.I I , I I I' ' IL PADIGLIONE DEL BRASILE INAUGURATO A TORINO. La mattina del venerdì, 23 giugno, fu inau gurato solennemente a Torino ·il Padiglione degli Stati Uniti del Brasi le. Assisteva no molte notabilità cittadi ne, una larga rappresentanza consola re, e una grande , varia, e legante folla di invitati. La cerimonia fu aperta da un ferv oroso discorso pronunciato dal Commissario generale del gover no brasiliano, onor. Antonio de Padoa Rezende, illu strante i l progresso del Brasile non solo nel campo p olitico e comme rcial e, ma anche in quello artistico, inneg giante da ultimo alla frate rnità dei popoli, all'unione simp at ica e salda tra l'Ita li a e i l Brasile. Rispose il senato re Frola che trovò espressioni d i viva lode e di ringraziamento per l'ospita lità che il ·Brasile offre ai nostri operai. Parlò da ultimo, a nome del Comi tato dell'Esposizione, il comm. Bianch i, che si di sse org oglioso cli sa lu tare il Brasile, che con tanto slancio ha p artecipato a questo nobile e grande torneo internazionale del lavoro. Quindi g l' in vitati cominciarono a visitare e amm irare la be lli ssima ed interessante Mostra , incontrando , s imili a deliziose oasi, in tutte le sa le, fiori te tavole cli rinfreschi s untuosi. Da l salone riservato alle feste ed ai concerti, d'uno st.ile sever o - Polonnati bianchi , p ach e decorazioni, ampie vetriate - per una vasta terrazza c he g ua rd a il fiu me s i accede a ll a prima sala de l nucleo architettonico centra le dell'intera Mostra. Mormora zampilland o nel centro u na fontana con i fen icotteri di un bel rosso fiamn)a, mentre la luce vi piove ga ia e serena da ampi finestroni decorati a fuoco. A si - nistra un affresco simbo lico occupa tutta la pa re te, e torn 0 to rno le bach eche ospitano i sagg i minerari d'una ricchezza e . varietà notevolissime_. La scuola mineraria di O uro Preto h a raccolto piriti, am ian to, cassiteriti, rame; du e enormi blocchi d i qnarzo attes tano la ri cchezza del suolo di Congonhas . Per il ferro p ochi saggi, ma scelti, confortati da una · eloq uent issim a ta bella: su rr.65o chi - lometri quadrati si es traggono S.750.000 to nnellate . La luce nella seconda sa la è vari amente ingent il ita da pan n e lli _in tela tras parente che ra ppresentano scene coloni che. Tutta la sala è ri ser vata a lle industrie manifatturiere: .da sinistra in giro le vetri ne ospitano stofle, ca lzature, ves tiari. Ma in fondo, prima di u scire, da un picco lo armadio a vet r i l'arte è degn amente rappresentata nelle riproduzioni in bronzo della Funclicao indigena del Farinha Ca rva lh: vi ha un busto d i Don Carlos e una copia del Perseo di squisitezza imp cc.:abile n ella si nceri tà della rip1'oduzione. Con q u esto senso di godimento estet ico, ci appare il salone centrale a cupola sestacuta decorata con scene marinaresche, illu strata da un pannello a vetr i rapp resen tante il raccolto d el caffè. Ed a l caffè è dedicata la sala ; l'aromat ica bevan da è presentata n e ll e vetrine a tavo lo ed in vasi di cr ist allo con una varietà meravigliosa . È superfluo far notare l 'importanza ddla Mostra: si r accomanda da sè. La dispo sizione de ll a terza sa la olt re la cen'.:·ale è simmetrica all' altra; cambi ano le scene co lonich e a i pannelli de ll e fin estre che ospitano invece i bov ini a l pascolo . Le vet r ine abbondan6 di pizzi, di scia lli, di stoffe, anche di cordami e di calzature. Con cib il Brasile vuol dimo strare d i n on usufruire soltando delle su e stupende ricchezze natura l.i, ma di fondare lo SYil uppo del s uo comme rcio su lle indust rie manifatturiere. L ' ultima sa la ha n el centra le di de stra un affresco rip roducente t utta la Mostra Brasilia na. La pittura è si n- "Olarmente viva e di buon effetto perché eseg uita co l si- ;tema div isionista. Chioccola al ce n tro u n a fonta na sim ile a quella della p rima sala: intorno n e lle vetrine alt ri saggi di minerale. Fuori, su lla terrazza ch e conduce a ll'alt ro importanti ssimo padiglione, sotto ampi paraso li v ien servito il caffè in tazze. Dopo l'inaugurazione del Padiglion e vi fu, p oi, a li' I-loie [ d 'E1,,~oj1e un sontuoso banchetto offe rto dalla Commissione Gen erale Brasi liana, ed a l finire de l quale furono scambiati si mpaticissim i brindisi all'amicizia cd a l s uccesso elci 111;,ggiori in te ressi fra i due paes i. =--- - - LE ESPOSIZ I ONI DEL 1911 Dal risveglio torinese al tramonto llel torneo romano, (Nostra corrispondenza.) 23 g iugno . Non vi parlo delle molteplici inauguraz ioni avvenute questa settimana tanto a Roma qua·.1to a Torino. Vi ho già detto da un pez zo che è continuo, incessante l' inauguramento, e i fatti mi danno, g iorno per giorno, ragione. Ora, specialmente a Torino, l' esposizion i vanno prendendo quell'aspetto cli vita e di funzionamento produttivo che - specialment e per le esposizioni industriali - è condizione ind ispensabile perchè si possa dire che esse s ono realmente. La galleria del lavoro, quella d elle macchi ne risuonano cli quel frastuono tipi co che ne rivela la vi ta·. Gli impianti sono veramente grandiosi; emerge eia ogni parte una imp onenza cli costruzioni di installazioni, di opere, rivelanti a quali vertici cli progresso l'ingegno umano ha saputo spingersi cllsponenclo ·dell e p,iù perfette e poderos e applicazioni moderne della ele ttri cità e della meccanica. .Quando si viene qui a vedere tutto q uanto è stato possibile raccogliere, impi antare , coordinare in queste immense galleri e, si ca pisce che non sin stato possibile avere tutto pro nto a scadenza fissa, come il programma dell 'es posizione avrebbe portato; e come s iano s tati necessari quasi ancora due mes i per ottenere u na sis temazione riuscita veramente perfetta e grandios ~. In questo momento in cui tanto s i discut e in Italia cli nuove stati zzazio ni - ho notato in modo particolare la mos tra dell'ammin istrazione dei Tabacchi, presentata con molta eff icacia tecnica ed industriale, e con un'apparisc enza che interessa vivamente il pubblico. . Questo aumenta ogni giorno: l'avanza rsi dell'estate ed il migliorare della stagion e, che è stata sin qui delle più pe rfide, rende popolate le gallerie, i padiglioni, i viali; e la gra nde esposizione internazionale di Torino comin cia a raccogliere merita tamente i frutti cli una preparazione così assidua, così volonterosa e cosi sapiente. Vi ho già de tto della ie ttatura toccata a tutti i grandi spe ttacoli preparati per lo Stadio di Roma, compreso il grande Torneo sto rico. Ma le vicende oramai romanzesche cli tale torneo ebbero uno ·s trascico divertente c he merita cli essere narrato. La notte del 17 giugno, improvvi~amen te, dopo ave r prova to e riprovato, dopo aver tutto di - sposto per le prove ge nerali che dovev ano aver luogo l' indomani alle 6, il comitato del Torneo s torico decise cli rimandare il grandio so spettacolo al prossimo ottobre. I g iornali del mattino annunciarono la c osa, ma ciò nonostante moltissimi torn eanti, circa 4001 s i recarono alle 6 allo Stadi'um nazional e. La d isi llus ion e riuscì impressionante. Una rive nditrice cli g iornali aveva avu to l'occas ione cli portare laggiù un centinaio di copie cli giornali del mattino piantando la sua botte o- a ambulante proprio sulla porta d ello Stacli~m presso le alte monumentali colo nne sormonta te dalle alate vittorie, gridando a squarciagola: " Il Torneo storico rimandato ,, . · Questo il primo annuncio dato agli inte ressati. L'avviso u ffic iale tardò molto ad arr ivare per Sirolina motivi che si comprendono. Alle 6,3o si trovavano nello Stadium quasi 400 tornean ti, quelli che avrebbero dovuto montare a cava llo. Noto il rin vio, la notizia produsse su bito un certo fermento . Cosa fare? I prodi cavalieri si erano alzati cosi di buon' ora ed avevano fatto la non· brevis sima passeggiata e tutto ciò per il bel gusto d i sentirsi dire che il torneo ci sarà indubbiame nte.... ma in ottobre! - Giacchè non si può fare il torneo, facciamo una passeggiata cli protesta. Una piccola colletta a: un soldo a testa fruttò in un momento la non cospicua somma di L. 4185, ma più che sufficiente per persuader e tutti i ragazzi portanti trombe o tamburi di vo lere incedere alla tes ta del semigranclioso cort eo. Così s i ebbe un cor teo di protesta per il mancato torneo. Lo aprivano tre cavalie ri; seguivano i bravi tamburini eme ttendo suon i confusi, arrabbiati, pers istenti, in mezzo ai qual i cli tanto in tanto galleggiavano le note ben c onosciute di inni popolari, non escluso, si inten de, quelli dei lavoratori e di Garibaldi, poichè i torneanti a forza di prove e cli rinvii avevano costituito in questi giorni una vera e propria p articolare classe di strani lavoratori. Dopo i mu sicisti veniva la rumorosa folla degli sciope ranti per forza. Il corteo procede tte ordinato per tutta .via Flaminia; si fermò un momento in Piazz a del Popolo, poi infil ò vittoriosamente il Co r so. I torneanti poterono proseguire indisturb ati attraverso Piazza Colonna, poi si fermaro n o sotto il palazzo Bonaccorsi, dove emisero una salva di sonori e solenni fi schi, una sequela di squilli stonati, un chiasso diabolico. Qualc uno ebbe l'idea di strappare la targa che indicava la sede del Comitato ciel torneo storico, e qu indi, qual novo trofeo di guerra issata su di un bastone, la targa venne portata nel cortile de l · palazzo Sciarra, e consegnata ad alcuni gior nalisti in segno di protesta. Intanto la folla dei torneanti sostava in v1.:t Marco Minghe tti innanzi all'agenzia d ei viaggi della società pel movimento forestieri. Un cartellone del torneo venne ridotto in pezzi da cento mani che vollero compiere un 'opera di vendetta. E fu rotta pure una lastra di vetro. Il chiasso cominciava a divenire asso rdante, e già dalla vicina questura giungeva un drappello di guardie e cli carabinieri. Bisog nava calmare le giuste ire dei novell i cavalieri di cappa e spada, e l'incarico lo prese sulle spal le quadre il comm. Avellone procuratore gener ale della Corte d'Assise, che dopo aver ottenu to un po' di silenzio, avendo constatato che i torn·eanti avevano ragione di protes tare, li in vitò alla calma e soggiunse: - E adesso bisognerebbe pensare an che alla lastra rotta. · - Ci sono le 4,85 dei trombe ttieri - gli fu risposto. E così finalmente, come Dio volle, s i decise che, rinunziando trombettieri e tamburini a una qualsias i mancia, i sold i raccolti nella colle tta sul campo di battaglia de llo Stadio sarebbero stati offert i al legittimo pr opri e tario del vetro andato in pezzi. Compiuto quest'ultimo atto di giustizi a il corteo si sciolse; e i torneanti si rivedra nno in ottobre - se il torneo si ·farà ancora! ... GIORI NO• . '' Roehe" Raccoma ndata d:ill e Autorità Medic he nelle Malattie polmonari, Catarri bronchiali cronici, Tosse Asinina, Scrofola, Influe nza '5" GUARDARSI dalle CONTJ?A.FFAZ/ONI -.. Unici fabbricanti: F. Hoffmann-La Roche & C. 0 - Basilea
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