ :1ri~~~0f~tr~~raa _A~~;f.o 1• opolo ro-Via VilWranca, 95 anzi svestita alla e Gh lgllottlna >, !eroe~ Le eronache E~p.oslzi??L Per lo tre r ~g loni, l'i Dn.Jl e ore 21 u.llo 23 noi giorni fe riali O nei . · . . . eleganza, cbe provocò le sdegnose proteste 1 _____• 1___ Lazio e l o.c,cana, vale la tessera f \'\ gioro i fos~,·i: corsa acmplico lire 0,40; a.ndat., S: "~"r !f:~•ar~~";~~io~:°~~!1 c:'a~!re d~;~'i del Parini e la magn ifica Ode~ A Silvia>, fuori delle r t~ion l e fino . a JSO k m . o ritorno l~ro O,Go.. I Jl ò ,cl• dell'E11po. h.iooe. "Ti& Arcinsco- grave di austeri ammon lmenh. dell'Ec::po . . tessera speciale di 3 o cli 4 li re . E' pnro rn \"Ondita la ~•eri\ d abbons.mouto 1":'\JO, 1..d., J • piano - Telefooo 'H-38 - TeloAnche le nostre b::.mbole dell'Esposi- ~ s1z1one 350 km. ri prende vigore la tcss cr.l per tutto o dno lo Ferrovio 11 L. 20 · grammi: SALV'E. ziooe son venute di F rancia. Credo che 10,50, della quale naturalment e T apis r o ulant. 1-------------1000 potranno lagnarsi del modo con cui La Scuola del libro milanese usuf~uire/ con va ntaggio, anche 1 Fs aervh:io cont.ioun.to dnlle ore 9olleorc 29 nel .sooo state trattate. tbnno fabbricato ap- a Torino. tanti dellb a ltre due zone che vogli, 1oltopn..s,11ggio dol l'ont4 lJonumootalo: L. 0.10. }ITJSEI E GALLERIE ~~aroers l~:~\~n ::~ ~:~:~~~ 1~ banno Da. Blenni giorni sono gnulHi ospiti noatri alt;".i viaggi oltre quello per Rom., C arro zzelle a mano. . . • ffi q . m_e . · . . 1 guS t o molti rapJllOsent-11...Dt i 1l ella Souol" JeJ libro di O 1 irenzc, avco d o essa la durata d1 1 °E' fì6AAtn 13 t tt. riOil di nn• lirB ogui 30 min uti. ~n8co d ':lnct-:hH~ (V1~Ac~d_emia delle plu ra nato, i _p nm1 ~rt1st1 della tappez- ~tihmo 1 cbo vh.it.a.rooo ruinutaruonte l'Eepo1i- erl cs!leodo valida per otto viaggi 1 Trams per il P l lonetto. ~::oc•1t! s~ti:~0 Gio~~~rn,~~~~,..,~a~~ 1 ~r:r; ::t~• tt1:o~~t~{:;0~~~l~~d~~~J~i ~i :i~:~ 0i:~~,~~:~~;;l •peoi 6lmonto di qut\llco •i ~1 1 : ~:ea J~s=~~t.f.~:ti~~~ vl~ggl o 1 Per aecedoro llirottnrueote alle lfoatro del Pi · .allo 16. 'fa&M: n.dulti L. 1, fanc iulli L. 0,50. quanto rende bella e ri cca una casa, ba~ao • Firenze da lla ,di stanza di a , er a, lonetto ò iatituito .un •~rl'"~t!O 6~oci~le di ~ms, . Moiteo ~i' ico - &:-'io~• À.r!o applkata ~t- profuso Il loro ingegno e i materiali costosi Il Presidente del la Sezione Rume che è proporzionalmente i 1 4 : ne~l ·, l con putentn og111 ')U1nd1c1 nnnu tl dll pia:u.o l lndiut r ra (\ 10. Ga oden:.10 l-cm,.r11 1) - Ornr1<,: per adornare U sogg iorno , ahi bre,·e! di . na vi è em re m l d , 0 · Ca.tollo (lnto Profcttora). l!.:i rl edl , :,:ioTetli . domeoiCA, daUe oro !I alle 16, quelle g raziose persone di cera e di le 00 S1 trova :lo 'l'urino di qnost i ~iorni il Jlrt !l i • s . 1 P ' a_grn ° 1 acquisto d, li prcuo do! bi ;::liotto curuub.tivo p or )I\ corsa grntoiio. Gli altri giorni, cltl.\O il lonodlJ L. 1. Intorno a i lo ro visi tut ti ros,I 2 g 1· Jeo'? J~U• So.zioo6 lio01ono. Big. Micb11ll o. Il otoz. t! e~ci:.ii ar;otagEpo del 20 010 su l la Il tr:awvinria o per. l'iDgr(!.6.Jo ~ll'F.spo1izione dnl- F~:iond Bel lo Arti (Corw Siecardi, SO) _ senza difetti _ invidia d i taol~ bve ~o;• ~nsigho~ d1 S~t .o, Youu10 10~ auia tero all o ar~ b , ere nziale A. l'rngreaao del P1lonotto b th L. 11 dunnt.o il Orr.rlo: M:medì, gioved\, ub.-t.to, domonic.", d" d' 1 • 1 am O e inaogurru:1oue u0lc1nle. doliti So:.aono, ebo t\V?à r.c e la terza tessera, come l. l gioroo, o dì L. 0, j0 nello oro senli. dalle ore 9 allo 16 GT=Ltui<o. Gli &ltri giorni 1 carne ~ d ossa, trucca te autl mente I - luogo proba.bilmento eabo.to venturo, allo ore 16 nale e la na zionale da lire 10 , =----'----'---------l csc1 oM) il lu.nedi , L. 1 , 1 sulle _can i e s_pa.llei alle nivee mani , fra · seco il diritto di speciali facl!lta~io;,; SER\ IZl DIVERSI &,-1uerfo lleale. (P.i•~ 0utello, 13) - ~ oc:~0 m.;:,t'~1 .:o::· ,t'i:!~a~.:onoi di - Le conferenw al Padiglione Argentino vari e città italionc . Oran v : A1lC!rt t\ tuU.l I S'Orni dallo ore 11 alle •. • g . . ' P zzi, Ccm1rn1wno 1n qu.c!ilo P,.'l Ji~liono lo r Rimesse per bic iclette 15 grAtuitnrucuta; nei giorni forlttli occorr& on on, velluti , bnllanu, pi umo i quanto può ro domenicnl i ehe il com:rui;!a rio r':r" c:\7:= l' e deposito bagagli b_i gl!cu ,, rila,ciou, potni<Bmonte. dolb Dir.o- oogllare una donna per la 1ua propria bel- 1<!10 pronuncia "" t<'mi di ve rsi ri!~ ..i,i ~l- eleganza e la bontà della [a!rn1F Per eomodt ~ dei vuil.aton eono aperio uooo (i n r:1po o.li.-. primo. acala, negh ammcztatl) . lezza, quanto darebbe un uo,mo che ama ,~ prO(tuz;l ono, all o rnduaLno ed a.ll'l'oonornia. ru vi.sito toro cho v" nggl rrindosl fu. 1 " r duo rimo:1sc bie1clctt6 e dopoIJ.h begagll: 1Uu.1eo :,;az.iooalcdol lllao ri=-lmeoto alla sua adorata. or:::.•,.,mina, e. domon.ica 80oNa. d.i iso 1:1 s,e,s1a Pilooot.to, ncill, noa trn ,.,u))orbr. l..:Spo,u 1Vit~;i o PrO:nu~f:;t~to pnncipalo da corao ~ -1~~1i~~-<_~;!;o~ ~~:~~~I~•~\ -A1~i~7-~~;: lor! ~~t:;~~a!~:1:i°ev~z•~.t~e;~!~~e, i:! ~~)i;;:n~1:1,:~~:~c:;1~t:n:nub~1~:=~; 0 ~ :,~:d1: 1~7,~i':,~~;:1~ 1\~~;;7;~::~~o~~i t~~~~.: ~1 2• prc&èo l'entrata dal monumento al J Jotre..o: romt feruili L. 0,50; domenica in- mobili e mute la loro parte seoza stancarsi tn qul' I ~bo; doll'or- 0-oniz.zo.t.:iono Jlrìroil; \~I\ 1 luatrl\ i;:ll \•1uJno J1ré11(mlnuJo, in mc, Jltmcipo A.medoo in cono 1fauimo 01 A· greuo snti.nto. mal; sorridono, fiirtaoo, danzano. sl ve- c-.ho ebbe l ' 1~d1llt.rJa dcl loro nllovnm('nto du- V!l ti<'!ll. 1l 10 11~rn o t11 11 n1 1um orM11lon '-', à p·,, u i;-ho. 1,in11eott'c• (Vin Acu1\em, delle Solcoio. 4) stono O si 9,.·crtono cavalcano leggono ~ 1l_lo i l periodo ~ loniolo; dell'o\'olwiono i- "aotl1•rmars1 n co11t l!1upl11 ra coo. aodJ,d, , ga~~o tn;~; Jf~c~l l~~s~s~1.cleltA o ba-- ; n'tu'~:'odfi~• -~~:icl~ :,~o"'!::•~: r::n:t,~~~I~ siedono &_u!la splaggÌa, offrono the e sci~: ;;:;~:~:n a1~0;11:il~o o1l&i~:: i~1l il~~,1on1:.1 ~~ ;~;cen,\~~~u;0~1~l~;~1,ù~~•~1:;1~J~:L~:rri'é°1, Servizio interpreti . t'lll~ ol~~ r16eo~ij. '1'11MA d' iogre.uo: adulti L. 1, ~:~f~~or;:~~:~•: al~o~~~~=~f:ed1e~~~ :10:0 Ctl allilliu~ 11 .eauori el~o conu"l~ron~ ~"t:~;!!:d1~·0 :Jol~t :;~~: 1tt,u~~o;.~1:•t~\1t';;· J IIÌ~o.ri vteitatori .t~ovemnno nel recin to do~ - ·;:.~o ~i . ioolo;:I~ e A..naèomla ba~bole... muchi, cavalieri_ ~mpìtl pur dnN .~~:~1 :\1,:(: ~,•::n1C:n;;:~~:::a 'u;;nl ; 1:~:c~1~:!0~0~~!1~: :n~:~fo~~:~· JU~l(:r;::,, l' EspMmone un a_on-1~10 com1,loto di Iotorprou , cowi•ara&o (P:ila.r'° Cangnaoo) _ l ogrouo east, avvezzi alla buona aociet.... rilo dell Argcctrnll O In aun. o~nizzn.z 1~ Quu1t-l Lial proJoui aoo. là .., teellru<i " prati cl de.Ilo vnn o hogue1 con 1edo eeatralo grMu ito, tuLti i giorni eoo&tto u lunedl dallo ,. \ zo~ cnlc.'l uuh1 11tJ 1nlo modetntL, cho 6i Ol!I(' tnor11Vlgllo poflu complno l1ovo1o•ll, 1· 11r~ ~;r~~oc~u~r~~r;~,:~:~~:i~o6:~e:~::·,.. oro 13 ulle 10. • 1 E davanti a que~ll impasslbill occhi di ~ ~~ ~cl~~t ::: 0n~a~n>m~,o~ll o 11 ~ rulinò~ », : ~~~1~:~~~0~:~: :~~~~~ 1 11 ~•c!n!!:~~[;; 111 l •re,c ufficiale E•t>oHbiouc e-·~ 00010 . Du■co dl Geoloi;:•o~;deoutol ~t"i~ vetro1 davanù al sorrisi a~dontl _e freddi più pure O rinomo.ic / 1z.zo · f pcrfct.h d~ lo .. _v1 p11ro t o r•o fH>Hl h ll,, 0u tt11era di ,,n,:•' '• tti ud UllO speciulo rcgol11mento' r lat.i !n (Palatto. Carlgcnco) - In tutti 1 g1orw, di quelle labbra aperte SU.I denti di por• cc.ncono dficaco cl: , ~e _c..ono&~re J1 :-.iol , cbo vcJ cwmu hnqrnro Il •lgnn r I. ~=rlfTR. O e ec;otto Il lonod\. diùl o oro ~ aUe 16 • cellana: afil a~o le al tre, le donne vere, con 6~Ò Ja Socict~ lturn~ l1i:~~~~ploO~:"~o ~~ ~~~:u c~:-:.. 0 ::r:~u~:1.1,;:~l~ll:~~J~~! 0 ;:t:' No!1un nllTo Tntorprt to '°cnù n.mmop.o noi . luNco d1 )liner~~ 0 - 0 . (Ptiluz.o CarJ- sgunrd1 avidi e curiosi, o si soffermano t.10n1 colo.ssnli clclla vrodu.ciono zootoci~t.'fi1 dO ogll proot1rJ lo toruia in O ltti Lh l , uJJ o ruri tecinto <loll' Eilpoaitl ono, ao non ibondo un& go:rno) - lub'l'9.llo t utti I gtx. 1 , eccetto ll l a• ogol tanto e sospirano. J)Q~C - 1 r L1LO, He,..0111, rilMc intn da.1111 Comml &1ioo, oaccnci '"n. ocùl , d.nllo or~ 13 olio _1 6.. . Averlo quel vestito casi bello I O quel U!us u-ò )f\ eo_nfertnLn oon splendido vç.llico- Blluno ,., Ind i Iloti e"tunorl) all a .,.,, ,1 9edle a pag rne to. -j JILMr.t~ 5 ~ tJ 1..,1.~ ~i~ i\; ~ -~" :.--~ ,i ;~ , ~ 1; nituJ,. t 1~ .ll~"t> .J.t a •• A ve:H l",,1,#tl . r_r,:-, 1 ~: "'~~~~ r.:if/f h" 4-1'.<l;i, nwwu•~d.i&.~ ~~~tr;t~:::.~!.. 1 :;Jc,, clJo .uon" ruouo Le, N1 p:ig III CLI LO e-e. ~• no Ol ' 1.U ~Il 0:-1\, ,_,.. t:J 1:\ r •al••t•' c. ,, ,,... ,,,,. ...... .... ri11ol '-' 111e111 ,.,,., -1 ~r"--" 1 ,. ' :t r u • - 1\. ---- .., ,.,., • . . tr., ..

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