Bollettino Ufficiale dell'Esposizione Internazionale di Torino - 1911-1

2 t inte, colla Jmprcs.sionc severa e qua.si uni- di questa indU6tria m cui l 'Ital li RRE60r·HR forme che d~no l prodot ti Jarucri lD quelle valcggiarc coll'lng~i ltcrn fu ~nti~u:~ :tveent•lvette 1e 1 luoiro: "1 Il _lavoro che 11 pro·g ra· mm~ . TESSERE I u I \'ctnnc esposti mente ax:cnsion.aJc ' a uo p_ro umo, la pro t 111ooc che sa ... 1 • ■ 1 ~ •" • Dal I8j6 al 1,;;,7 J tclù ~ bui°oo, m' incanta E il piccolo pac,e, la -----a------- J por ta lA.1rl dolle aognontt touere foqlt> ') Questa Mostra ho detto ~ un buon sag- SCCSJ da 5989 a 1!)00 · quel!,: m: sono r= a vita s'aUegraoo di uoa quantità di d II sett ·, mana 1n•ltnti n P"'""nMral al pi~ pn••· .. 11 ·1 gio istruttivo a p'roposito dcl1'1ndustri a la- ,ecc sono sa liti da ;3tl4 a I ma6 na. ln- gurazfoni In cui Il fiore, gcmUJ /«i, ha la e a I., "I Teuorc (P11la.u10~ doll f\ Cotnml&IUone J::. ..,, ()111, rucra . . L'10dustr1a s1 è orgamuai:\.f~1 solo b~c magglo~e E l' lmple~to vcoteaoe --------"''---~ I pa r regoln r!.t.u ro lo Louftrav~l: t o:11::1~;'.~.:;;• 1 lnia tt.J essa , non sottopone soltanto alla Piemonte. sono dumnutti gli opifici m poco dcll:a~~~aSereoameotc I S:3nd1 poeti 1 Domenica 6 agosto. at.ft>o Jor:tlt1::~'~:, e::s;b~h deel 1oquo~ trf"I nostra cunos1tà tutti I pr~ess1 suoi, tanto più d1 dico anni da. 140 a 110 ma ~ sa- i Gcetb I M· gli Helae. gli lJugo. 0 L'Etpoaiuono t, nt•octA "' pubblico d11 Uo ora 9 eon U\otlo 1 ogni !1t.r& ao n,tooo ata l.Hh h , ncH a produzJOoe svanattsstma dei buoni fi- hto 1I numero degli opcr.u da ci~ d bd ici- aalgo °'alf ~t usset dcàli 1 eucozc, che a1le ore 28 -Prono tl'lo~1101 Dallo ore 9 allo touo1 r:1. ,, ~ 1 dell 'Eapo■biono o dallo lt•D , lati per le mfimtc appl1ca.z.ioni che può a,-c- Inlla a qua.sì scd1c1mlla I' o~ e eb' etto e a cspresslooe oro 19 L. 1 - Dl'lllo oro 19 allo oro 23 f..,, 0, 00 . rotobf.mcn l urozin r~ la lana nella vita, quanto ncll_a produ- In fine, mentre nel 1666 s1 producevano in ,;'i~~ ~ro= o c e egli sap rà più tardi Palnuo dalfo. ModR, - Iogrea10 L. O,GO. pu ica • e ~ri ma " •'•' z_1one dct tcssuts. dt uso comune, d1 tipo m1- Itali a. kg. 12 500 CXX> d1 lana cl igoS la i • rpa.uare Più tardi, _quando Af)n1rin.m • > • o,60, .. 'I'ot1erl\ ;'./ htare o per .,·1aggt, e per tutti gli sport~ o, produDonc era già sahta a qu'asi trentadue ~ ocu!t~oav;:;bnr~caaumeot-to lo stipeod10, Ore IG.30 - Concerti mu:sicali. N,ll'io: ~~tL:,:r:~ol~ : : : : : ,. • sl in voga tn questa nostra età, ma o dà mtl1om d1 chilogram.m, . da~ catrame lo av . che estrae ia vlole t~ tMDO dol Pan:io, o no1 laogl11 n c1MC11no di oae.1 "cERllOGXOLA Of~-,aoa.1 . • • ~ p ure con esatti d1agramm1, con d1.segru e Qacstc cd a ltre cose del pari intcrcssant1 . ra strappato a l d~lam1 a.Yegnn.to, pre..,lt'rnnno il coosuotl> so rrizlo l'I - AVEGN ~ Cu rio • • • • . > ~ f_otogi:afie e c~>n non molte, ma buone e di- e per no1 confortn-oli, a Wcono h istrut~ vert e veramente odorosi . l'aperto d1von.1 Corp i masi en.h, nol,qcndo '. P": DI 'Od{'l.O Clcruonte • • • • > !1gcnb pubbhcaz.1oni. un'idea chiara delJo tt, I d1agra.nmt d1 questa Mostragdella la- fu Questo bo pens_a to, ~saoùo tra I ,Pro- grammi ohe nrranno rì1pot1ium&nto lnWcati. ROSSO Carl o . . . • • • • . lmprcss1o_nante s,:ituppo preso da_ll'm~u- na, promossa e orgamuata con a,tcn ra- ~i lo una ~la ~ 1 espo11z.iooe. E _oell odo Ore ZI - !t;ernl<1 aleUricn nlr E•po- ZURLETTI CMlo . • • • ~ stna _laniera. spoaalmcntc m qucsb ulbm1 uooali da.ll'Associanont' La,ut'Ta !tal,ana es ivo la me.ditazioae ml parve già pere- •l~io11e, 11Jamiou1one gene"' le ti~ l'orco o OE~RO!fE Glo,,annl. , > • tcmp1. e dal Circolo Commuctole di Tonn gnoa.. d,llaCuc."ta ll011urucntalo. Coocert& mnalcali. SAVIO Demetrio • . , • • > Dal. 1817, anno io cui il _biellese Pie~o _E, dopo la bella eloquenza delle ci~;,,, io CD•l Caffero) . C. GIORGIEJU CONTRI. li Palauo doli• :Uod• res~ aporl<I Qan allo }'EllllERO SobHtlaao • Scl1~ introdusse la lavorauooe meccamca sbmo opportuno di non aggi un ere vane o,o 23. 8econdt1 lisi o: sostttucndola a quella a mano, il prog~ parole mie. g O Il Gltl fTAld 1l JJ! JJ.l. T.'ESTEOQ Alt?'~ ~aUerio aporto, cH a.oni, al p~bblleo: VJLLA'J'A Giulio. • • Teneri\ X. iE>Kie ~@~@~@M@:i<@>6@as°i@u@::.@"'@;;;@;;::@.,-\9~•;..•..;•;;;*.;-:*;.;-*~i"©"@..;®"'*;;:*=e:a®c.@s.@"'@,;,.@=@"tt.:@"""&=•-=*,.;;*;;~~~;;_· l!l~I 11~1 llll I\ ;-1;!:~:~tàB~~~~:'• P~auo del G10n,.ale , ~~S:~~~r~W!J : : : L'o~orevote Fe rri , diversi mc.si or sono; or;;~r;:~ot:i:'fo ~:ri:;!:~rl~~:~ee::c,ett!~t: 1 :: ~~t~t t~l~::~1:ro : : FRA GJORNALI E RIVISTE coo una paro~a chiara e con una foga ~•iorio Brit&onlca1 obo ai rlap:o allo oro 20,SO. ODJ BE Ernoito . • • ~~v:r:~ ~~~~ar~t:~a~:~f~or~~~r~:: Lunedl 7 ngosto. g~~~G~~[i gi:;::~~ : uFI FHNTHSIH E r.e Jl\10USTOIH provata di UD suo viaggio nelle i\111 lch L'Eopo,mono ò •portA"1 pul,bhco dalleor<J9 JUCCARDI F,hppo • • ~ 1 ~ 1 J:'\ e ritene va al popolo lo s~to do1 ~~str~ :~~o r;0l3· 1-_ro:i1: t~~:s;~-:11~ ~;~l~;rtOo~~~o V, GT,Tr\N( Atlilio · • em1grantl. Palauo dol111. Mod~•. ingrosso 1,, 0,00. DOl-:LLI Lrmoocglldo , . C'è ~etla.'Sezlooe francese all'Eaposizlone Adesso . Adesso... Aduao i, una coraa ~crlveva scene intime della vita d i .Aqoa.rium , . . > .. 0160. M~tnO;,i~ fnrlo · • • dt Ton no una sala. che vi lascia, passando, affannosa a thl trova meglio, a chi trova quei lavoratori, ormai .. d?v~nque rlcono• Martedl 8 a. g esto. !~ib<t1-;C~~; 10 • : : : una lmpre,;sione noo facilmente dlmentl- di più Saccheggiato Il ro I aclutl per la loro vol onta ,ntolhgonza " . • . . /, cabile: u~ !mprC3slonc olfat~iva. I profu, esauriti i co1oranu , sfruttato~c:n;:J:~t:: tenacia nel la.~oro, la_cl.ll ~pera è io ogm ,.1t'~~~~i~o;r~~!;°;,~:;;c-.!'a':,~1,~:~; 1 :~~on:~ 1~ ~gi~t'ib-~~/( 3A~;,~~io~· mlerl pa.ng;101 vi s i 100 dati convegno e rico e la geografia, del nuovo, del nuovo, luogo richiesta. e stimata E li nostro oro 19 i... 1 _ D"llo oro 'io allo oro 23 r.... o,60. DONA.DIO Lu1gL • • • ne spira un aura che vi accarezza. le na.ncl, del nuovo J I formarono cosi nomi che pubblJco, entusiasta, accoglieva con slm• Pa.l d 11 l1 1 l.n L O150 nouc Ago&tino • • • quando non vi dà il mal di tetta.. Voi non ba.uno sceso, ma che paiono averoc. patia la . calda. parola dell'oratore, cbe cl A()::-:fomo ~ 0 ~ :t., • r.~e~•o ,,,' 0'50' VERONI:: Domenico , • potete, aocbe, fare la raccolta d ' lnnumcre-- nomi che si pre3entano come rt6u.s e che portav~ 11 aa..luto ed il ricordo dei fra telli 0 ,.llono arerie, di ,ui ra, 11 robhllco': Elot- ~JGOT _rr Bruno • • • volt cartoncini odor~ che I rapprcJeo • preludono quindi alll'ambigultà del ro - lontam. trimtà, tl el La.voro, Pa.l a:so del G1or u:.lo o 1' ASSl~O ~lnr10 . • • tanti del detti p rofumtcrl vt regalano per fumi che battezzano Ad6,n.s ~i La Mostra di Torloo deg li Italiani Sa:aone Bi-i.tannica. SANEHO Grnseppo • • rfch1amo; e Imparare oosì molti nomi delle resi vi prego. VrvzU J,/~a con uoa.. e- all'Estero. sorta per opera degli onorevoli L'ora110 1e1r&!e th arortu"' li dlllle oro 21 Allo GBAN '- Gnu,c1•po • più rece1..1tl < creazioni • di queatl ~ghl fpsiioa vi ripr~go E ognuoiY~;c~ 0 . 0 ~:. V11l a, Boselli e Daoeo, aon ò invece tutta ore 33 pe.c t.uue lo gnllorie lnd1~to, eccettnBtn ' .\10XDJN'l ,.Erue1tn. • dcll'alamb1cco... 11, suo quar(o d'ora di voga 0 per uns~uearto l'lmf!re~nione partlco!a rc di ~n uomo, ma 1:. So:11ono UntaumCA, cbo tl napro nllo ore 20180. ~~~~~~~i~ p~~~:~n.ro . lo bo pcnaato, pasu..od~ nella sa.la odo-- dora odorò più acutamente, alla biarba. beos1 d1 quan to t\ di economico e di lntel- PAVP.SIO 1..,111g1 • • rosa, che negll anni de miei vecchi giorni degl i altri Poi ognuno d'e.,1 fu sor as lcttuale degll itallanl sporsi per ogal parte Mercoledl 9 agosto. PI BO'! Tr G,ovnnn i e della mla peana. tarda lo potrò offrire sato. L'odo re era dlacrcto, ma a.rvo P lù del mondo . L'&posmoau ò apert~ nl pubblico dAllc oro 9 u,\ VICINI Gioncluuo quanto ml rimanga. di poetica fantasia ad ta.rdl .. indiscreto. La boccetta :ra cari~a La e Dante 1\..hgh1od '> può dlr:11 una allo ore 23 - Prono e.I rngrc~eo. Dnllo oro Oallo HOB,\ iH1cl.iolc • • alcuna dli ooleate icoumcrevoli fabbriche ma parve poi troppo , cara Ora alamo ~ delle migliori organizzatrici di que&U. oro ~9 1L 1 d 1Dn~o tro 1f allo oro 23 0 L, 0 o.5o, HAGG J Ce!nro . • di Fncda, o di altre :Taz.ioni, pregando ben altro. Si amo al nomi che si lficano :\fostra, cd ~ certamente a quc., ta beino• An 1 "~ 0 01 n °1 "· • ngrCdao L. 0 •;,· A.LBEltTO Hoim • ~ di essere assunto, ■e degno, al còmplto dl alle frasi che vogliono dire Ogo~rofum~ menta. Società che noi dobb1.mo il gra.ode qua um • • · " " 1 • CHIESJ.. Carlo •• inventare, appunto, i oo~l delle nuove es• è un compendio, ogni nomln:ulone un ro- successo. . . Giovodl 10 a g osto . ROGI.IATTr Fohco . acozc o del nuovi estratti: nomi che per manzo. Fnllllaison .... C' è tutto l'autunno O Alt ro cons1dercvol o appoggio gli Idea• r... 1E1posil:iono li apcrtn nl 1rnl,blieo dalle oro 9 ~t 1 ~gsso LM!'r.le. • • Ja concorrenza. e la. furia d1 novità atilnoo t utta la. prima.vera O magari tu tta l'cata.t . to ri ebbero da.I Commissariato dell'Emi- allo ore~- - Prcuo d'l ngrc~o: Dnlle oro 9 nllo RIANtitr ~~~ l • • dlvontaudo quanto di plù iraaglnoso ,I Non manca che l'inverno pov tt e.A gnzione o da tutti g li Italian i reaidcnt i oro 19 L. L- Dnllo oro 19 .o.Ilo oro 23 L. 0160. ROPPJS \ ~,tco • • possa lmaginare. qual fogliame quel profu'mo r~:o o~de? all'&t, ro, che apon tane.,,mente e non ~alau~ thill ~ lludn, - lngrcuo J.,. 0,50. GIT,AnJJ( ~•~a.:::oo . Non dev'essere facile, iafattl, ad uo f.a.b. Cbiss.'l. A quello di una carplofta che badand? _a ncr~ficl, fecero del _loro meglio qo~num • .' · • '. o.so. , UOX AUDI J,'llit>po • bric.aote che lanci un nuovo profumo, tro- muore, a ' quello d'un ra.cto che ance? per fae1htare I opera. del Comitato. • G~lleric npcrte, d1 aern, al pubùh~o: El.e~ CO~TlSI Viri,iulo • varc un nome che lo raocomaodl al faz- l\on importa Il poeta che l' ha trovato La lfostra. pu.ò dtul con ragione ottl- tric_1tà, <lui _La•o.ro. Pab.i::o dol G1orn.r.lo o dOMINO Mioholo • zolottL.. e alle bor~e, Una volta, si. Il non si · è pl~to di procislone. Egli ba mamentc rl uscit:. . t • sci:;:.~::;:~n~~=~orturn à dAllo ore 21 Allo uggtn:•_rT( Co,nro profumo era ema.oa.ziooc dl fiorl : e se pensato cho i nasi ci troverebbero ciascuno Co~e la ' Dante A IJghl en > prosegue ore 23 per tutte lo Gnllerio indicate eccedun.tn I:,, ~ossg- !r\ll~Cd~~ . anche fa.tto ooo manJcre tutt'altro che flo- il loro fogliame spedo.le. il noblle suo ideale a difesa dell'italianità, SoLioao Britttnni e&i ohe al rhipro ~Uo oro zo so. MO.XTl t 3?-'0 n • • • > I • (Seuio. 11 1111" ,'l't'HCra N. /, r eali doveva ricordare l'aroma di qualche Quell'Indetermi natezza ò gcoi~e. - cl è provato dalle eno rmi pubbli cazioni I ro~zro .~ 1 s• 1 · • • abl~tore dei nostri ~iardl ol ,_per dirla ~lla. So e Feu ,1/ai,s(),i > è un compeodio, _u d i propttgaod:i. dag li atti dei, Congressi, .~enerdl 11 ag-oa~o . vAf, 1 '.:wO n~~/~ : : : •• maniera .roma.ntica. Cera la v10letta e e era parfum. de /a D :mu a, nqir è un romanzo. dlagra::1ml, cartogrammi,_ dall educazione r,1F.1po1mone ~ "Pcrta al pubblico rlnlle or" o 0111•:H'J'O Gio,·. uattiitA ••- la rosa, la gardenia. e li gelsomino, la ver- O pe rchè 000 /,.,e parfwn tles I/es Borro, e dal_l uuegnamen!o prote.sslonale, dalla allù ore 23. - P_rouo ù1ingrc6'0: Dallo oro o Allo SCllfOPPOl<Er., r..t Glovaoo·I . bcoa e 11 mughetto. Tempi oocsti della mtrs.~ Voi vedete quali orizzonti al schlu- ls truz1o~ecomP3crctalo,industrlnleeag-rarla orol~ L. 1- DAllo ord19 nllo oro 2.'J L, 0100. GF. IWOt.D r ?iforio •• profumeria, quelli J Erano venu t i subito dono! Scrivere un romanzo e cederne II che si 1mpart!scooo elle scuole Italiane Palano dolln. )loJa. - Ingrcaso L. 0150. 1'01lTI A.11tonio . • • dopo i oo~I ricercati del , bergamotto. e titolo ad un profumiere! Le ediziooi si re s ident i all'catero e rappresentate alla Af)uarium • • o.~o. CONDA,NA ~mesto. della ma.rescu.lla, del patcluh e del muscbto: moltiplicano, I successi si confondono. _ MoSl ra . 1 BADAN_O G•udOl •P~ • ~mabill_puzzo che, dopo aver imbalnmato Conoscete u pa,:f11m, ecc...? L'ho nel mio , M?ralmcnte -pol la e Dan te Allghierl • I vlslt11torl dell'[sposizlone ~~~i.?tì6·'t. Am•li~ ·, 1 nostrJ 0000l1 cl d imostrano quan~o t utto fazzoletto. - Una edizione tascabile? _ cl dimosrra, e di qudto se ne dov rebbe ---~ A!\ZIANO Lui'u:t~o ~ • cambi nel molldo, anche lo comp1aceozc :\{a che dite ? Una essenza d i Lentbericl far tesoro, come Il pu nto essenziale ed Vonerdl • 28 luglio ll.01 8 Alll:JRIO v1r.. 1~ilo olfattive. I fiori instauravano l'epoca Idi!- Orma.I valtzer e profumi Jn ud ballo si Interessante J?Cr tutti l no 5trl coonazlon.ili S:1b.o.t.o , 29 • l8.3U COTTI Glulh~no . : lica., fa~va~ o di ognl fazzoletto una aiola rispondono, si amalgamaoo, sl In tegra.no, sl al~ quell~ di acquJstar!.l, la ~Jttadioanz~ Douumien 30 • GG.G36 FOGI.TA'l'O ~lato • e magan di ogni spalla UD& spalliera. !\fa completano. Sorrisi d 'aprile, Brr:ue proju , dei luogbi, pe r sapere a!l occ;u1one valer.si Luocdl • ~I .. 13.:SIS l)EOSSOLA Nl\t.alo • durarono poco: parvero troppo semplici: male, .S,gni d 'au!ttm:o, Langw:m' noi/umi.. . d i uoa certa lnOucnz~, e con qu~sto, senza llartcdl , 1; ago1lo 21.970 PEHINO Antonio • troppo all 'acqua.... dl rose. E I fio ri co- Il poeta impiegato devo tenersi a giorno per nulla dlmeotlca.rc1 della patna lontana , ~l.orcolodl .. ~ 11..\07 VASSALLO Angolo . • t,'/1•, t, ' j ~ I l / ·11 • I minclarono a apcciaUzza.rsi, ad a rlJtocra- di quanto esce dal libralo e di quanto pu~ della qualo dovrà_ pur sempre essere in Giovod\ · 3 • ·"> · U.2:36 REN/~f,01 Au_golo • • ~ .. t luar:si , a.. diventare dlfficill e atraoi e blica. l' editore di musica. Se la moda e la 001 il più dolce ncordo. MOYs_r Aulonio · • • (Senza 1111 111, pomposi. La violetta ai oom.inò imperlale, ri cerca oontinuaoo, e ao dalle essenza i Il Commissariato della Emigrazione Ile Cronoche ~~~~~lrri~~c;mo I . . • 'l'c ,llom ~. I quando oo_o ~iò addiri ttura oaziooalltà uomi musicali 11 propagano aJ saponi, 000 Illustra completament~ fl f7nomcno migra- 1 _______ 'rOSA1'I 1~;ncs~ L~aln • e non emtgrò 10 Russ ia, oomc per uo sarà raro di Jntco i.!ero che qualcuno al sia torlo _con apposi te md.neste, r clazloc l, TAVA:'\0 Cnrlo cortese invito che le av~sero ri volto le lavato le mani con un pezzo... dl e Lohon- sta.tlsuche, mooo~e. . c.i~togra?Jml, ecc. dell'[sposizione VJE'l"l'I Luigi. : • • !~et~=li~:::uo:~~~ ~ert~S:~! 0:U:~ ~~ ;~~o;!t~~t~~~eo~:\:a:::1' zt:~t~:\~~~ oo~;o~:gr:lo~:r1a:~~l~~lti:~ 1 tcqu~~~ ___ ..c...____ gii~\Ji~~Al~~~;gi~ : : Jlficò triplice, come un'alleanza; l'eliotropio, c'li continuamente un'arl• di , Manoo ,. teomo; prospetta come lo correa ti oml- Visitatori illustri S1'0[,A Giu,oppu. • • che probabilmente non aveva nulla da fare Vol vedete che l'impiego co!Ilincla .a di- gratorio_ si formano e dove si dir igono; Contiauano all'E.sposizione le vl~lte di DO~A. ~l~v~~ ni .•• col girasole, divenne bianco soltanto, come ventare dJfficilis.simo. Per gll esempi che quali s1aoo le diverse fo rme dl tutela e personaggi augustl. ~A\~i ~ mn I A Glovnnl,ll uoa luna d'aprile. Fin qui un poeta che ne bo dato, lo avrei mille probabilità di di protezione durao te il viaE?gio ed all'estero Dopo la visita della Mi ssione speciale 81A,\f 0 ~~ralli ~ • • , av~se _assueto l'impiego dl_ bat tezza.tor di farmi bocciare a un concorso per maocanza dell'emigrante; _qua.le. l'infiueoza. dell'e.mi- persiana, venuta per la inaugurazione uf- GAl;DlNl ~~,\~~:n~ • • • profum1 avrebbe avuto assai poco da fare: di buon gusto, come per un posto di cuoco. F~ne e del rimpatri o sull e vano regioni fidale dcli• sezione ~ onnunclata pe I t AMERIO ,iutioo • • • a trovar tutto questo baatava la mediocre Io Italia slamo rimasti all'abblcl del ~l ~ o. ~mplament_e J~fi ne l!luatra la t.lmana ventura ia vislta d r .a se - GALLI.\ ~ntouio : , • fantas ia di uo qualunque rom/ de eui, della. mestiere. Slamo ancora al profumo Amore vita dei nostn lavoraton all estero e le loro cdi . d. G cl Pn n clpe STICCA Pietro ' • ~ burocrazia industriale. Tutt'al pJù ci si e al profumo Venere, sebbene scritti Jo condizioni lotellettual i, morali e sacitarie. cr ~ o 1 e.rm~nla, c_he sarà accampa- FF.RlURA Angol~ Mnri& • • ~- 1 • poteva slancia.re a trovare qualche men latino, cioè con una o due leuere di meno. Dalle priocip_ali Complgnie di naviga• gna~o a. I 00str1 S~vrani. ~oche per la PIG~ET PERltARIS M~d:°d": sempli ce fio r e, o a decorare 1sempli ci di pi ù Bisognerà pertanto, lo caso, espatriare. zlooe,_ che_ cl danno ua 'tde~ del come sia set um~na ven t ura. o annuncta ta Ja visita len l\ • • • , • peregrine detcrmin~lool: q~alcbo « erica E fare un tirocinio, ancbe, all'estero. Io, eseguito 11 °:15porto degli ~Ignoti, e del ministro del commercio francese, scoa- ~rti.1 ~~.}~be~to , • rossa > o 9ualche e ginestra doro>, qualche per esempio, mi augurerei di farlo In un <:>Ila rlprodu~10?0 del 01l~liori transati.in- tare Couyba, cbe, come l1 suo predecessore BONAUDO t~~~:o • e trl fogho color di carne , o qualche paese ove le selvette indigene abbondino ticl, d ~t ponu di passeg_s:1ata al dormitori Massé, vuole rendersi esatto conto dell'im- ROLI,E Vitto • • < acacia color di neve • · E ra già g ru loso di qualche fio re speciale e alimentino di ed agh ospedali, all 'Uflic10_ di Emigrazione portanza della g rande Mos tra. RO. INGANA •~ • • su. un'ampollina, permetteva alle et ichette quello, uoioo, l'industria profumiera. del e di a~slsteoza agli operai, che cl dà uno SI trova glà a Torino lu quest i 1 . SOLU::3SE Cristi.1:" • un dlsogno, dava loro uo colore, come a. luogo. A me avvenne così di imbattermi specchio vivo del cocne sia accolta tutta Il mahraja.h ind lan . 1 S . 1g orm hlOS~O Luiglu. • ' uo candidato elettorale. i ra come imag l- in un piccolo paeJe, sede di una stazione quella grande ed Indeterminabile fiumana si ferm à 0 ; prioc pe ci~gb a, ~e LOR.A P1tol infl. . : • naz ione era semplice ancora: non formava termale o di uaa cura d'acquc, come meglio di pe rsone che coodouamento a ttraversa. er ~arccchi ~forai por vJsltare m1- PAU'l'ASSO Giovo.no( • ·: il passante, o me!tllo la passante ; non at • vi piace, dove il clclame regnava e dovo l'oceano per trovare il pan~ eh~ in patria nutameote 1 Esposiz ione. CAP,l! A Co~~n.ro .' • •• u-aev:- il compratore, vale a dire la com- ae ne lacevan profumi. Q almeno IJ 001110 ?OD le era suffici ente,. abbia?'o la prima f concerti della Banda M • • I ~éii[t/t G,uuo • • • , pratri ce. del piccolo fio re era su rutte Jo bocche e 1111presslo0e del viaggio dcli emigrante. • UnJClpa 8 ROCC LO Eorl?° • • , S i cercò_ di _megll ? :. e le_lantaal_e J_avo: su ;utt e le ampolle, riempiva t utte le ve• L'Ufficio d.i Emlgrazio?• dell• Società ~me avevamo previsto, l'annuncio del LOSA~'.;~~~~•~n••••• • rarono. Nomi sconci? R1evoca.z1001 di trine, suonava sulle bocche d i t utte le Umanitaria , 1 Segreta.nau del Popolo, I pnmo concer to della Importante serie che llA.llPI.EllA Pi t • · • • tempi, dl luoghi, di personaggi, di co· venditrici. Perchè le venditrici erano molte, ricoveri al occupano di tutta questa. .gentCi darà la nostra Banda iruniclpale nel Viale e ro · • " • stuml ? Il campo si allargò e l'ipotetico come le botteghe, lo quel piccolo paese. provvede ad ospitarla e ma. oda.ria a destl , dei Sospiri al marted i a l giovedì ed I ALLASrA•Eus~r: 11 • Ua c,u impiego diventò più dllticlle. Il poeta im- Si vede che la gente laggiù, dopo aver ?azl_one ed all'occnpulono del proprio sabato, ha richla.m>to gl~vedl aera all 'Es a DALL,Utl O Fmacea~o: · · Teaaor,, ~- piegato dovette farsi una coltnu e soccor• messo sulla sua pelle molto patina di cloro impiego. slzlone grande folla che h po- DARllERO Gio v&DJ>i • ! rcre con quella la sua fantasia . L ' America e di ferro, amava detergerla con odoranti Il lavoratore Italiano, diciamolo pur il vario ro ' a gu5t ato tutto llAROXE Vineònro ' moderaa poteva prest are le Pampas e migliori ; o forse la vanità Imperava in francamente, dall'operalo che lavora nelle d I p gramma ,del concerto, Insp irato ~[~.Y,3~~/~1t~~1:n~ oi comporne una brezza : una civil tà sepolu quell' angolo di Francia come Impera dap - officl~e al cootadJno che smove la te r ra, a _e evato criterio d arte, cd eseguito colla HONJS'O p· poteva suggerire Pompei. 1\fa erano goccle pertutto, lo quel paese repubblicano tra dal piccolo commerciante al grande lndu• soltta bravura, cbe ~ vn.nto della nostra noiuù=:LLf 16 Ò~iri~lo· • d 'acqua, o meg lio d'essenza nel mare, Cza- i nostri vicini, o megUo le nostre vicine striale, si è sempre o.cquistato un posto Banda Civica, sotto la direzione aaptente llOSIO f'let.ro , • rine e Imperatrici pa.sn.rouo, donne morte d 'oltr'alpe. Puro, malgrado va.oltà ridicolo onorevole tra le colonie estere, e la maggior del maestro Van Inetti, che ba portato an - 8nf_.f':fr~g ~li~~~~I~ : : ' e donne v ive: fiaanco Napoleone pres tò la e detersioni costrett e, un senso di genti • parte del lavoratori s i son creati pitri- con ultimamente all'eccellente Corpo m.u, CB!AlL\~IELT.O Em ilio aua stella. a uo odoro. Certo, i campi di lezza e di paco agreste spirava per l' aria, mool _rllevant~, fondando colq_ale agricole sleale apprezzat lesime ml gllo rle e nei suol COSTA XTINO !!farlo battaglia rntrlsl di sangue lorm>rono uo si diffondeva dall'Idea di quel fiore che e • t ab,Umentl rnduatrlall di primaria Impor- componenti e nelle traacrl zlonl mu I II t'◊fNO Fortunato • : '. · aro?1a per qualche lembo Incruento dì presiedeva ad ogni vendita, ch'era l'oggetto tanza. s ca · at,~LJA\~!~~~i~iuaoppo • • batista: e se l'aroma era buono chi penaò di ogni contratto. E II auo odore fluttuava Una Mostra che fosse quind i specchio • Le conferenze l,ARDONF. SAVIO !Ìargho·,1~ a dir cattiva l'Idea che lo aveva nominato? così sottile e pur aempllco, come un odor~ di tutto questo lavoro era necessaria. E al Pad1'g l1"one Argenti MOf,l~ ERI Enil cbot~ Perchè lo fondo l' Impiego nuoviaalmo b a d'altri tempi : i tempi io cul profumi unici lo specchio appare completo. . . no PA:i'ff.rt !S Domenico : • • anche questa superior ità sugll altri: che eran quelli derivati dal fio r i; I tempi aurei Dalle 1cuole dell'Eritrea e della Somal ia, Continuano applaud1tlsalme al Padl- ~g~~c,<tr::,~r~ : ::: ; uno sbaglio noo nuoce. SI può errare ne) p er 1 profumi, se non per I profumieri. apparenti nel loro vero upetto1 ai prodotti gllooe ~cgentloo le confe renze del pro- QOfN l ERNO Oionnnl . • battesimo, purchà aoo erri oeU;;i. creazione In uoo di quel paesi del fiore unico e dJ ogni ,ingoio paese, è tutta uoa rlpro• foaso r Ml,Jtello aull'agrlcoltura argentina. mtc&i1 ~ug.ela. v.od: C~~A,. Il distilla.tare : e se il nome ri sulta un po' sovrano vorre i dunque fare il mio tirocl- duziooc di quell'opera che coo un lavo ro Giovedì mattina, di nanz i ad un DUDlC • ROCCA.TI Corlo . , •.• lambi ccato, chi ci bada, purchè 11 lambi cco nio. Io m'immagino, rlacdaodo Indietro indefesso ba saputo creare la mente lta- roso udi torio, parlò delle colture oleaginose HUHIOLA Antonio . . .• del profumiere abbia csp re,so un succo che oegU ann i, burocrazia quadrilustre, usi• lliloa . • L. G . QuA...Rl.. illustrando la. dotta conferenza con prole: pl>ce? •«re al raccolto dei clclami o del mughetti (Da l &/ldtino della S,,a di New York). ziooi cinematografiche. 8.t..v10 U.wa~ftTO, goroote. \ To,lno, T11.,,.,..;-:;::;;-;--;,;.,,,,. N f' , •·

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