LE ESPOS[Z[ONI DEL 1911 285 Amalfi - che non hanno s toria: la Pz·sa parve dovesse più volte gettar l' ancora a Tripoli o a Bengas i, · 1a· San Marco ritorna ora dalla rivista navale dell'incoronaz ione del R e d'Inghilterra, ma anche ques to tipo - elegan te e pure non felici ss imo (troppo lento come incrociatore, troppo debole come corazzata) - passerà senza s tori a, fra anni, nella nostra riserva. · Infine, altre corazza te di squadra, lè geme lle Benedetto Brùi e R egina Margherita, due navi pode rose ai loro t empi, e le ·due gemelle minori, la Emanuele Filiberto e l'Ammiraglio di Saint-Eon, che porta invano sul cassero la scri tta .ammonitrice: "Exemplum ejus duce t,,; e a ncora la squadra dei tre incrociatori corazza ti, Garibaldi, Ferrucào, Varese, che tutt e le marin e del mondo vollero copiare: ricordate il Cristobal Colon degli s;x1g nuoli, il Be/grano degli argentini, il Kasuga de i g iappones i ? Fratelli tutti di ques ti nostri, e usc iti eia canti eri nost ri .. .. Seguono gli snelli in croc iatori protetti, l'A - g-o rdat e il Coattl, e nel pri-mo pare anco ra l'eco del v iaggio in Crimea, e nel secondo l'attesa di m;iggiori glori e afr:c;ine di que ll a ricordata .dal suo nome... . Ancora la squadra lll1 po' tozza dell e tre corazzate Sicilia, Sardeg·na e R e U111ber to, che e rano per nascere quand' io nacqui, e che vanno - pove re tte - già in riposo: s i s tudian o in ques ti g iorni i progett i dell e navi che le sos tituiranno. Acçant o a loro, incrociatori o rmai tardi, il Marco Polo, il Vettor Pisani, il Carlo Alberto, L'INCROCIATORE CORAZZATO "GARIBALDI,,. che fec e la famosa campagna radiotelegra fica con Guglielmo Marconi, e altri incroc iatori so ttili - i s upers t iti di una lunga sch iera - &oito, Mù1erva, Partenope, Tripoh (ahi , _nome vanamente augurale, ricordo di un successo dei Sardi nel secolo scor so!) : le navi gemelle sono scomparse, vendut e or a quell a or a questa r epubblica ame ricana. Chiudono il corteggio magnifico le due navi amiliarie Bro11te e Sterope; i quattro guardacos te Andrea Dorz·a, Dandolò, Italia e L epanto, che fecero della marina d'Italia - ai loro tempi - la terza marina del mondo; e infine l'incrociatore Montebello, nave-appoggio delle ultime torpediniere. Un complesso di trentanove navi di battaglia (di cui trentadue a ttualmente in mare) , senza calcolare il numero cospicuo del so ttile naviglio s ilurante che le circonda. E un po' d'orgoglio ritorna nell'an imo, al ricordo delle numerosissime navi vedute, conosciute ad una ad una: dalla Brmedetto Brin alla R egina Elena, dalla Daria, guard acos te a Venezia, all' ltaha, nave-scuola dei cannon ieri alla Spezia, dalla Tripoli' che mi ospitò, alla Conte di Cavour, accarezzata con gli sguardi nel suo cantiere genovese , ancor ieri .... * Lm,go i lati della gall~ria centrale modelli molto più grandi e tecmc amente perfetti dei maggiori tipi della nos tra marina, in legno çid in metallo : e persino quello d'un sottomarino LA CORAZZATA "RO:V[A,, RECENTJSSIMA UNII'.\ Dl SQUADRA . scandi navo, lo Hvàlen, che ve nne a trovarc i dalla Spezia l'anno scorso in una stazione balneare, ripartì improvvisamente e sa'pe1,nmo -giunto pochi giorn i dipoi nel Mare del Nord .... : · Ne ll e gallerie laterali i consueti modell i, in -grandezza natural e, di èabine . d'ufficiali e d'infermeri e navali; esemplari di materiali di bordo; piani di navi; attrezzi e modelli · d i corazze;; apparecchi metereologici e carte marine; s•iluri e lanciasiluri. Nella sala es trema, a sinistra, -su un gran tavolo, il gioco di guerra : vale a dire i l modello delle . grandi tavole marine su cui gli ufficiali di stato maggiore muovono come pedine le piccole unità simboliche delle grandi unità navali: gioco che attende da un giorno all'altro di tradursi in atto sanguinoso... . Ancora qualche modello ridotto di macchina motrice; il repar to s tatistico ed educativo del1'Accadèm ia navale di Livorno; e fina lmente la seconda gall eria interessante della Mostra: quell a dell e art igli e ri e. I modelli in grandezza natural e d i tutti i calibr i sono qtii: ecco il pezzo d1 76, fisso sull'affus to del ponte; e il gemello, da 76, smontabile e collocabile (minima irnità di tiro) sull 'affusto a ruot e per le operazioni di sbarco; ecco il pezzo da . 76.50; da 120 ;. da 190; il famoso 203, che fu per tanti ann i la forza degli · incrociatori corazzati (se non erro, a Mi lano, la GerLA CORAZZATA "SAINT-BON ,,.
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