Le Esposizioni del 1911. Roma, Torino, Firenze (Treves)

LE ESPOSIZIONI DEL 1911 J Lbanco della PreszdenJ,a a Caste{ S. A nffelo . On .Grerpi ( M,larzo)- ,Jen. lrossi (Torino}- Jen /}e! Carretlò ffa;10lz) - (au. Baz/,ùpf' 99 Je_Jrew.rio Jm. .( c;,.n,o.v<tJ )/!111~ . ' . . "' Auu. c<111. Predà (BnyamoJ · Comm .Felici (Anconçi) .:' ,,, ·---==-". :==-~ J ENathan(R.oma.) - f.E Ca/issano Avv.[au. Capruzzi (Bari) Comm. Foti· (lrtJJW e.) (omm. Rzzarel!zfCa&nùx.J ' ~, .. w ' rof auv. r/rasso (Cenova) Avo. {av. Cornacchia (Caserta} Civ.avv.StljJmo (Catanzaro} (omm lJrucht ((,'rosscl.o) {òmm, Avv. Orefù..i(Bresciti) OJJ. (aadenzi ( Forlt) facondo ma dotto ed acuto specialmente in tema di legislazione artistica e che aveva la costante preoccupazione, del resto legittima, di ridurre allo stesso comune denominatore internaziònale le questioni di carattere nazionale o anche semplicemente regionale. Agli artisti convenuti a Roma, patria ideale dell'arte, furono offerti una svariata serie di festeggiamenti e di ricevimenti animati dalla più fervida cordialità. Ma gli artisti, nel cui animo vibra I' entusiasmo per quanto è bello, nobile e grandioso, rimasero specialmente ammirati di quanto l'Urbe offre di vetusto e di solenne. Venuti da Budapest e da Madrid, da Mannheim e da Algeri, da Parigi e da Zurigo, da Strasburgo e da Londra, da New York e da Francoforte questi artisti vogliono tutto vtdere e recar seco, lontano lontano dal fascino della città eterna, nel segreto del!' anima, la visione indimenticabile di tanto tesoro di ruderi superbi; vogliono vedere e poter dire di aver percorso il "Velabrum ,,, di essere passati accanto all'Arco di Giano Quadrifronte, di essere passati presso il Circo Massimo o presso il sepolcro degli Scipioni.... Caratteristica, simpaticissima, fra le altre, la visita al Palatino, con relativa colazione campestre: tra i ruderi dello Stadio, sui rocchi delle colonne, sui ·capitelli corinti, una folla di artisti di tutti i paesi sulle cui labbra fiorivano tutti Comm:Nada!,m(Bo!oynd) gli idiomi fece bersaglio il comm. Apolloni e i suoi collaboratori di applausi, di declamazioni e.... di pagnottelle imbottite. Riuscitissimo anche il banchetto al ristorante del Giardino Zoologico: gli artisti fraternizzarono fra loro clamorosamente fra il ruggito dei leoni, il barrire degli elefanti e lo squittio delle scimmie.... Finiti i congressi artistico e musicale si tenne qui a Roma il convegno femminile con relativa discussione sul suffragio. universale e, mentre scrivo, si sta inaugurando nell'Aula Magna della Sapienza il Congresso goliardico. Gaudeamus i'gùur.... Roma, aprile r9rr. Grov ANNI BIÀDENE.

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