Gruppo VI - La vor i pubblici. cinese, l' ar chitettura europea non vi fu introdott a che in seguito all' avvento dei Portoghesi nel XVI secolo. Ma fu solo dopo la met à del secolo susseguente ch' essa raggiunse uno sviluppo cons idere vole, inte nsificat o ancor pi ù dalle cordiali rel azioni che pre sto furono st abilite con Luigi XIV. Sotto la sovraintendenza d' ingegneri inviati dal « l'a i le plus orie ntai de l'Occident » , come Mirabea u definì questo monar ca, sorse ro allora palagi e ville, acquedott i e for tificazioni , ponti e strade , in numero rilevante ; e più largo sarebbe stato il rinnovamento edilizio se quella cor diale int esa polit ica fosse durat a pii! a lungo. Nond imeno non mancar ono i Siamesi , nel per iodo che seguì, di porre in qualche modo a par tit o gli inseg namenti ricevuti allora nell' ingegner ia civile. Ma la cadut a della capitale Ayuddhyà in mano nemica ne l 1767 par alizzò per pi ù decadi ogn i sviluppo economico ed indu striale, e non fu che dopo la metà del secolo sco rso che lavar i pubblici propri, secon do i metodi euro pei, furon o ripr esi ent ro e fuori della nuova capit ale, Bàngkòk. Dal 1876 in poi essi ricevett ero un not evole e geniale impulso per opera d'i nge gne ri e costrutt or i ita liani, che eresser o palazzi, caser me, villini e molt i alt ri edifici, sia d'utilità pubblica che per uso privato, d' una ardi tezza ed eleganza che riscosse la gene rale ammi raz ione. On de imp rime re maggior impeto al rin novamento edilizio del paese, seco ndo i det tam i dell'a rte mod ern a, venne ne l 1887 cre ato un Minist ero dei la vori pubblici con un uffi cio tecni co che da l 1890 in poi ebbe a capo ed a comp on ent i esclusivi, ecce tto in qua lche carica seconda r ia, ing egneri ed a l" chi tet ti ita liani . Olt re alla capita le, per quanto riguar da or a l'edil izia monumentale (i ponti e le st ra de di Bàngkòk essendo da qualche anno sta te affidate agli Ingegneri muni cipali) questo ufficio tecnico estende la sua sorvegl ianza sui lavori pubblici delle pro vinc ie, in alcune de lle quali esso ha già stabi lito branche diret te da ingegne ri propri. l' cl' tal modo cent inaia di chi lometri di st rade carro zzabili
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