Gruppo XXiI - Cuoio ed indus trie affin i. Nell a presente Mostra sono espos ti campion i di corteccia di man gr ovo che è la più ge ne ra lmen te imp iegata (nn. 923-925); in alt ro g ruppo (classe 122, n. 605) pot rà vedersi un saggio d i cuoio con cia to con t ale sos tan za ; e dall a not a che segue qui sot to, farsi un 'id ea de l metodo impiega to. Il cuoio prepa· rata in t al modo acquista, per effet to dell a mate ria colorante co nte nuta nella co rte ccia sudde tta, un colore rosso-mattone, Co mple ta no la raccolta d i questa class e alcune pelli di cervo e di bufalo, come pur e corna di quest' ultimo an imale. La, conse rvazione di pell i crude in pelo è ancora troppo poco praticata in Sia m, il che è rin cresce vole se si pon me nte all a gra nde quanti tà di pelli di val or e (di tigre, leopardo, o rso e pantera ne ra, coccodrillo, pitone, ecc.) che così va n perdut e. G iova qui nd i spera re che a questa br an ca, come anche a quella dell a concieri a nella qua le pur resta ancor mol to da fare, ve nga impresso magg ior e svi lupp o, che r idonderebbe di g rande vantaggio al paese . G. E. G ERI NI . Nota sul metodo di concia colla corteccia di mangrovo. Immergasi la pelle fresca (di bue o bu falo) in la tte di calce per circa tr e gio rni . In capo a tal te rmin e si rit ir i e stendasi su un tavol ato , rasch ian done via il pel o per me zzo d' un colte llo ben affilato. Dopo ciò si sciacqui in acq ua corrente . Si polver izzi de lla corteccia di ma ng rovo in un mo rta io e, cos parsane ben bene la pelle da conciarsi, s'imme rga questa in una t ino zza con ent ro acqua mista ad una conveni ente q uant it à dell a stessa cortecci a pol ve r izzat a, lasciando vela stare per tr e gi o rni . Si rit ir i allo ra la pell e, si stenda su un tav olato o mmtengasi tesa col me zzo di can ne di bam bù o di bastoni, ed es ponga si al sole ad asciugare. Disseccat o che sia compl etamente, il cuoio è pronto per l'uso, L. C. T ECK .
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